
Gela, 16 novembre 2025 – Il Santa Croce calcio conferma la sua tendenza positiva nelle gare esterne (quattro vittorie su quattro) e con un netto 0-6 supera al “Presti” i giovani della Vigor Gela, mantenendo la terza posizione in classifica.
È stata una gara tutta in discesa per la squadra di mister Fabio Campanaro che nell’arco dei novanta minuti di gioco non ha mai avuto grossi problemi contro i volenterosi biancazzurri di casa.
L’allenatore biancazzurro che doveva fare a meno di capitan Ronny Valerio, fermo per squalifica, rinunciava anche a Gioele Golisano, decidendo di non rischiarlo nonostante il recupero record dall’infortunio di domenica scorsa.
Campanaro schierava così: Mangione (oggi nelle vesti di capitano) in porta, la difesa a quattro con la coppia Missud – Wally centrali e con Spatola e Iapichino laterali. A centrocampo Alma prendeva le redini del gioco, coadiuvato da Javadov e Tinnirello, mentre in attacco sciorinava il trio Fiorilla – Basile – Yayha Dramè.
Pronti via e al 17′ il Cigno passava in vantaggio con un rigore conquistato da Yahya Dramé e trasformato dallo stesso con un tiro che non lasciava scampo all’ex Romano.
Neanche il tempo di esultare e lo stesso Yayha Dramè ( sesto goal in campionato per lui ) al 20′ raddoppiava con un bellissimo colpo di testa su assist del giovane Iapichino.
Il Santa Croce calcio non si fermava e al 25′ era il turno di Basile che metteva il timbro nella partita, al termine di uno schema su calcio piazzato, con Javadov che offriva un bellissimo assist all’attaccante avolese che di precisione insaccava.
Il Cigno era incontenibile e al 44′ faceva poker con Bartolo Spatola che insaccava una bella palla offertagli da Paolo Tinnirello e dopo pochi minuti terminava il primo tempo con i biancazzurri ospiti sopra di quattro reti.
Nella ripresa il Santa Croce con la partita già chiusa, calava i ritmi e si limitava a gestire il gioco, ma al 17′ ancora Spatola (doppietta per lui) rimpinguava lo score dei biancazzurri 0-5.
L’ultima emozione della gara era al 43′ quando il direttore di gara concedeva un penalty al Santa Croce per un fallo di mano in area di rigore gelese che veniva trasformato in rete da Tinnirello.
Da lì a pochi minuti il direttore di gara decretava la fine delle ostilità e si materializzava la quinta vittoria in campionato per la squadra di mister Fabio Campanaro.












