
Siracusa – Un poliziotto e due carabinieri sono finiti agli arresti domiciliari con l’accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità. Le misure cautelari, eseguite dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, scaturiscono da un’indagine avviata a gennaio in seguito alle gravi accuse mosse da una donna.
L’Origine dell’Indagine: Una Denuncia in Attesa
Le indagini hanno preso il via quando una donna, presentatasi presso un ufficio denunce di un commissariato per ritirare una querela, avrebbe raccontato di aver subito richieste di prestazioni sessuali da parte di un membro dello stesso commissariato e di due carabinieri di una stazione locale. Tali richieste sarebbero state avanzate in cambio della promessa di favori e interessamenti in relazione a una sua vicenda giudiziaria e a problematiche di vicinato.
Le Accuse: Sesso in Cambio di Favori
Secondo quanto emerso dalle indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa, le prestazioni sessuali sarebbero state pretese dai tre pubblici ufficiali in cambio di un presunto “aiuto” per le questioni legali e di vicinato della donna. L’episodio ha fatto scattare immediatamente le verifiche da parte delle autorità, portando in breve tempo all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare.
Gli Arresti e le Indagini in Corso
Gli arresti domiciliari sono stati eseguiti nelle scorse ore, ponendo i tre indagati a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti e accertare eventuali responsabilità aggiuntive.
1 commento su “Prestazioni sessuali. Siracusa, arrestati un poliziotto e due carabinieri”
Basta avere un pizzico di autorità e ti senti un padreterno. Figuriamoci quelli nelle stanze dei bottoni cosa possono fare e pretendere dai miserabili.