
La bontà dei sapori di una volta. Quelli che non tradiscono mai. L’insostituibile gusto della tradizione. Che merita di essere opportunamente valorizzato. Perché rappresenta l’identità di un territorio. E, per questo motivo, tutto da riscoprire. Ecco perché, mescolando assieme gli ingredienti, ne viene fuori un mix di sicuro successo. Come testimoniato dalle oltre 3.000 presenze che hanno caratterizzato, ieri sera, la diciannovesima edizione della “Rassegna dei sapori dell’entroterra ibleo”, la classica kermesse programmata nella fase conclusiva della stagione estiva a San Giacomo, frazione di Ragusa. Quest’anno, poi, la novità con la collocazione degli stand in un’area differente dal solito, di certo più in grado di soddisfare le esigenze dei presenti. I numerosi visitatori hanno cominciato a fare la fila già subito dopo le 19,30 per degustare i prodotti genuini e sani proposti nel vassoio predisposto dall’associazione “Il Tellesimo” che si occupa, come sempre, dell’organizzazione dell’evento. Anche quest’anno, è stata la ricotta a fare la parte del leone. Gli appassionati di enogastronomia hanno assaggiato con gusto anche i ceci con le cotiche, accompagnati da un fragrante pane di casa, assieme ad un fico d’india. Il tutto, ovviamente, innaffiato da un bicchiere di buon vino locale. E, per chiudere, anche un classico e saporito dolcino della tradizione iblea. I visitatori hanno apprezzato la freschezza dei prodotti forniti. E lo testimoniano i visi soddisfatti di gente dedita a cenare sui tavoli predisposti per l’occasione. E’ stato necessario anche attrezzare i muretti a secco, su cui collocare i vassoi per la degustazione, perché la disponibilità legata agli spazi, a causa delle numerose presenze, si era esaurita. In vetrina, altresì, i buoni prodotti di casa nostra, dai salumi ai formaggi, passando per cannoli e mousse alla ricotta. In primo piano, altresì, i giochi della fiera, proposti dai parrocchiani della Beata Maria Vergine di Lourdes, che hanno riscosso parecchia attenzione da parte del pubblico presente. Anche quest’anno, per la quinta volta consecutiva, c’è stata la benedizione, prima dell’apertura, della “Rassegna dei sapori” da parte del vicario generale della diocesi, padre Roberto Asta, accompagnato dal parroco don Santo Vitale. Dopo la degustazione, ha preso il via il momento dedicato all’intrattenimento e allo spettacolo con il gruppo “I diamanti” che ha dato fondo al meglio del proprio repertorio, liscio e non solo, garantendo il massimo divertimento a tutti i partecipanti. E’ stata una edizione ricca di numeri importanti in grado di coinvolgere tutti i residenti della frazione e delle contrade limitrofe oltre a numerosi visitatori provenienti da vari Comuni iblei. “La rassegna dei sapori, sostenuta anche dal Comune di Ragusa – chiarisce il portavoce dell’associazione “Il Tellesimo”, Mario Chiavola – è ormai diventata un appuntamento consolidato che non manca di stupire per la capacità di aggregare la gente che arriva da fuori. Voglio cogliere l’occasione per sottolineare l’impegno e l’abnegazione di tutti i componenti del nostro staff che, ancora una volta, hanno fatto il possibile per far diventare questo evento l’emblema dell’ospitalità che il territorio ibleo è in grado di offrire”.