
Boom di ordini di cibo da asporto nell’emirato di Dubai, un mercato fiorente che ha raggiunto la considerevole cifra di 11 miliardi di euro, pre e post pandemia. Almeno il 60 per cento delle persone che possiedono uno smartphone utilizzano applicazioni per ordinare cibo da casa. Molti ristoranti anche di fama internazionale si sono organizzati, sviluppando un mercato sempre più fiorente e ricco di novità culinarie. Con l’inizio del nuovo anno, infatti, anche gli arabi dei sette Emirati hanno iniziato a prestare maggiore attenzione a ciò che mangiano e a scegliere cibi “più sani”. In forte aumento, infatti, chi opta per diete disintossicanti, preferendo prodotti vegani a prodotti di origine animale. I cibi variegati a base di erbe sono diventati a Dubai sempre più richiesti. Colazione, pranzo e cena? Non c’è problema, ordina e ti sarà servito nei tempi concordati. Arriveranno a casa pietanze fresche e soprattutto ancora calde. “La ragione principale di questa inversione di tendenza è che la gente ha notato i benefici per la salute che la dieta vegana comporta” ha detto la dietista Maria Hanna. Il menu delle ordinazioni, dei vari fornitori di servizi a domicilio, oltre ai cibi includono anche ricette per preparare i pasti, le calorie contenute, e tutti gli ingredienti alimentari necessari. Novità e servizio molto apprezzati dalla clientela. Il costo di un abbonamento mensile completo di colazione, pranzo e cena per 1 persona a Dubai varia da 450 a 900 euro. Invitante, portafoglio permettendo.
2 commenti su “Dubai: cifre record per abbonamenti di cibo da asporto”
Almeno lasceranno in pace le pecore!
A me non piace la carne di pecora, ma a Dubai è un’altra cosa, la sanno cucinare veramente.
Signor Spinello, lei ha ragione, nel nostro peregrinare per montagne in Asia Centrale, siamo stati costretti a cibarci di carne di pecora e di montone. Mamma mia……ma in mancanza di altro…
A Doha e Dubai, le pecore locali a livello culinario le abbiamo convintamente evitate.