
RAGUSA, 25 Settembre 2025 – La Polizia di Stato ha arrestato un giovane di 21 anni con l’accusa di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. L’episodio, avvenuto nel centro storico di Ragusa, ha portato all’arresto del ragazzo che, solo due giorni prima, era già stato denunciato per porto di arma da taglio.
L’arresto è avvenuto in tarda serata. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, notando un gruppo di giovani che disturbava la quiete pubblica con schiamazzi, hanno deciso di procedere a un controllo di routine. Durante le verifiche, hanno riconosciuto il 21enne che era stato fermato appena 48 ore prima in Piazza San Giovanni. In quella circostanza, era stato trovato in possesso di un coltello con cui minacciava dei coetanei, un fatto che gli era già costato una denuncia per porto abusivo di arma.
Durante il nuovo controllo, il giovane ha reagito in modo aggressivo, inveendo e minacciando gli agenti. Non solo, ma ha anche spinto uno degli operatori, rendendo necessario l’intervento per sedare l’escalation.
A seguito del comportamento violento e delle minacce, il 21enne è stato immediatamente tratto in arresto. Successivamente, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Ragusa, dove rimane a disposizione della Procura della Repubblica. L’episodio sottolinea la crescente preoccupazione delle forze dell’ordine per la sicurezza urbana e il rispetto delle normative, in un contesto in cui la tolleranza verso comportamenti violenti e l’uso di armi è sempre più bassa.