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Omicidio a Cava d’Aliga: resta in carcere il 30enne tunisino

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Cava d’Aliga (Sciclli) – Si fa sempre più chiara la dinamica dell’omicidio avvenuto la scorsa settimana a Cava d’Aliga, nel litorale sciclitano, che ha portato alla morte di Fadhel Ferjani, 36 anni, di nazionalità tunisina. Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà, ha accolto la richiesta di custodia cautelare in carcere avanzata dal sostituto procuratore Santo Fornasier, che ha coordinato l’intera indagine.

I carabinieri della Compagnia di Modica sono riusciti a chiudere il caso in meno di dodici ore. Le indagini hanno portato all’identificazione e all’arresto di un altro cittadino tunisino, un 30enne, ritenuto l’autore dell’omicidio. Secondo la ricostruzione, l’aggressione è avvenuta con un coltello da cucina con una lama di 25 centimetri, che ha raggiunto il polmone sinistro della vittima.

Il 36enne è stato trovato in una pozza di sangue, pur essendo riuscito a trascinarsi fino alla veranda di casa per chiedere aiuto prima di morire. La magistratura ha disposto l’esame autoptico, che sarà eseguito presso l’obitorio dell’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica per chiarire la dinamica esatta del decesso.

Nonostante la rapida svolta nelle indagini, il movente dell’omicidio rimane ancora sconosciuto. L’aggressore, che è privo di un regolare permesso di soggiorno, ha colpito con violenza il connazionale lasciandolo sul pavimento.

Fadhel Ferjani, a differenza del suo aggressore, viveva in Italia da cinque anni ed era perfettamente in regola. Aveva avviato una piccola azienda agricola e lavorava instancabilmente, considerando la Sicilia una seconda patria.

I carabinieri hanno ritrovato l’arma del delitto, il coltello, a circa trecento metri dalla scena del crimine, nascosto tra le sterpaglie. L’arresto del 30enne, avvenuto dopo un lungo interrogatorio, è stato convalidato dal GIP in seguito alla richiesta di custodia cautelare avanzata dalla Procura, che ha ritenuto l’omicidio aggravato da futili motivi.

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