
MODICA, 07 Ottobre 2025 – A Modica, l’approvazione della Mozione Consiliare urgente per l’esposizione della bandiera della Palestina al Palazzo Comunale, promossa dai consiglieri Neva Guccione e Giovanni Spadaro, ha innescato un dibattito che va oltre il voto in sé. L’intervento della consigliera Elena Frasca è stato determinante per l’assetto finale del documento.
Frasca, infatti, ha sollevato due questioni principali, proponendo un emendamento che è stato accolto all’unanimità. “Ho ritenuto indispensabile – spiega l’interessata – specificare che la Commissione ONU sui territori occupati e Israele ha qualificato le condotte delle autorità israeliane come «genocidio», ai sensi della Convenzione internazionale del 1948. L’inserimento di questo riferimento ha dato alla mozione un peso politico e giuridico molto più forte”. La Frasca ha evidenziato le perplessità sull’esposizione della bandiera stessa, dato che la Palestina non è uno Stato riconosciuto e il D.P.R. 121/2000 consente l’esposizione di bandiere di Stati esteri solo in occasioni cerimoniali, convegni, o visite ufficiali. Ha inoltre notato un errore iniziale nella mozione, correggendo il riferimento normativo dall’Art. 6 del Regolamento all’Art. 6 dello Statuto comunale.
Oltre all’esposizione della bandiera, la mozione vincola il Sindaco e la Giunta a condannare ogni attentato al diritto internazionale umanitario, inclusa “l’offensiva di terra dell’esercito israeliano su Gaza City del 16/9/2025” e qualsiasi operazione che metta in pericolo i civili, distrugga infrastrutture umanitarie o ostacoli l’evacuazione sicura.
La consigliera aveva, inoltre, suggerito azioni aggiuntive che avrebbero potuto rafforzare l’impatto della mozione, come trasmetterla alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero degli Affari Esteri, chiedendo al Governo italiano un maggiore sforzo diplomatico per un immediato cessate il fuoco. Aveva anche proposto di includere la promozione di iniziative pubbliche di sensibilizzazione su pace, cooperazione internazionale e diritti umani, in linea con l’Art. 6 dello Statuto di Modica.
Infine, la Frasca ha espresso apprezzamento per la mozione, vedendola come una continuazione dell’iniziativa promossa il 17 maggio dai consiglieri dei gruppi DC, Siamo Modica e Gruppo misto (ora Radici Iblee), che avevano proposto di illuminare di rosso il Palazzo Comunale per mostrare solidarietà alla popolazione di Gaza.
L’approvazione unanime evidenzia un impegno bipartisan del Consiglio di Modica sul tema, pur con la consapevolezza delle criticità normative e politiche sollevate in fase di discussione.
6 commenti su “Modica, mozione pro Palestina. Frasca presenterà nuove proposte”
Difendete i diritti di gente che vi ritiene inferiori.
Avete la memoria corta…
Vi vorrei vedere con i capelli blu, le minigonne o mano nella mano con i vostri fidanzatini mano nella mano lì in Palestina… a protestare per i loro diritti…
Immagino già la fine che vi farebbero fare….
E parlate di diritti…..
pare la scena di mussolini con la svastica…
Gli Ucraini mischini ,tutte le notti sono colpiti di centinaia di droni e missili ,una strage di civili continua , voluta dal quella persona innominabile ,
MA NIENTE , NON C’È NESSUNA CONSIGLIERA CHE SI SPENDE PER LORO .
per i palestinesi invece ,
Moda , sinistra buona , ONU che ha partecipato al 7 ottobre con alcuni suoi uomini , Gaza un feticcio che unisce , ma chi unisce, ma chi sono queste donne solidali con chi tiene le donne incappucciate, le masse sono molto pericolose perché le masse non hanno cervello, solo istinto di emulazione , poveri noi ,
Signori , a Modica ci sono tante persone in difficoltà, ma nessuno espone bandiere ,
Masse ridicole mosse dalla colla dell’antisemitismo,
Amo Modica, ho la sensazione che sia Lei andato in massa!
Mi spieghi Spinello non capisco ,
“UN CRETINO QUALUNQUE”: nomen omen!
Per acchiappare due like ed uniformarvi con la massa mettereste pure la bandiera dell’isis.
Siete fantocci senza un identità..
In effetti a guardare i consiglieri, non è che me ne meravigli molto…
Quasi quasi rimpiango Ignazio 😉