
RAGUSA, 19 Settembre 2025 – Un uomo di 51 anni di Ragusa è stato condannato in appello per il reato di lesioni. La vicenda risale al febbraio del 2023, quando l’uomo ha aggredito il proprio avvocato che gli chiedeva il pagamento per il lavoro svolto.
I fatti sono avvenuti all’interno di un tabaccaio. L’avvocato, accompagnato da un collega, aveva incontrato per caso il suo cliente. Da una discussione animata sulla parcella non pagata, l’imputato era passato alle vie di fatto, picchiando il legale e causandogli escoriazioni e traumi.
A seguito della denuncia, è iniziato il processo di primo grado. Il giudice di pace aveva condannato l’aggressore a una multa di 600 euro, oltre al risarcimento dei danni nei confronti della vittima e dell’Ordine degli Avvocati, che si erano costituiti parte civile.
L’imputato aveva presentato appello, ma la sentenza è stata confermata in secondo grado dal giudice Maria Rabini. La condanna sottolinea la gravità del gesto e la necessità di tutelare i professionisti nell’esercizio delle loro funzioni.













