
Ragusa si prepara ad accogliere un’edizione speciale del premio “Ragusani nel Mondo”, un appuntamento che quest’anno celebra il suo trentesimo anniversario. Un traguardo importante per una manifestazione che, nata quasi per caso nel lontano 28 agosto 1995, è diventata un insostituibile palcoscenico di cultura e spettacolo, capace di irradiare l’energia e la vitalità iblea ben oltre i confini isolani.
Piazza Libertà a Ragusa sarà ancora una volta il cuore pulsante dell’evento, pronto ad ospitare un doppio appuntamento il 25 e 26 luglio. Due serate illuminate da prestigiose presenze istituzionali, tra cui spicca l’attesissimo arrivo della Banda della Marina Militare, simbolo di maestria e prestigio italiano nel panorama bandistico militare internazionale.
La serata inaugurale sarà un vero e proprio tuffo nel passato, un “amarcord” ibleo che ripercorrerà le tappe salienti delle ventinove edizioni precedenti attraverso le voci di molti dei premiati che hanno contribuito a scrivere la storia di questa manifestazione. Ma l’edizione 2025 guarda anche al futuro con l’introduzione del “Premio Giovani”, un faro puntato sui talenti under 30 che si sono già distinti nei loro rispettivi campi, un incoraggiamento per le nuove generazioni a custodire e raccontare l’anima più autentica dell’Ibleo.
Il culmine della kermesse si raggiungerà nella serata conclusiva di sabato 26 luglio, dedicata alla presentazione di nuovi illustri “Ragusani nel Mondo”, il tutto incorniciato dalla solennità del concerto della Banda della Marina Militare.
Nel corso degli anni, il premio ha saputo conquistare una risonanza nazionale e internazionale, catalizzando l’attenzione del mondo dell’emigrazione, delle istituzioni e degli ambienti diplomatici. Un successo costruito non solo su un’organizzazione impeccabile, ma soprattutto sui profondi risvolti culturali e sociali che lo animano. Il “Ragusani nel Mondo” ha saputo evolversi, trasformando il racconto delle storie di successo legate all’emigrazione in una celebrazione più ampia del talento e del valore della comunità ragusana, diventando anche un efficace strumento di promozione del territorio.
Il premio ha inoltre intessuto una preziosa rete di competenze e professionalità, un patrimonio unico a disposizione della comunità iblea, e si è rivelato un potente motore di turismo di ritorno, portando migliaia di persone a riscoprire le proprie radici.
Ma l’essenza del “Ragusani nel Mondo” risiede soprattutto nella valorizzazione di modelli di eccellenza, figure ispiratrici per tutti, in particolare per le nuove generazioni, alimentando l’orgoglio di un’identità iblea forgiata da talento, intraprendenza, genialità, fantasia e operosità in ogni angolo del globo.
Una storia trentennale che continua a scrivere nuove e avvincenti pagine. Un appuntamento a cui è impossibile mancare per celebrare l’Ibleo che vince nel mondo.
Giuseppe Nativo