
Monterosso Almo – Ieri sera , 9 luglio, si è svolta al Centro Giovanile un Consiglio Comunale straordinario ed urgente dove si è discusso tra l’altro della nomina dell’assessore Paolo Amato.
Il Partito Democratico di Monterosso ha subito diramato un comunicato stampa . Ecco il testo:
“Che serata surreale, quasi distopica, quella a cui abbiamo assistito stasera in consiglio comunale. Il Partito Democratico sente il dovere di fare chiarezza nei confronti della cittadinanza di fronte a un’accusa che non solo risulta infondata, ma profondamente scorretta. Ci è stato additato di aver screditato e sfiduciato l’operato dell’amministrazione, dipingendoci come accusatori e persino criminali. Siamo obiettivi: questo non corrisponde affatto al vero. Il Partito Democratico non ha mai avuto un intento denigratorio né vive su un altro pianeta, come si vuol far credere, ma siamo qui a MONTEROSSO ALMO, nel 2025. Quello che abbiamo fatto e che continueremo a fare, è ascoltare. Abbiamo raccolto un malcontento diffuso tra la gente, un malcontento palpabile che il Sindaco ha scelto di ignorare, preferendo invece strumentalizzare un documento per costruire una narrazione celebrativa e autocelebrativa. E proprio in questo contesto di disinteresse e negazione di evidenze verso le reali esigenze dei cittadini si inserisce la vicenda del nostro Consigliere comunale Dott. Barresi. Fino ad oggi è stato un membro della maggioranza, ma la sua integrità e il suo senso di responsabilità non potevano più tollerare una gestione così distante dai bisogni della comunità. La defenestrazione ingiusta ed eticamente scorretta della nostra vlVicesindaca è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Una decisione, peraltro, che era già stata definita mesi fa, frutto di accordi verticistici, eppure stasera è stata usata come pretesto per scaricare colpe sul nostro partito, riesumando vecchi fatti per avvalorare una prosopopea che si ripete all’infinito, ancora e ancora…
Il nostro consigliere, con grande dignità, ha scelto di passare alla minoranza, non per capriccio o per strumentalizzazione, ma per restare fedele ai principi di trasparenza e vicinanza ai cittadini, esponendo realmente e abilmente lo stato dell’arte.
E poi c’è stato il caso del nuovo assessore. Un tempo all’opposizione, ha dimostrato stasera una sconcertante incoerenza, compiendo un vero e proprio salto dall’altra parte. Ma non illudetevi che sia stata una sua libera scelta o un’improvvisa illuminazione, sventolando le bandiere del bene della patria. Questo nuovo incarico, è chiaro a tutti, è stato imposto al Sindaco dall’alto, parte di un disegno più grande per ridefinire gli equilibri. E, in questo gioco di scacchiera, hanno trovato il modo di “cancellare” il Partito Democratico, già fortemente critico da mesi, e la sua influenza togliendo di mezzo la vicesindaca. È un’operazione di manovra politica, dove la coerenza e il bene comune vengono sacrificati sull’altare di accordi verticistici.
Questo consiglio comunale è stato un esempio lampante di come si possa parlare senza ascoltare.
Il nostro consigliere parlava, sì, ma l’interlocutore era assente, dopo aver accuratamente stilato una retorica autoreferenziale e accusatorio nei confronti del PD.
Il Partito Democratico è un partito serio, profondamente presente e radicato nel nostro paese, unito e vivo. Siamo qui per ascoltare le istanze dei cittadini, per tradurle in proposte concrete e per lavorare instancabilmente per il bene della nostra comunità. Non siamo interessati alla strumentalizzazione o al gioco delle parti, ma alla risoluzione dei problemi reali.”