
Giovedì pomeriggio al Comune il sindaco di Ragusa Peppe Cassì, presente l’assessore alla cultura ed università Clorinda Arezzo, ha incontrato i componenti del cda del Consorzio Universitario di Ragusa, Carmelo Arezzo e Santo Burgio, guidati dal presidente dello stesso organismo, Pinuccio Lavima.
“Nel corso del cordiale incontro – dichiara il primo cittadino – è emersa da subito la volontà di tutti di radicare ed implementare l’attività universitaria a Ragusa: ne abbiamo le potenzialità, la vocazione, le strutture. E’ un traguardo che passa indubbiamente da un potenziamento dell’offerta formativa, sia attraverso accordi con l’Università di Catania, ed a tal proposito si susseguono i confronti con il Rettore ed il Direttore Generale dell’Ateneo, sia tramite il coinvolgimento delle realtà economiche e produttive locali. La naturale vocazione del nostro territorio suggerisce di guardare ad alcuni comparti in particolare: quello economico legato all’agroalimentare, ed a quelli del turismo, dell’informatica, dello sport.
L’obiettivo è di dare ai nostri ragazzi maggiori opportunità di poter mettere a frutto talenti e ambizioni nella loro terra, e di diventare attrattivi anche per altri giovani in cerca di una sede universitaria di qualità e a misura d’uomo.”
“Affinché l’obiettivo di un radicamento dell’attività universitaria a Ragusa possa compiersi completamente – aggiunge l’assessore Clorinda Arezzo – sarà dovere di tutti i soggetti coinvolti, in primis dell’Amministrazione, curare i servizi per i nostri studenti, che hanno bisogno di maggiore mobilità e di poter svolgere attività extracurriculari, a cominciare da quella sportiva. E’ una sfida che la città dovrà saper cogliere. Sono convinta infatti che i vantaggi non riguarderebbero solo gli studenti o chi sarà direttamente coinvolto nell’indotto, ma che tutta la cittadinanza beneficerebbe di nuovi servizi, di nuove energie, di nuove opportunità.”












