
L’Agenzia del Demanio ha recentemente avviato un ambizioso progetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare statale, selezionando circa quattrocento immobili per la loro riqualificazione e rifunzionalizzazione. L’obiettivo è attrarre investitori privati attraverso un partenariato pubblico-privato, mirando a ridare vita a queste strutture. Tra gli immobili individuati spicca un complesso di grande valore storico e culturale per la Sicilia: l’ex convento e il chiostro di Santa Maria del Gesù a Modica Alta.
Questo antico complesso architettonico, riconosciuto come Monumento Nazionale, è un raro e pregevole esempio di architettura religiosa siciliana del XV secolo. La sua storia è ricca e variegata: dopo aver ospitato il convento, per molti anni ha rivestito la funzione di carcere di Modica. Negli anni recenti, l’immobile ha beneficiato di un significativo intervento di recupero, il cui successo è stato tale da meritargli un posto nell’Atlante di Architettura Contemporanea della Direzione Generale del Ministero della Cultura.
Per il futuro di questo luogo carico di storia, l’Agenzia del Demanio ha ipotizzato una destinazione terziaria, direzionale o commerciale. Tuttavia, questa prospettiva solleva non poche preoccupazioni. L’ex convento di Santa Maria del Gesù non è un immobile qualunque; è un pilastro dell’identità culturale e storica di Modica, con una vocazione intrinseca che va ben oltre il mero profitto economico.
“Riteniamo -denuncia Vito D’Antona di Sinistra Italiana -che l’Amministrazione comunale debba intervenire con urgenza e determinazione, avviando un dialogo costruttivo con l’Agenzia del Demanio. L’obiettivo primario deve essere quello di evitare utilizzi privatistici che potrebbero snaturare la vocazione culturale e turistica di un monumento di tale importanza. È fondamentale creare le condizioni per un permanente uso pubblico dell’immobile, rendendolo fruibile a disposizione dei cittadini e dei turisti.
La riqualificazione di beni come l’ex convento di Santa Maria del Gesù dovrebbe mirare a un equilibrio tra sostenibilità economica e conservazione del patrimonio, privilegiando la sua funzione di bene comune. Solo così si potrà garantire che questo tesoro architettonico continui a raccontare la sua storia e a contribuire alla ricchezza culturale di Modica per le generazioni future”.
9 commenti su “Ex Convento di Santa Maria del Gesù: un tesoro di Modica a rischio privatizzazione”
Gia’ utilizzato per Matrimoni e conviviali…una vergogna…..in tutta italia immobili storici come questa sono siti da far visitare per la sua storia passata e presente……l amministrazione cosa intende fare? chiedo
Perché una vergogna Ibleo?????
Se il sito affittato rende perché no ?????
Cosa sei un fariseo fanatico .
Informati , è prassi affittare siti storici per recuperare risorse !!
@Amo Modica
Perché scrivi “recuperare risorse”.
Non sarà il fatto perché “qualcuno”, nel caso modicano, le ha dilapidate?
Salvatore ripetere una bugia non sempre diventa verità.
Avete voglia di ripetere zunnati.
Ma i fatti non cambiano .
Nessuno a dilapidato niente .
Vi fa comodo ripeterlo , visto che non avete tanto altro che porta acqua al vostro mulino .
@Amo Modica
“nessuno a dilapidato niente”
E allora, analizziamo:
Perché scrivi “recuperare risorse” e non, come sarebbe più logico seguendo il tuo pensiero, “incrementare risorse”
La parola “Recuperare” nel dizionario viene descritta:
Riacquistare il possesso di quanto si temeva perduto o distrutto; riprendere
Mentre “incrementare” (con i suoi sinonimi aumentare, accrescere, innalzare, ampliare, intensificare, rafforzare, potenziare) significa:
Accrescere nelle dimensioni o nelle potenzialità, aumentare, potenziare.
Incrementare il tesoro comunale per l’appunto.
Il tuo “recuperare”, ha senso logico con il dissesto, mentre suona stonato in un’amministrazione in buona salute amministrativa?
Insomma qual è la verità?
Sei forse stato vittima di un lapsus o sei tu quello che ripete le bugie?
Buscema aveva ottenuto il prestito, ma aveva elaborato un piano di …. scusate ho perso il filo ,..ho anche sbagliato post …dov’è?
@Salvatore, rispondere ad amomodica è una inutile perdita di tempo, lascialo cianciare tanto lui parla e lui si sente
Per una volta sono d’accordo con @Amomodica. Tranne iblea acque la gestione privata è molto meglio della cosa pubblica.
Pietro, tu due cose sensate non riesci metterle insieme , come mi potresti controbattere??