
Vittoria, 04 dicembre 2025 – Il Comune di Vittoria ha promosso, presso palazzo Iacono, un incontro con tutti i Sindaci e gli amministratori dei Comuni iblei per discutere approfonditamente del decreto assessoriale n. 1166 del 22 ottobre 2025 emanato dalla Regione siciliana, che introduce il cosiddetto “Contributo di Solidarietà” destinato ai proprietari e detentori di cani. La riunione, molto partecipata, si è conclusa con una posizione comune: la norma va rivista con urgenza.
Il provvedimento regionale stabilisce nuove tariffe relative all’anagrafe canina, così articolate:
€ 20 per l’iscrizione di un singolo cane;
€ 80 per le cucciolate composte da più di tre animali;
€ 10 per ogni passaggio di proprietà.
Secondo i rappresentanti degli enti locali presenti, tali misure rischiano di produrre effetti contrari rispetto all’obiettivo dichiarato di garantire un maggior controllo sul territorio. L’introduzione di costi aggiuntivi – sostengono all’unanimità i Comuni, potrebbe scoraggiare famiglie e cittadini dall’iscrivere i propri animali all’anagrafe canina, rendendo di fatto più difficile il monitoraggio e la prevenzione del fenomeno del randagismo, già particolarmente complesso nelle aree vaste. Gli amministratori hanno evidenziato come il nuovo contributo colpisca in particolare i nuclei familiari più fragili, i volontari e le associazioni che quotidianamente operano per il benessere degli animali, rischiando di mettere in crisi un sistema di tutela già sotto pressione. Contribuire economicamente alla registrazione degli animali, è stato sottolineato, non può trasformarsi in un ostacolo alla regolare identificazione, pratica fondamentale per ridurre abbandoni e smarrimenti. Al termine del confronto, i Comuni hanno concordato un percorso istituzionale condiviso. La prossima settimana, a Modica, si svolgerà una riunione con tutti i parlamentari regionali del territorio ibleo, con l’obiettivo di definire una posizione politica unitaria e formalizzare la richiesta di un incontro urgente con l’Assessore regionale alla Salute, responsabile del provvedimento. Durante l’incontro si valuterà anche la possibilità di proporre modifiche normative o, in alternativa, la sospensione del decreto.
Parallelamente, verrà inoltrata una richiesta ufficiale alla Presidente del Libero Consorzio di Ragusa per aprire un confronto sulle azioni che possono essere intraprese a livello sovracomunale. In particolare, si punterà a rafforzare la programmazione territoriale in materia di prevenzione del randagismo, gestione dei canili, campagne di sterilizzazione e sensibilizzazione dei cittadini. I Comuni iblei ribadiscono con fermezza che la tutela degli animali, la prevenzione del randagismo e il sostegno alle famiglie devono rappresentare priorità assolute per tutte le istituzioni. Qualsiasi norma che rischi di produrre effetti contrari va ripensata con tempestività e responsabilità, nell’ottica di una strategia complessiva che tuteli sia il benessere animale sia l’interesse pubblico.













