
Ragusa – La magia è nata da una fusione. Musica, danza e poesia, grazie all’intensa interpretazione dei danzatori della Compagnia Create Danza, si sono intrecciate in un equilibrio perfetto, capace di trasformare piazza San Giovanni in un teatro a cielo aperto, gremito in ogni ordine di posto. È stata questa la vera essenza della serata di ieri del DanzArt Festival, che ha regalato al pubblico un’esperienza multisensoriale, dove il gesto coreografico si è fatto racconto, la parola si è incarnata in movimento e le note hanno evocato visioni antiche e potenti. Lo spettacolo “Mistera” ha segnato il penultimo appuntamento dell’11ª edizione della rassegna diretta da Cetty Schembari, promossa dall’associazione Maria Taglioni con il sostegno del Comune di Ragusa. In scena una creazione a più voci: i Talèh, con la loro musica intensa e viscerale; il poeta Pippo Di Noto, voce narrante e ispirazione profonda; e i danzatori della compagnia Create Danza, con coreografie firmate da Filippo Stabile, che hanno dato corpo e ritmo a ogni emozione evocata. Il cuore pulsante dello spettacolo è stato proprio questo dialogo tra linguaggi: i versi poetici di Di Noto, capaci di scavare nelle radici più profonde della cultura mediterranea, sono diventati parola viva nei testi dei Talèh e, al tempo stesso, guida per i movimenti scenici. Ogni brano è stato tradotto in danza con gesti semplici ma simbolicamente forti, carichi di significati legati al sacro e alla memoria. Il pubblico ha accolto con grande partecipazione anche il ritorno live dei Talèh, gruppo che da anni lavora per restituire dignità e modernità al patrimonio sonoro siciliano. Le loro melodie, tra suggestioni arcaiche e vibrazioni contemporanee, hanno restituito un’atmosfera intensa e suggestiva, in perfetto dialogo con il tema dello spettacolo: il mistero, inteso come ciò che resta nascosto, sacro, rituale. I danzatori, provenienti dalla Calabria, hanno interpretato ogni brano con una forza espressiva che ha lasciato il segno, trasformando la piazza in uno spazio poetico condiviso. La direzione di FIlippo Stabile si è confermata come sempre capace di fondere la tecnica con l’emozione, in una coreografia che parla alla mente e al cuore. Il DanzArt Festival, presentato dalla giornalista Isabella Papiro, si prepara ora al suo ultimo atto. Questa sera, mercoledì 31 luglio alle ore 21.00, sempre in piazza San Giovanni, andrà in scena “Tentazioni d’Opera”, una produzione firmata Create Danza che reinterpreta le grandi opere liriche – da Traviata ad Aida, da Nabucco a Tosca – attraverso il linguaggio della danza contemporanea. Sarà un gran finale emozionante per un festival che ha saputo parlare a tutti, trasformando la città di Ragusa in un laboratorio d’arte e visione. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.