
Si svolgerà giovedì 29 maggio ad Acireale, presso la sala “Pinella Musmeci” di Via Aquilia Nuova n. 1, con inizio alle ore 9:00, il convegno dal titolo “Correttivo al codice dei contratti pubblici”, organizzato dall’Ordine dei Geologi di Sicilia con la partecipazione del Consiglio Nazionale dei Geologi e del Centro Studi, e patrocinato dal Comune di Acireale.
Dopo la fase di registrazione dei partecipanti, il programma prevede i saluti istituzionali del Presidente dell’Ordine dei Geologi di Sicilia Paolo Mozzicato, del sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, del Deputato al Parlamento Siciliano Nicola D’Agostino, dell’Assessore regionale alle Infrastrutture ed alla Mobilità Alessandro Aricò e del Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Geologi Arcangelo Francesco Violo.
Il tema del convegno verrà introdotto da Fabio Tortorici, Consigliere del CNG, e da Carlo Cassaniti, Consigliere di Amministrazione del Centro Studi del CNG.
Si passerà, poi, alla relazione dal titolo “Il professionista geologo nel testo legislativo e negli allegati”, a cura del Docente del Centro di Geotecnologie dell’Università degli Studi di Siena Eros Aiello; su “I principi generali e le disposizioni specifiche” relazionerà il Direttore del Centro Studi del Consiglio Nazionale dei Geologi Otello Emanuele.
Filippo Cappotto, Vicepresidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, e Daniele Mercuri, Consigliere del Consiglio Nazionale dei Geologi, tratteranno della “Applicazione del D.M. Parametri e dell’equo compenso”. Seguiranno il dibattito e le conclusioni.
Il correttivo al codice dei contratti pubblici, nato dal grande lavoro svolto dalle rappresentanze delle professioni tecniche con gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, si appresta a normare una serie di criticità nell’ambito di una disciplina molto vasta e contiene importanti elementi di innovazione, motivo per cui si è ritenuto opportuno organizzare un evento al fine di contestualizzare le novità ed inquadrare meglio i cambiamenti che esse comportano per i professionisti.
In particolare, tra le novità più rilevanti emerge la rinnovata applicazione del principio dell’equo compenso, l’introduzione di meccanismi che privilegiano l’offerta tecnica rispetto a quella economica, innovazioni nella valutazione della esperienza progettuale e dei requisiti economico-finanziari.
Permangono, tuttavia, notevoli perplessità relativamente all’obbligatorietà del premio di accelerazione, alla mancata censura rispetto ai meccanismi del subappalto, il mancato accoglimento delle proposte dei tecnici sui concorsi di progettazione.
Il convegno, arricchito dal prestigio e dalla competenza dei relatori, vuole rappresentare, pertanto, uno strumento di orientamento e chiarezza per i geologi, nonché una risposta concreta alle numerose istanze di accessibilità alle modificazioni normative più recenti provenienti dai professionisti.