
Si alza il sipario sull’ultimo, decisivo atto del campionato di Eccellenza. Domenica pomeriggio, alle ore 16, si disputeranno le emozionanti sfide di ritorno delle finali dei play-off nazionali, che decreteranno quali squadre seconde classificate approderanno in Serie D. E per la Sicilia, l’attenzione è tutta puntata su Gela e Modica, entrambe a caccia di un traguardo storico.
Per il Gela di mister Gaspare Cacciola, l’impresa ha il sapore di una vera e propria scalata. Dopo la sconfitta per 0-2 subita nel match d’andata contro il Canosa, i biancazzurri sono chiamati a ribaltare il risultato tra le mura amiche dello stadio “Presti”. Un compito arduo, certo, ma non impossibile. La squadra ha dimostrato carattere e determinazione per tutta la stagione, e ora, con una città intera pronta a “spingere” dalle tribune, il sogno della Serie D appare ancora a portata di mano. Servirà una prestazione perfetta, unita al calore e al supporto incessante del pubblico, per superare l’ostacolo Canosa e brindare alla promozione.
Stesso obiettivo, ma con un leggero vantaggio, per il Modica. I rossoblù della Contea, infatti, ci riprovano per il secondo anno consecutivo e arrivano a questo appuntamento dopo aver conquistato una preziosa vittoria casalinga per 3-2 contro il Real Normanna Aversa nella gara d’andata. Ora la formazione modicana è attesa allo stadio “Augusto Bisceglia”, dove cercherà di mantenere inviolata la propria porta o, comunque, di uscire indenne per coronare un sogno che manca da troppo tempo. Ben 15 anni sono trascorsi dall’ultima apparizione del Modica nella massima serie dilettantistica. Domenica, l’occasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire: i tifosi modicani sono pronti a un lungo viaggio per sostenere i propri beniamini e celebrare, finalmente, il ritorno in Serie D.
Le aspettative sono alte e la tensione è palpabile. Gela e Modica sono a un passo dal realizzare un sogno che darebbe lustro a due intere città. Sarà una domenica di passione, gol ed emozioni intense, con la speranza che, alla fine, il calcio siciliano possa festeggiare due meritate promozioni.