
Modica – Il Circolo Cittadino di Fratelli d’Italia esprime il proprio vivo apprezzamento per l’efficace operato delle forze dell’ordine che, in tempi rapidi, hanno identificato gli autori della rissa verificatasi in Corso Umberto e, contestualmente, rilancia il progetto proposto al Sindaco lo scorso mese di luglio, “Modica Sicura e Viva”.
“Desideriamo esprimere il nostro più sincero ringraziamento alle forze dell’ordine per la loro pronta ed efficace azione nell’identificare in tempi rapidi gli autori della rissa in Corso Umberto – afferma il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Marco Naní. Purtroppo, la cronaca degli ultimi mesi riporta numerosi episodi di aggressioni e atti di violenza, in particolare nel centro storico della città, suscitando comprensibili preoccupazioni tra cittadini, residenti e operatori commerciali che quotidianamente vivono e lavorano in questa zona. A loro, esprimiamo il nostro pieno sostegno e la nostra solidarietà.”
“Il diffuso senso di insicurezza, più volte denunciato dai residenti e dagli operatori commerciali del centro storico – prosegue il circolo di Fratelli d’Italia – non può essere sottovalutato o ignorato. È evidente che gli episodi di violenza, come quello recentemente verificatosi, non rappresentano più “un caso isolato”. Pertanto, rinnoviamo al Sindaco la nostra disponibilità affinché venga data priorità alla questione della sicurezza urbana. In tal senso, auspichiamo che il progetto “Modica Sicura e Viva”, predisposto dal nostro dipartimento Legalità e Sicurezza e consegnato al Sindaco lo scorso mese di luglio, possa rappresentare per l’amministrazione comunale un punto di riferimento per i numerosi spunti concreti e le strategie finalizzate a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio, promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni, potenziare i controlli, risanare zone e quartieri soggetti all’incuria e al degrado, avviare iniziative di prevenzione e sensibilizzazione alla legalità.”
“La sicurezza – conclude Marco Naní – non è solo un diritto, ma anche un presupposto fondamentale per la rinascita di una Modica sicura, attiva e viva, capace di valorizzare il suo patrimonio storico e culturale in un contesto di legalità e benessere per tutti i cittadini.”












