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Ragusa, mobilitazione CGIL per Gaza: “Fermiamo la barbarie, i bambini non possono essere armi di guerra”

Tempo di lettura: 2 minuti

Ragusa – La città si è riempita oggi di bandiere e voci solidali per rispondere all’appello nazionale della CGIL in sostegno della Global Sumud Flotilla, la flotta internazionale che porta aiuti e solidarietà a Gaza. L’iniziativa, promossa in contemporanea in tante piazze italiane, ha visto a Ragusa un presidio partecipato davanti alla Prefettura, in piazza Poste, con interventi, testimonianze e un forte messaggio di pace. “Abbiamo scelto di scendere in piazza – ha dichiarato Giuseppe Roccuzzo, segretario provinciale della CGIL – perché non possiamo restare in silenzio di fronte a una carestia imposta che colpisce i bambini di Gaza. La fame usata come arma di guerra è la più crudele delle barbarie. Oggi da Ragusa, insieme alle altre piazze italiane, chiediamo con forza il cessate il fuoco immediato, la fine dell’assedio e il rispetto del diritto internazionale. La pace non è un’utopia: è l’unica strada possibile”. La manifestazione ragusana si inserisce nella mobilitazione nazionale della CGIL “Fermiamo la barbarie”, che ha portato migliaia di persone in tante città italiane per ribadire tre richieste precise: cessate il fuoco immediato; fine delle restrizioni agli aiuti umanitari; protezione dei civili, a partire da bambine e bambini. Non possiamo più accettare che vengano uccisi impunemente bambini, donne, operatori umanitari, sanitari e giornalisti e che continui la distruzione delle infrastrutture civili rimaste, a partire da ospedali e scuole» ha proseguito il sindacato..Nel corso del presidio si sono susseguiti interventi di attivisti, rappresentanti sindacali e associazioni del territorio. Nello specifico tra gli altri, Sonia Iacono di Assostampa che ha evidenziato come i giornalisti pur di garantire il diritto di cronaca mettano a rischio la propria vita, ed ancora rappresentanti del Pd, lista spiga, Cinque stelle, alleanza Verdi e sinistra, liberi cittadini. A chiudere la manifestazione è stata Elisa Camellini, segretaria regionale Filcams CGIL Sicilia, che ha ricordato come “non esista giustificazione possibile all’uso della fame e della guerra come strumenti politici. La società civile ha il dovere di alzare la voce”. La CGIL di Ragusa ringrazia tutta la cittadinanza che oggi ha partecipato a Ragusa alla giornata nazionale di mobilitazione: “Unirsi a noi – ha concluso Roccuzzo – ha permesso di alzare la voce per chi non può farlo. Gaza e i suoi bambini hanno diritto alla pace, alla dignità e a un futuro”.

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12 commenti su “Ragusa, mobilitazione CGIL per Gaza: “Fermiamo la barbarie, i bambini non possono essere armi di guerra””

  1. Bambini usati dappertutto

    INSEGNANTI

    Non si scoprono oggi gli altarini di una farsa evidentissima già a febbraio 2020 ma con le rivelazioni delle riunioni del CTS ci si sta indignando contro “i medici che hanno tradito”. Va bene, ma c’è una categoria che viene sempre troppo poco menzionata: gli insegnanti.

    Gli insegnanti sono stati i peggiori collaboratori del potere, obbedienti, pusillanimi, oltre che incapaci di leggere la realtà.
    Sono stati complici di una cattiveria inaudita verso i minori a cui imponevano di respirare dentro una pezza lercia durante tutta la giornata tra i banchi. Ma loro eseguivano, si giustificano…
    Che poi, al di là del farsi sospendere, non si voleva arrivare a tanto? Ma almeno, chiusa la porta, potevano permettere ai bambini di abbassare la mascherella. Perché quella fu un’ infamia che grida ancora vendetta. In quella follia generale, anche solo questo gesto sarebbe stato importantissimo. Far scoprire i volti, era vitale.

    Cedere sempre a tutto, senza mai disturbare l’ingranaggio mettendosi di traverso su qualcosa, porta a trasformarsi in stupide pedine burocratiche, che è quel che ha dimostrato di essere la classe insegnante. Quelli che salutavano col gomito i bambini al primo giorno di scuola, che davano di matto se qualcuno si alzava a buttare una carta nel cestino o prestava la penna ad un compagno. Quelli che mettevano dei fogli di carta in quarantena 15 giorni prima di correggerli perché lo diceva la “scienzah”. E soprattutto quelli che costringevano i piccoli a nascondere i loro volti.

    Non dimentichiamo questa gente, si trovano tutt’ora tra le mura scolastiche. Forse qualcuno se lo è dimenticato.
    E no, non è meno grave la loro posizione rispetto a quella dei medici.

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  2. Il paranoico, schizofrenico , novax ,si lanciato in uno articolato, articolo per giustificare le sue fobie .
    Sono tutti disturbi incurabili quindi continuerà fino alla morte fra 100 anni .

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  3. Giusto Amo Modica, vede dove porta la furia cieca e l’ignoranza, alla paranoia, lei, finché è in tempo studi e si informi. Leccare i potenti prima o poi se ne pente.

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  4. Oltre a offendere e a esternare analisi fondate su convinzioni da circolo, cosa sa fare precisamente, amom…?

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  5. Fin quando ci saranno pazzi governanti è adoratori del denaro senza cuore, le barbarie continueranno purtroppo. Parlano di pace, ma in realtà gli vendono armi, parlano di due popoli due Stati, ma poi si astengono per il voto all’ Onu per lo Stato Palestinese. Italia in primis. Netanyahu un cri……..le

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  6. Gino, anche tuo compare Puttin è fra i pazzi governanti è adoratori del denaro senza cuore. Così, per coerenza direi.
    Poi potrai sempre dire ca u sceccu abbola 😂

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  7. Marco che studia e si informa cosa ha da dire sulle posizioni assunte dagli insegnanti, plagiando le menti angeliche dei bambini di “gaza” nostra?

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  8. No jack ci basta lei come sceccu. I suoi compari dell’ occidente hanno provocato questa guerra, adesso per fermarla dovete scendere a patti con Putin, altrimenti andate a fare la guerra alla Russia. Purtroppo non ci sono altre alternative. Lo sapevano pure gli asini che portare l’Ucraina in Europa portava a questo. Ma siccome i suoi compari occidentali sono come lei, questi sono i risultati. Bastava rispettare gli accordi di Minsk. Le menzogne prima o poi vengono a galla, come la distruzione del gasdotto Nord stream…..non era stato Putin? Adesso arrestano uno dei servizi segreti ucraini in vacanza in Italia. Jack, lei segue sempre le comiche. Buon divertimento 🙋🙋

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  9. Gino, le sue sono solo affermazioni sbagliate.
    La prepotenza russa certamente vi fa eccitare e ci dispiace per questo; la gente tranquilla, vede con dispiacere come la Russia ha determinato un danno a tutto il mondo, e che grazie ad un folle come Trump, ci sta proiettando verso una terza guerra Mondiale.
    La Russia aveva affermato che in avrebbe occupato in pochi giorni l’Ucraina, ha inizialmente messo in campo 180.000 soldati, ma sono passati tre anni e il popolo Ucraino ancora combatte e combatterà fino alla morte ma non si assoggetterà agli invasori.
    Oggi i russi per andare avanti devono colpire civili inermi perché non riesce a vincere contro i militari, anche questo è un dato di fatto inconfutabile.
    In questo frangente l’Italia, vigliacca come sempre nella storia, non vuole mandare soldati come gli stati più importanti d’Europa, ed a fine della guerra, l’Italia non conterà nulla.
    Sono passati tre anni e solo grazie a Trump che di fatto sputa contro i suoi alleati e abbraccia i suoi nemici storici, ma un giorno gli americani comprenderanno l’enorme guaio creato.
    Gli stati Uniti si sveglieranno quando la Cina riprenderà Taiwan, e sarà un brutto risveglio.
    Che Dio ci salvi.

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  10. Piero
    I tuoi comparucci non vorrebbero mandare neanche le armi .
    Tu vorresti mandare i soldati ?
    A mio avviso se armiamo bene l’Ucraina non ci sarà bisogno di inviare soldati a morire.
    L’Italia con la storia dell’Ucraina c’entra solo perché facciamo parte dell’Europa
    Mai ci siamo interessati ad una cosa per noi non importante..
    Dobbiamo fare il nostro dovere come soci dell’Europa, e come soci della nato , gli impegni presi si rispettano ,
    La storia dice che quando i paesi baltici sono entrati nella nato la Russia non ha avuto niente da dire ,
    Ora perché per un’eventuale remota adesione alla nato dell’Ucraina la Russia ha invaso l’Ucraina, si capisce che il motivo è un’altro ,
    La pazzia di Putin a fare l’imperatore, conquistando uno dopo l’altro gli stati confinanti
    Ma ha trovato un’osso duro da rosicchiare e ormai è certo che ci rimetterà i denti ,
    Trump non vuole guerre , lui vuole fare soldi , per mantenere la Cina a debita distanza, il sistema più veloce i dazi , visto che lo zio Sam oggi è lo spendaccione più esagerato, Trump dice questo , noi compriamo alla grande ?? Bene se voi volete vendere agli americani dovete pagare dazio al loro governo , semplice no .
    Taiwan è importante solo per i microchip, spostato altrove la loro produzione di Taiwan non interesserà a nessuno ,

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