
“Una bella vittoria giudiziaria”. Così definisce la decisione del TAR del Lazio, l’avvocato Antonio Barone(nella foto), circa la vicenda del raddoppio della Ragusa-Catania. I magistrati capitolini, infatti, hanno condannato il CIPE a rendere pubblici tutti gli atti della procedura.
“Accolto il mio ricorso nell’interesse della città metropolitana di Catania e dei comuni di Ragusa, Chiaramonte Gulfi, Licodia Eubea, Lentini, Carlentini, Francofonte, Vizzini” – aggiunge il legale modicano. Lo Stato avrà 30 giorni di tempo per rilasciare tutti i documenti richiesti dai sindaci compresi documenti del pre Cipe e del Cipe dei mesi scorsi quando si decise di cassare definitivamente il Project Financing.












