
Modica, 25 Agosto 2025 – Grande festa per la comunità ucraina in provincia di Ragusa che, in piazza Matteotti, a Modica, ha celebrato, nella giornata di domenica 24 agosto, il 34esimo anniversario dell’Indipendenza dell’Ucraina. Un momento toccante che ha visto la partecipazione di numerose persone coinvolte nella riuscita dell’iniziativa, sia ucraine che italiane.
A volere questo momento di confronto e di partecipazione è stata l’associazione iblea “Slava Ukraini”, i quali componenti, con un banchetto nella centralissima piazza modicana, hanno esposto souvenir e hanno chiesto adesioni di solidarietà per quanto sta accadendo in tutto il territorio assediato dalle forze russe. Lo scopo dell’evento è dimostrare l’incrollabile determinazione del popolo ucraino e ricordare al mondo la difficile lotta per la libertà.
La Giornata dell’Indipendenza, istituita nel 1991, è stata celebrata anche in altre città italiane, con iniziative promosse dalla diaspora ucraina per riaffermare i valori di sovranità, identità e solidarietà. La cerimonia ha incluso una preghiera per i difensori dell’Ucraina, per le vittime del conflitto e per un futuro di pace, canti e inni alla sovranità del popolo ucraino, oltre ad un momento di convivialità a fine serata con un momento ricreativo che è stato molto apprezzato.
Per la cronaca, sono stati raccolti più di 250 euro in donazioni per il popolo ucraino (che, presto, si “trasformeranno” in medicinali e indumenti da spedire in Ucraina), oltre alla visita di più di 200 persone, con una cinquantina di volontari e iscritti che si sono alternati nel lungo pomeriggio iniziato alle ore 16 e conclusosi alle ore 22 circa.
La manifestazione è stata inserita fra le piazze collegate online con la maratona televisiva “Insieme per l’Indipendenza”, organizzata dal Congresso Nazionale delle Associazioni Ucraine che sono presenti su tutto il territorio nazionale.
“Non si tratta soltanto di una data ufficiale. Per noi significa il diritto di esistere, quel diritto che molte generazioni di ucraini hanno cercato di conquistare nel corso della storia” ha spiegato la presidente dell’associazione “Slava Ukraini”, Oksana Khliebovska, a conclusione della giornata.