
Pozzallo – Un’atmosfera sospesa tra cielo e terra ha avvolto ieri sera la scalinata della Chiesa Madre Madonna del Rosario, trasformata in un palcoscenico di luce e spiritualità per il tributo “La Cura dell’Eterno”, dedicato a Franco Battiato. Oltre 6.000 candele hanno disegnato un suggestivo scenario luminoso, esaltando l’architettura sacra e creando un colpo d’occhio di rara intensità. Il pubblico, accorso numeroso, ha vissuto un’esperienza collettiva di bellezza e contemplazione. Sul palco, il Coro Lirico Siciliano e il cantautore Mario Venuti – legato al maestro da un sodalizio umano e artistico – hanno intrecciato la potenza evocativa della musica corale con la profondità poetica delle composizioni battiatiane. Le esecuzioni, scandite da momenti di intensa partecipazione emotiva, hanno trasformato il concerto in un vero viaggio interiore. “La Cura dell’Eterno” non è stato soltanto un omaggio musicale, ma anche un atto d’amore collettivo verso uno degli artisti più visionari e innovativi della musica italiana. Un tributo che ha unito memoria e presente, lasciando negli spettatori la sensazione di aver assistito a qualcosa che va oltre la semplice esibizione: un’esperienza di comunità, arte e spiritualità. Pozzallo, illuminata dal fuoco tremolante delle candele e dalle note intramontabili di Battiato, ha celebrato così il genio di un maestro che continua a parlare al cuore e all’anima di intere generazioni.