
Il signor Volodymyr Zelens’kyj ha avuto uno scontro con Donald Trump, che lo ha ospitato alla Casa Bianca. Trump gli ha suggerito di incontrare Vladimir Putin, il quale era anch’esso disponibile. Tuttavia, Zelens’kyj ha risposto con un secco no, mostrando di non essere interessato a negoziare la pace. Questa decisione gli è costata molto, poiché ha fatto arrabbiare Putin, il quale ha seguito l’incontro in TV e ha ascoltato con amarezza il rifiuto. Il giorno dopo, Putin si è vendicato ordinando un bombardamento che non era avvenuto nemmeno dall’inizio dell’invasione.
Ora, invece di dare il comando ai suoi giovani soldati, Zelens’kyj dovrebbe essere in prima linea, rischiando anche lui la vita ogni giorno, invece di dedicarsi a fare il tour del mondo, stringere mani e abbracciare leader politici, mentre chiede armi di prima generazione a vari capi di Stato. Negli ultimi due anni, questi leader hanno sovvenzionato la guerra sottraendo fondi alla sanità e alle scuole, mentre Zelens’kyj affronta la guerra senza pagare un prezzo diretto, contribuendo alla morte di molti bambini e anziani e alla devastazione dell’Ucraina.
La responsabilità ricade in gran parte sulla NATO, che invece di cercare un interlocutore per porre fine a questa carneficina, ha deciso di inviare armi e imporre sanzioni a Putin, incoraggiando Zelens’kyj a continuare, promettendo una vittoria sicura. Così, sono già passati due anni, e stiamo per iniziare il terzo anno di questo assurdo conflitto. È davvero possibile pensare a una vittoria degli ucraini contro l’Armata russa, ora che la NATO ha disarmato una parte significativa dei suoi arsenali per fornirli all’Ucraina e ora desidera riarmarsi con nuovi armamenti, investendo circa 800 miliardi di euro?
Perché non si ha fiducia nell’accordo proposto da Donald Trump, che prevede un incontro tra Volodymyr Zelens’kyj e Vladimir Putin attorno a un tavolo per firmare una pace duratura e discutere delle spartizioni dei territori occupati? Perché la NATO, nei due anni passati, non ha fatto nulla per trovare un interlocutore per la pace, e si è svegliata all’improvviso ora, mettendosi di mezzo insieme a Zelens’kyj per far fallire questo accordo?
osservanza Giovanni Amore
64 commenti su “Volodymyr Zelens’kyj e Donald Trump. Riceviamo”
La lettura è semplice, la Nato è nata subito dopo il conflitto mondiale per garantire la libertà e la sicurezza dei Paesi membri attraverso mezzi politici e militari. Col passare degli anni si è trasformata in un ente in mano a multinazionali belliche per ricattare prima e fare guerre dopo per sopprimere popoli in nome e per conto di personaggi occulti e ambigui che fanno affari anche dopo le guerre con tutto l’indotto che esse procurano. Cioè oltre a fabbricare armi (sempre più sofisticate) poi ci sono le ricostruzioni delle infrastrutture distrutte e gli accordi bilaterali che alla fine portano al saccheggio delle risorse di quei popoli che non hanno la forza di tenere testa ad una potenza militare come la Nato. Cosa ben diversa con la Russia che nonostante tutta la Nato al completo e nonostante tutte le provocazioni perpetrate negli anni, invece sono loro a soccombere contro l’orso Russia. La Russia e Putin in particolare ha sempre salvaguardato il suo Paese dalle ingerenze e negli anni ha reagito ad ogni provocazione occidentale (con l’America in primis) rispondendo a tono. Ora con il cambio di regime degli Stati Uniti le cose sono cambiate. Ovviamente non sono cambiate per Putin, sono cambiate, e nel modo più vergognoso al rimanente occidente e cioè Europa, Canada, Giappone e Australia per il momento non pervenuta.
Ma noi in Europa abbiamo l’asso nella manica, infatti rispunta Mario Draghi che dopo avere svenduto l’Italia, rispunta per dirci che ora se l’industria europea è alla canna del gas e se le PMI stanno crollando è colpa dei dazi di Trump e non di una guerra fomentata e voluta anche dalla UE appoggiando l’accerchiamento della Russia negli untimi 20 anni. Guerra che ha tagliato i ponti con l’UE e Putin, e, di conseguenza l’approvvigionamento delle materie prime a basso costo che ci forniva la Russia e che ha permesso alle nostre industrie di essere forti a livello mondiale. I leader europei continuano a occultare la verità perchè scomoda non ammettendo di avere perso su tutti i fronti e questo sarebbe successo anche con l’America di Biden. Trump ha capito che fare guerra alla Russia non è conveniente per nessuno, cosa che non “vuole” capire l’Europa e manda allo sbaraglio un presidente assuefatto dalla cocaina rilasciando dichiarazioni stupide ed infantili. L’Europa non ha capito che con la Russia bisogna dialogare, non puoi fargli guerra e per giunta con 1/3 di NATO. Da questo ne deduco che l’Europa è in mano alla confraternita dei soliti noti, gli illuminati, e deve esasperare gli animi facendo guerra perchè spera di sedersi nei tavoli che contano ma non capisce che più insiste su questo è più marginale diventerà nei colloqui che contano.
Senza parole.
Siamo su scherzi a parte?
Se la nato non si fosse allargata ad est, inglobando ex paesi comunisti;
Se la nato non avesse sottobanco inviato istruttori militari e installato basi vicino al confine;
Se zelensky non avesse violato il cessate il fuoco;
Se in Ucraina non ci fosse stato un colpo di stato finanziato dagli USA che di fatto non le ha più dato il diritto di dichiararsi paese sovrano;
Se non vi fossero accordi commerciali risaputi per giacimenti di gas proprio nelle regioni che l’ucraina ha bombardato, suoi territori con suoi abitanti, per fare piazza pulita senza pagare espropri;
Se fossero stati rispettati gli accordi di Minsk, anziché come ufficialmente dichiarato usarli per prendere tempo per riarmare l’ucraina;
Se non vi fosse nazismo reale in ucraina;
Se non fosse uno dei paesi più corrotti;
Se le sanzioni avessero funzionato anni fa;
Se zelensky fosse arrivato a Mosca come dicevano;
Se i media non fossero stati pagati dagli USA per allinearsi con un’unica narrazione;
Se zelensky avesse optato semplicemente per la neutralità del suo paese;
Se zelensky realmente tenesse al suo popolo, al suo benessere, al suo futuro ed ai suoi giovani;
Se zelensky fosse in carica con un mandato ufficiale, visto che ha annullato le elezioni;
Se zelensky non avesse censurato la stampa, come ha fatto anche l’unione europea;
Se zelensky non avesse commesso attentati terroristici e sabotato il gasdotto;
Se zelensky dicesse che fine hanno fatto i miliardi che ha ricevuto, oltre che le armi (chiedere ad hamas e narcos) ;
Se qualcuno avesse chiesto qualcosa al popolo italiano, anziché imporlo levandoci anche le mutande dietro slogan da asilo;
Se le persone ascoltassero e verificassero le opinioni divergenti anziché correre dietro ai pifferai magici,
Sicuramente oggi non saremmo qui a parlarne, l’economia andrebbe meglio e non avremmo timore di un conflitto, oltre ad aver risparmiato la vita di centinaia di migliaia di persone.
Anni fa.
Ecco a voi un ex “generale” in pensione, che si aggiunge ai tanti esperti del calcio che tutto sanno di tattiche e strategie applicabili sul “campo”..
Mah !!! Bah!!! Boh !!! Forse perché sono brillo di prima mattina, ma di vino buono , forse perché ho 77 anni e non sono lucido come molti coetanei più colti e anche più corti . Forse perché sono alla ricerca di pollici giù , vi dirò ciò che penso. Tutto, secondo me , si spiega con cause geopoliche e economiche , la Cina presto diventerà la prima potenza economica mondiale , se no lo è già , considerando il debito pubblico statunitense e lo sviluppo economico esponenziale cinese , non è difficile intuire i futuri scenari economici. Gli stati uniti non ci stanno. Ovviamente possono ancora contare su delle potentissime e floride fabbriche di armi e industrie farmaceutiche. Se non ci sono guerre o pericoli di guerre , ovviamente , le azioni delle fabbriche diminuiscono del loro valore e gli azionisti svendono e i potenziali acquirenti non comprano , chissà perché la Nusband si trovava a Kiev a incitare la rivolta contro Yanucotic !? Hic!! Si fottano gli europei? Chi lo intercetto’ ? hic ! Pronti perché adesso la sparero’ molto grossa , giustificato dal vino rosso di casa , presto gli americani faranno guerra alla Cina , allo scopo di riportarla al medioevo , il pretesto : l ‘indipendenza di Taiwan . La Russia doveva essere indebolita e dissuasa da un intervento a fianco della Cina , scusate la coazione a sparare Ming -ciu’ – iate , ieri ho ricevuto una tremenda ramanzina , da un uomo peluto, durante le mie ricerche investigative alla ricerca di un pedofilo , anche la Germania , le fruttuose relazioni commerciali tra Russia e Europa recise a favore degli stati uniti . Una geopolitica di fatto infantile e incivile, incapace di intravedere un governo mondiale , per mettere in comune le risorse scientifiche e tecnologiche in vista di un progetto e un progresso mondiale.
Esiste un’industria delle fake news non meno pericolosa dell’industria bellica.
La post-verità minaccia i popoli, interconnessi, quasi quanto il nostro incerto tempo di post-guerra fredda, e la confusione che oggi regna sovrana, imprigionando le menti e ingabbiando la geo-politica, incombe minacciosa sul destino dell’umanità.
Non ho alcuna competenza per fare analisi che dovrebbero far sudare freddo anche il più qualificato analista, consapevole delle responsabilità che la sua analisi, si spera onesta e oggettiva, trascina. Solo che non conosco l’autore, né le sue competenze, ma mi lascia perplesso, al di là dei contenuti di questa “lettera/analisi” e dei commenti che le fanno eco, la scelta di pubblicare la lettera, a parer mio scriteriata, di un lettore alla stregua di uno scritto d’opinione su un argomento delicatissimo.
Da uomo della strada – nel rispetto delle idee altrui e delle scelte della redazione di questo giornale, consapevole della libertà di leggere o meno ciò che viene pubblicato – e da quel che il mondo presenta attraverso la pluralità delle voci della stampa professionalmente riconosciuta, ritengo che la leggendaria stupidità delle guerre non cessa di narrare da secoli le recondite mire di leader accecati dalla ricchezza e dal potere fine a se stessi, così come di altri leader, scevri di queste mire, che sostengono la libertà e l’autonomia dei Paesi che governano. La pesante responsabilità di ciascuno di noi consiste nel distinguere il grano dal loglio e – omettendo la colpevole inconsistenza di Europa, NATO e ONU a questo riguardo – comprendere onestamente chi tra i leader/attori chiamati in causa nella fattispecie voglia veramente il bene del suo popolo.
Già dal primo commento e dalla prima frase, si può benissimo osservare la natura semplicistica delle argomentazioni che vengono man mano proposte.
Purtroppo, le cose non sono così semplici… la realtà è molto complessa e sicuramente più complessa del livello raggiungibile da certi commentatori.
Trump è stata una jattura, purtroppo, proprio a causa della complessità delle questioni su una guerra sia cruenta che difficile da arginare.
@leprenellaluna, per caso si riferisce all’industria delle fake news finanziata da usaid per i media occidentali, ucraini e che ha coinvolto anche Hollywood?
No Paolo, sicuramente si riferisce alla rete di fake organizzata da anni da Putin e la Russia, che ha anche portato al governo degli USA il folle Trump anche nella prima versione (quella occultata), determinante per iniziare l’offensiva di Vladimir. “A beddi siemo misi”
Forse o senza forse la realtà è peggiore delle fake new’s o più pericolosa a credersi , basti pensare alla guerra israelo-palestinese , ai bambini e alla persone massacrate , con l ‘assenso di stati uniti e dei paesi dell ‘unione europea e che Putin volesse invadere l’Europa con le pale appare più inverosimile di un attacco nucleare , se provocato con l ‘invio di truppe europee. La guerra russo-ucraina non riesce ad apparire un invasione voluta da Putin più che il risultato prevedibile dell ingerenza statunitense nella politica interna Ucraina e del paventato spostamento della Nato ai confini con la Russia , mentre le ulteriori conseguenze delle provocazioni europee forse saranno più reali dei pericoli paventati dalle fake new’s.
La Russia moderna era stata inserita nel G7 diventato G8
Una nazione ricca di materie prime allacciando rapporti commerciali amichevoli ha tutto da guadagnare, può far crescere la qualità della vita , può far vivere i suoi abitanti nel benessere ,
Può migliorare le strutture di tutto il paese .
Questo comporta anche libertà dei cittadini, libertà di parola ,libertà di PENSIERO .
Questo significa che lo Zar che da 25 anni sta al potere può correre dei rischi alle votazioni , non più il 90% .
Allora è ritornato alla dittatura mascherata ,
Ha dato in pasto al popolo gli Ucraini, fratelli infami , che vogliono per forza essere una Nazione libera e indipendente.
Ha invaso l’Ucraina , ha iniziato un carneficina gratuita a suo uso e consumo .
Adesso incolpiamo Zelenky di difendere la sua nazione e gli Ucraini,
Perché l’Europa è l’America lo hanno aiutato??
L’Europa perché crede che Putin se non sarà fermato dopo l’Ucraina invadera altri stati .
Già ha rotto la pace in Europa, successivamente scatenerà una guerra enorme,
Deve essere fermato !!!
L’America sa per esperienza che se non interviene subito deve poi intervenire centuplicando gli sforzi.
Questo è il pensiero lucido di chi guarda le cose con obiettività, senza pregiudizi.
Cara redazione di questa lettera pubblicata non ne avremmo sentito assolutamente la mancanza .
Anonimus, ancora non ha imparato a verificare le informazioni prima di scrivere?
Non è informato sul fatto che siano stati desecretati i file sulle indagini del russiagate e cosa ne sia venuto fuori? I suoi media sovvenzionati non ne parlano?
Vive di propaganda, congetture ed illazioni politiche, da complottisti e negazionisti.
Avrei alcune domande da rivolgere agli opinionisti e ai commentatori ben addentrati nell’argomento, tanto da essere certo, che possano dissipare i miei dubbi
– Dopo lo stamziamento da parte di tutti i paesi europei c.d. ‘Volenterosi”, dell’enorme cifra per gli armamenti, cho dovrebbe farsi custode di questi?
– Visto che non vi è una forza comune, considerato anche l’aborto, in tempi non sospetti, di un embrione di Forza di Polizia, già denominata “Eulex”, per motivi ideologici di chi adesso auspica un riarmo, come potrebbe nascere un esercito composto da tutti i Paesi EU così, dall’oggi al domani, tanto da essere antagonista alla forza russa e questa, se davvero avesse nelle mire di invadere l’Europa, ci concederà il tempo necessario al riarmo?
– Se non si fa in tempo a costituire un esercito comune, come verra distribuita la spesa in armi ovvero, a chi toccherà comprare e custodire le baionette e a chi i missili di ultima generazione cioè quale paese europeo sara in balia di un altro paese europeo per deficit di deterrenza e per la volubilità delle loro espressioni politiche?
– Considerata la politica di Trump, che da quanto s’intuisce (vedasi Groenlandia), vuol dividere con Puntin (vedasi Ucraina) la loro influenza aggressiva sul pianeta ed entrambi potenze nucleari, detentori di arsenali atomici, come potrebbe l’Europa tenere testa ad entrambi se in 23 anni non è stata capace di darsi una legge obbligatoria per tutti, che proteggesse la propria divisa monetaria da reati finanziari e ognuno “naviga a vista”, ricordo che in Italia abbiamo avuto l’esempio di Berlusconi che faceva e disfaceva le leggi a suo uso e consumo grazie a un parlamento di sudditi appecoronati alle sue necessità, come potete pensare che lo stamziamento di una così considerevole somma, non attragga mire speculative, atte ad accrescere patrimoni personali sovente illeciti?
Grazie a chi volesse rispondere
Bah ! Mah ! A primo acchito quasi mi verrebbe da dire che ogni spesa per il riarmo per contrastare la Russia è scriteriata e illogica e irrazionale , ma al secondo acchito direi che forse lo sarebbe meno , se l ‘Europa tentasse di dotarsi di sistemi antimissili contro i missili supersonici a disposizione di Putin . È inutile aggiungere che qualche missile in dotazione a Putin , diciamo così, potrebbe eliminarla per sempre dalla faccia della 🌎 terra . A terzo acchito direi che anche alcune delle testate in possesso della Francia e dell ‘Inghilterra potrebbero fare lo stesso con la Russia o forse di più. A quarto acchito direi che le potenze nucleari per nessuna logica ragione dovrebbero farsi una guerra convenzionale , perché ovviamente potrebbe facilmente degenerare in guerra nucleare . Non si tratta di chi ha più testate ma di chi inizia a sparare per primo, dunque occorre un organismo internazionale per presiedere allo bando e alla eliminazione delle armi nucleari, definitivamente, ma questo a quinto acchito si può auspicare in un futuro stadio della civiltà.
Mi dica Amo Modica, questo suo stemma di democrazia dove dovremmo applicarlo?
Sulle elezioni in Romania dove due candidati non apprezzati da qualcuno sono stati fatti fuori?
Sulle politiche Green che coinvolgono le nostre tasche e che precedono i debitamente per auto e case?
Sullo spread come leva per intimidire i candidati di un paese?
Sulle rivoluzioni colorate che sovvertono governi perché non consoni sempre ai soliti?
Su gente a Bruxelles che prende decisioni per milioni di abitanti di paesi sovrani senza che sia stata eletta da nessuno e nonostante scandali vergognosi?
Sull’unione degli stati dietro una cessione di sovranità data sotto quale scelta dei popoli?
Sulla costituzione, tanto osannata, che in realtà nulla protegge in quanto non attinge da nessun diritto e si erge a diritto, permettendo nonostante la sua anzianità che sotto il suo scudo si possa fare di tutto e di più nel nostro paese?
Sulle politiche sanitarie, dietro alle quali vi sono interessi di case farmaceutiche sovvenzionate con miliardi di dollari, con contratti secretati, anche militarmente?
Sullo statuto siciliano mai rispettato ?
Su un’europa che ha le sue innegabili origini cristiane ma si è rifiutata di scriverlo come richiesto da San Giovanni Paolo II?
Su un progetto nato 150 anni fa con origini massoniche?
Su una millantata libertà di stampa e di pensiero che ha vissuto il peggior periodo dai tempi del fascismo con l’attuazione di una delle censure più spietate e vergognose su stampa, tv e social?
Sulla manipolazione di notizie e propagazione di fake esilaranti?
Sulla necessità di mungere 800 miliardi, prima con una scusa, poco attraente, poi con un’altra più terrorizzante in pieno covid style? Dopo averci messo gli stessi in queste condizioni, culo all’aria ?
Nell’euro digitale, che con la scusa dell’evasore dello scontrino da 1 euro, porterà al controllo totalitario, al bloccare il conto se si esterna qualcosa di non allineato (ormai già attuato), o programmabile perché dovrà spendere i suoi soldi quando e come diranno loro? Eliminando il sacrosanto diritto inalienabile dell’utilizzo del contante? Magari, come già qualche istituto fa, agganciandoci la sua bella impronta di carbonio per vedere se è un cittadino modello?
Provi poi ad esternare pensieri contrari all’immigrazione o al green.
Nel vedere che la gente viene arrestata se brucia il corano ma non se vandalizza le chiese o brucia la Bibbia?
Nel colabrodo dei nostri confini?
Dove lo mettiamo questo stemma di questa fantomatica democrazia?
Gentile Salvatore, dal mio punto di vista, le rispondo con una domanda.
Perché non riusciamo a cambiare punto di vista e tornare a ciò che siamo sempre stati bravi a fare? Commercio, relazioni culturali.
Qualcuno ha provato, negli ultimi anni, o a maggior ragione adesso, a stabilire un dialogo con la controparte per verificare vi sia o meno apertura? A me pare di no, anzi, i toni sono sempre stati esasperati, gli attacchi sono stati diversi e la forza politica, incapace, non ha mai avuto di testa propria, seguendo necessariamente ciò che i vertici di questa Ue affermano.
Ora, è evidente quanto sia stata fallimentare questa politica. Ed è evidente, anche dai numeri, quanto poco gli italiani vogliano seguirla ancora.
Qualcuno li ascolta?
Dalla Russia sono arrivate solo parole di apertura, sempre (parlo del nostro paese ).
Qualcuno ha ascoltato?
Qualcuno parla di ripristinare accordi commerciali e possibilmente incrementarli? C’è qualcuno che cerca la distensione e la prosperità dei popoli?
I Brics sono l’esempio del rispetto delle singole sovranità nazionali, del commercio e dello scambio culturale, dal sudamerica, dall’India fino alla Cina.
Potremmo farci gli affari nostri, vedere se le prospettive degli accordi di pace vanno a buon fine ed anzi infilarci in mezzo per il nostro stesso interesse, dato che l’Europa per non crollare definitivamente può solo spaventare con Putin?
I nostri amici europei, hanno arrecato solo danni, e non pochi.
Dati ufficiali alla mano, il nostro potere di acquisto è sceso del 9% dal 2008, contro il +5 e +15% di Francia e Germania. L’Italia ha subito la perdita più alta di tutto il blocco.
Quanti miliardi abbiamo bruciato? Chi è stato l’artefice? Draghi, per sua stessa ammissione. Lo stesso draghi che chiedeva 800 miliardi per risanare l’Europa mesi fa e che ora ritornano per riarmare l’Europa .
Ora, qualsiasi ad di un’azienda, avrebbe lasciato una partnership come questa. E guarderebbe ai mercanti emergenti senza cessioni di deretano, al mediterraneo (nostro naturale mercato commerciale) ed allo sviluppo di relazioni di amicizia e culturali.
Tastiamo il terreno oppure continuiamo ad indebitarci per affondare?
Chi sta creando il mercato? L’Europa? O i brics con gli USA?
Io vorrei tastare il terreno, non alzare i toni senza giustificati motivi ed indebitare ancora di più, dopo draghi e covid, la popolazione.
O si esce dalla gabbia mentale che non esista un altro mondo, o finiamo nel baratro. O si pensa a sé stessi come paese ed a ciò che ha bisogno la popolazione, o la si affama come sta accadendo.
La diplomazia, il commercio e gli scambi culturali. È innegabile che non ci sia né volontà né, a questo punto, coraggio di farlo. Perché?
Io mi porrei questa domanda.
Il mondo non sarà più globalizzato, sarà multipolare, questo è chiaro a tutti. Se il mondo sarà multipolare, noi ci globalizziamo per conto nostro con tutti i disastri accaduti ed andiamo avanti così?
Il trend è il ritorno alla sovranità nazionale, il globalismo ha fallito, l’unione europea ha fallito, e non crolla finché verrà sostenuta (ma si autosostiene solo con la propaganda), con lo spauracchio dell’invasione russa.
Sta agonizzando, guardiamo altrove e rimbocchiamoci le maniche per il nostro interesse e per la prosperità dei popoli.
La pace si ottiene col commercio e la cultura, non con le armi e i debiti.
Sig Paolo
Non solo sulla Romania, oggi hanno fatto fuori pure la Le Pen che era nettamente in testa. Ormai i falliti per rimanere in poltrona usano i giudici. Invece di dimettersi per aver ridotto in macerie le proprie nazioni. Vergogna!!
Sig. Gino, è la democrazia, bisogna rimettere però mano al vocabolario ed aggiornare la definizione, come hanno fatto con i vaccini.
La definizione dovrebbe essere: la scelta del candidato ‘GIUSTO’, non di quello votato con la maggioranza.
Questa è la nuova definizione aggiornata.
Che dire poi della casualità dell’immagine con Putin scelta dall’ansa per riportare la notizia della Le Pen?
Però non parliamo di propaganda, eh? Tutto casuale.
Interessante anche quanto succede in Turchia, sempre nell’ottica della democrazia.
Evvai di rivoluzioni colorate…
Alla fine sono monotoni, ma che altro possono inventare? Tanto qualcuno che abbocca c’è sempre.
@Paolo
Intanto grazie per la risoosta, che in qualche modo sembra essere attinente alleie questioni.
Certo non mi trova d’accordo su tutto, però cio che scrive è meritevole d8 riflessione
Concludo, invitando il “pollice verso” ad argomentare la sua interazione, cosi, tanto per aprire un dibattito
La Le Pen non è stata condannata per le sue idee o le sue opinioni (come avviene in Russia, in Ungheria, ora anche negli USA, ed in tutti i paesi governati dai nostri amici sovranisti), ma per aver fregato danaro pubblico, che è una pratica che con la democrazia c’entra poco quanto niente. E neanche con la dignità.
Salvatore, il dialogo vuol dire tanto, partendo da posizioni diverse che ovviamente si rispettano, e la sua educazione permette questo, per riflessioni comuni per il bene comune, il più lontano possibile da pregiudizi o schemi o tifoseria.
Ringrazio io per la sua gentilezza e per aver letto, prendendo il pensiero e non attaccando la persona, come io ho avuto modo di far mie le sue domande.
Utilizzo improprio di ben 2, 9 milioni di euro provenienti dal bilancio del Parlamento europeo. Questi fondi che avrebbero dovuto finanziare il lavoro degli assistenti parlamentari, sono invece stati impiegati per attività interne al partito a livello nazionale.
Soldi anche di chi si indigna per la sentenza.
Vero che a confronto dei 49 milioni sgraffignati dalla lega sono poca cosa, ma si vede che la giustizia in Francia è uguale per tutti.
Giovanni, cortesemente, ca nisciun é fesso.
Ci parli già che c’è di Bolsonaro, degli attacchi giudiziari ed attentati a Trump che in caso di perdita avrebbero impedito la sua elezione, di ursula e dei suoi contratti, di Fico, della dx tedesca, della Moldavia etc etc etc.
Fortuiti questi avvenimenti giudiziari che capitano a fagiolo proprio con l’avversario che vincerebbe.
E glielo dice uno che contesta la le Pen, abortista e non degna figlia del padre, considerandola traditrice.
Se non vede la guerra fra due fazioni che si è scatenata negli ultimi anni, ponga rimedio.
Ci mancherebbe qui nessuno è fesso.
Lei è addirittura sperto.
Continuuui a fare Salvatooore che preeesto verrà Redentore.
Sig. Paolo, come vede si fa presto a dimenticare, infatti non si parla più di cuccia di cani e soldi nei sacchi dell’immondizia. Allora alcuni esponenti di sinistra marcavano male, non erano favorevoli a mandare armi in Ucraina e andavano eliminati. Missione compiuta! Manco a parlare degli scandali di Ursula Albrecht poi diventata von leyen per nascondere il nonno nazista. La carriera di Ursula è l’epitome della corruzione. Le Pen come Georgescu, Imamoglu e tanti altri sono vittime della troppa democrazia nazional socialista e vanno eliminati pure loro. Salvini ad esempio negli ultimi tempi si sta allargando troppo, e se continua vedrete che fra poco gli usciranno qualche scheletro dall’armadio. Pochi notano che chiunque che sia di destra o sinistra, se non segui il Reich sei fottuto. Infatti nessuno nota come d’un tratto la storia si ripete, cioè gli americani da una parte e i russi dall’altra per combattere il nazisti. La unica eccezione è che Hitler all’inizio era finanziato dagli americani per combattere la Russia, e poi si allearono per combattere i nazisti. Quando si dice che a volte tornano…..
@Paolo,
mi riferisco alla produzione indistinta e indiscriminata di materiale spacciato per giornalistico non riconducibile a fonti affidabili; alla diffusa pratica criminale di manipolare le informazioni – notizie, foto e video – veicolate attraverso i social media, frutto di fantasie individuali o commissionate da autocrazie, “democrature” e pseudo democrazie per confondere e disorientare soprattutto, ma ahinoi non solo, utenti dalla lettura veloce e distratta, puntando sulle emozioni e attirandone l’attenzione.
@Orazio ispettore privato,
penso che se a livello generale il pericolo delle fake news è di ammorbare l’informazione seria e attendibile, a livello individuale il pericolo consiste nell’incapacità di riflettere abbastanza su quel che si legge, si vede o si ascolta; nel non sgombrare la mente da preconcetti che ci portano a ritenere verosimile quel che torna comodo o che è in linea col nostro pensiero; nel non verificare le fonti.
Sappiamo che la realtà è ciò che esiste ma la percezione che ciascuno ha di essa la parcellizza e accade spesso che le tante realtà emerse appaiano peggiori delle loro alterazioni. Il rapporto con ciò che ci circonda o ci riguarda, direttamente o indirettamente, vicino o distante da noi, è guidato dalle emozioni e non ha un valore assoluto ma soggettivo. Pertanto, penso che la capacità di discernere determini sensibilmente gli effetti dei pensieri e delle azioni sulla vita altrui.
Signor Paolo, dovrebbe essere contento lei e tutti i suoi compari sovranisti antidemocratici… se la Le Pen è stata vittima di magistrati non democratici vivaddio, esultate, la democrazia non c’è più… andiamo con la legge della giungla che voi agognate.
Da oggi, anzi, da ieri, ognuno è per sè, tutti sovranisti, e quindi come voi aspiravate.
Se si è sovranisti e se il mondo è oramai andato in quella direzione, da Putin a Trump, dalla Francia all’Italia meloniana e salviniani, voi dovreste gioire.
Ognuno pensi per se e non lsi lamenti Paolino, non non lo faccia, perchè farebbe ridere, si sta attuando il volere vostro e di Dio senza se e senza ma.
Anonimus, la sua democrazia è un aborto di concetto che nulla ha a che vedere con il vero concetto di democrazia, che, come ripetuto decine di volte, o affonda le radici nei principi non negoziabili, nei valori o nella morale cristiana, o appunto, nulla di democratico ha, proprio perché senza radici ed autocostruita.
A me pare chiaro, dovrò rispiegarlo ancora?
Vuole un altro esempio di democrazia? In una classe hanno insegnato il ramadan, in un’altra scuola hanno sospeso l’insegnante perché ha fatto recitare preghiere cattoliche.
Sia fiero di questa democrazia, che ancora non è riuscito a definirmi, nonostante diverse richieste. La sostenga, poi quando se ne accorgerà, se andrà avanti, sarà troppo tardi. Oppure ne sarà contento, ma non la chiami democrazia .
Io le spiego da sempre cosa sia la democrazia, lei ripete a pappagallo un termine abusato e violentato che è uno scimmiottamento vuoto e ilare del vero valore giuridico di questo concetto, la democrazia che ha retto senza leggi e minchiate costituzionali imperi, senza ideologie necessarie per sostenerla quali socialismo e liberismo.
Se crolla tutto, anonimus, vi sarà solo da guadagnarci e risalire la china, più in basso di così a livello sociale, economico e vergogna credo non si possa andare a paragone con l’intera storia dell’umanità.
L’uomo non è stato mai così vicino all’animale, al nulla, al concetto di bruttezza, allo schifo che solo queste ideologie potevano creare .
Basta veramente guardare indietro e fissare i paletti storici per vederlo.
Contenti voi…
@ Leprenellaluna, come darLe torto?
Paura, rabbia, odio, sentimenti manipolati che la rete accresce artificiosamente mediante gli algoritmi che analizzano i social. Servono a generare negli utenti engagement, l’oro della rete.
Riccardo Luna scrive sul Corriere della Sera:
“Dopo il drammatico incontro di Zelensky con Donald Trump alla Casa Bianca del 28 febbraio scorso, qualcuno su Instagram ha creato un oggetto, con il volto di Zelensky, per esprimergli solidarietà. Una cosa banale per consentire a tutte le persone di condividere l’immagine del presidente ucraino fra le proprie storie mentre il contatore si aggiorna. Per Gaza aveva funzionato («Tutti gli occhi su Rafah» era lo slogan), per Zelensky no. È accaduta una cosa bizzarra: chi postava la foto del presidente ucraino la vedeva, ma tutti gli altri no, non c’era, e dopo un po’ appariva la scritta «ancora nessuna visualizzazione».
Sicuramente sarà stato un bug: vi pare credibile che per far piacere a Trump qualcuno a Menlo Park abbia truccato le carte? Vi pare possibile?”
Ed ancora:
“Il caso forse più eclatante — il massacro della minoranza musulmana dei rohingya in Myanmar nel 2017 — lo ha spiegato recentemente lo storico Yuval Harari a partire da un rapporto di Amnesty International che aveva documentato, al di là di ogni ragionevole dubbio, il ruolo degli algoritmi nel fomentare l’odio etnico che poi si era tradotto in violenze efferate. Sostiene Harari: «I dirigenti di Facebook mica hanno scritto algoritmi per incitare la popolazione a prendersela con la minoranza musulmana, ma hanno soltanto chiesto di premiare i contenuti che avessero il massimo di engagement, che provocassero delle reazioni degli utenti. Gli algoritmi hanno scoperto che i post che facevano riferimento ad una cospirazione dei rohingya scatenavano gli utenti — la rabbia è il sentimento più facile per alzare l’engagement — e hanno mostrato quei post ad un maggior numero di persone.
……
È un enorme potere decidere cosa vedranno gli utenti e quel potere implica una responsabilità. Nel caso del Myanmar è importante notare che l’algoritmo aveva come obiettivo di aumentare l’engagement degli utenti e l’obiettivo è stato centrato».”
Infine:
“Nel 2018 nello Sri Lanka una banale lite di traffico era finita con il pestaggio e la morte di un camionista e su Facebook aveva preso a circolare la versione — falsa — che fosse un’azione dei musulmani intenzionati a sfidare la maggioranza buddista del Paese. Ne erano seguiti dei post incendiari e poi la vendetta: moschee attaccate, negozi bruciati, case distrutte, altri morti. «Non è tutta colpa di Facebook», disse con onestà un dirigente del governo al giornalista del New York Times inviato a ricostruire i fatti, «i germi di quello che è accaduto, la rivalità fra musulmani e buddisti, sono i nostri; ma Facebook è il vento». Il vento. L’amplificatore del male che c’è nel mondo.”
Da oltre un anno ho disattivato tutti i social.
Giovanni (o Marco, tanto…), guardi un po’ cosa salta fuori dalla rete.
Christine Lagarde, che penso conosca, era stata condannata mentre guidava il Fmi per traffico d’influenze, per fatti risalenti quando era ministro delle finanze durante la presidenza Sarkozy.
Però, chissà come mai, la pena non è stata applicata ed ora c’è la ritroviamo a decidere per le nostre tasche come direttrice della BCE, quasi un premio direi.
Le sottopongo link da quotidiani di indubbio suo gradimento:
https://www.repubblica.it/economia/2016/12/19/news/fmi_lagarde_condannata_dal_tribunale_dei_ministri_francese_per_negligenza_-154455846/
Caro ” Leprenellaluna” vorrei riportare integralmente il suo commento , per dire che lo condivido pienamente, non solo nelle parole e nelle virgole , ma anche nella chiarezza espressiva . Non dissento minimamente , però adesso vorrei trovare anch’io le parole giuste per esprimere chiaramente il mio pensiero , nella maniera più umile e non polemica e senza presunzione alcuna . Penso che ciò che detto nel suo commento debba applicarsi in modo particolare alla deontologia professionale dei giornalisti , anche alla morale di ogni uomo e quindi ai commentatori . Ma commentare è e può diventare, mettere a disposizione un pensiero o una convinzione anche per il momento azzardata , ma pur sempre la convinzione del momento, per essere criticata e discussa , polemizzata e confutata sulla base di fonti attendibili . Non si discute che esiste una verità oggettiva e una soggettiva costruita sulle fonti in possesso e soggettivamente credute , ma il discernimento etico degli effetti sul lettore , dovrebbe essere più del giornalista che del commentatore , accompagnato dal discernimento critico del lettore , che può sempre commentare , anche se brillo come me nel post sopra , confutare , completare e precisare , secondo me , soggettivamente credo , che gli stati uniti vogliono la guerra con la Cina , adesso non sono brillo di vino buono…
Esatto Paolo, è un aborto di concetto che nulla ha a che vedere con il vero concetto di democrazia, infatti come avevo specificato a lei fa piacere con tutti i suoi compari sovranisti antidemocratici se tutto salta. E così avremo la vera “democrazia” che a lei piace: la legge della giungla che voi agognate, la legge del più forte e, in questo momento sono i magistrati ad essere i più forti… e la povera Le Pen è rimasta sotto scacco.
Questo è il sovranismo democratico che voi volete, e noi vi veniamo dietro, pronti alle vostre condizioni.
Putin e Trump sono i vostri cavalli di battaglia 😂, contenti voi, contenti tutti…
Ho l’impressione che lo stato confusionale in cui siamo precipitati abbia una causa e un nome di cui non si parla più essendo i suoi effetti parte del modo di pensare diventato comune. Mi riferisco al populismo e al principio propagandato dell’uno vale uno e della sua versione “uno vale l’altro”. Trasferito sul piano dell’informazione, significa che una “realtà alternativa” ha lo stesso diritto di esistere della realtà tout court. Per motivi diversi, spesso legati a fattori emotivi o esperienze personali, la distinzione tra bene e male, giusto e ingiusto cade, l’irrazionalità prevale sulla logica e il buonsenso e la notizia che andrebbe squalificata per stupidità o malafede o cinismo è abbracciata con convinzione. Che Peskov bolli di antidemocraticità la Francia per la condanna a Marine Le Pen e che per questo riceva apprezzamenti è la prova che una parte dell’occidente è giunta alla completa indifferenza alla verità ed è pronta alla russificazione.
@ Rita Faletti, addirittura la sinistra estrema populista di Jean-Luc Mélenchon si è schierata pro Le Pen, siamo al disastro totale. Esattamente, il principio propagandato dell’uno vale uno e della sua versione “uno vale l’altro”, che ha creato anche il disastro italiano di provenienza grillina.
O forse è pronta per ritornare alle rispettive sovranità.
Cos’ha dichiarato oggi Tajani? Che noi per il commercio da soli non possiamo fare nulla, che decide l’ue. Ma per favore va, a che livelli di vergogna siamo arrivati.
Ma la russificazione prevederebbe la deamericanizzazione? Via fast food, slang, mode yankee e tutto quanto non faccia parte della nostra storia e che abbiamo assorbito come fossimo esseri proni e bisognosi di un’entità culturale così vasta, profonda e predominante?
Comunque, mentre preparo la lavatrice cingolata, mi è venuto il dubbio se il cannone sparacalzini vada messo zona oblò oppure sopra. Voi che dite?
La pala ovviamente di lato.
Questo in attesa dell’appuntamento del 2030, quando avremo gli armamenti e putin ci invaderá.
Anonimus, la democrazia di cui parlo è quella che ha creato la civiltà, non della giungla, e lei lo sa benissimo.
Io credo che lei, come tanti, non si stia accorgendo questo sistema verso cosa stia scivolando, perché si abitua a tutto un poco alla volta.
Oppure, come già detto, le va bene perché questo sistema annienta il suo avversario ideologico.
Trovo incredibile ci si scandalizzi per la le Pen o altre minchiate, e non per quanto successo a casa nostra 5 anni fa.
La differenza è che ciò che affermo io va anche a suo vantaggio e tutela, ciò che sostiene lei annienta le voci contrarie, che equivalgono al gruppo di controllo di uno studio scientifico.
Pandemia docet, le roderá, ma quello è stato l’esempio lampante di cosa le persone siano arrivate a fare nei confronti di amici, parenti, figli, mogli, padri di famiglia, anziani.
Odio puro, male alle persone, mentre il pensiero contrario non arrecava danno a nessuno, ed è la dimostrazione di ciò che affermo.
Lei sa che c’è censura, sa che c’è una deriva, sa che c’è una manipolazione delle notizie, sa che la politica fa pietà, sa che ci sono potenze che fanno girare soldi per pilotare governi e politiche, ma le sta bene, perché è schierato da quella parte, ed appoggera qualsiasi misura liberticida ed antidemocratica che dovesse arrivare, anziché tutelare chi non la pensa come lei, e che le dimostra le ragioni di quel pensiero.
Questa non è democrazia, la mia si, e la sua origine non attinge dalla fallacia, dall’ arroganza e dalla superbia dell’uomo.
Mi spiace Dott.ssa Faletti, se qualcuno è pronto alla russificazione è perché ormai non vede più democrazia ma Nazisti. Peskov fa il suo lavoro e nello stesso tempo sottolinea come la Wehrmacht Europea sia vigile a difendere il nazional socialismo. Anche Maria Zakharova ha detto la sua e anche Lei fa capire quanto la Russia oggi come ieri si ritrova a combattere il rigurgido nazista. Di democratico non abbiamo più niente in Europa, solo punizioni severe a chi osa criticare la Führer. La corruzione in Europa ormai è prassi virtuosa per alcuni, ma vengono indagati e puniti solo chi non allineato alla visione della “Vittoria Finale “.
“Le Pen è stato condannato a quattro anni di carcere e all’immediata privazione del diritto al voto per cinque anni.
L’agonia della democrazia liberale”.
Maria Zakharova
Poi tanto per fare il democratico o il populista russificato, vedo la gran Signorona Lagarde quando nel 2016 era Ministro delle Finanze francesi è stata condannata per uso improprio di fondi pubblici. Eppure invece di essere giustiziata come Le Pen è stata promossa alla guida della BCE. In pratica se fai parte del sistema (non che la Le Pen non lo sia), sei democraticamente al sicuro e farai carriera. La Faletti parla di distinzione fra il bene e il male, oggi ci dividiamo per i doppi pesi di questa condanna e ci facciamo un mare di polemica. Però nessuno dice che sia la Le Pen che la Lagarde sono comunque delle ladre e andrebbero in carcere anche perchè hanno prestato un giuramento. Come pure tutti quelli che ci governano. Ecco, ora come faccio a distinguere il bene dal male?
@ Penzo
per rimarcare gli episodi da Lei citati e a dimostrazione dell’incontrollabile moltiplicarsi della menzogna, cito il significativo passaggio finale dell’editoriale del direttore responsabile Marco Cattaneo sull’ultimo numero di Mind, che parla, guarda caso, di fake news : ”«Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà verità», […]. E’ il celebre aforisma attribuito a Joseph Goebbels, ministro della propaganda del Terzo Reich. Ma non c’è alcuna fonte che testimoni che Goebbels abbia mai pronunciato quella frase. E’ una fake news. La madre di tutte le bugie diventate verità.”
@ Orazio ispettore privato,
in un suo bel libro, “Responsabilità e speranza” (Einaudi), il compianto Eugenio Borgna scriveva che “La responsabilità è stata definita con radicale chiarezza da Umberto Galimberti come la consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni che consente di modulare le proprie scelte…”, e poco più avanti aggiunge “Romano Guardini sostiene drasticamente che essere uomini significa essere responsabili dell’esistenza, essere chiamati al bene, ed è questo che conferisce senso alla vita”. Molto tempo prima, l’Imperatore Marco Aurelio annotava nei suoi “Pensieri” (V, I): “Al mattino, quando non hai voglia di alzarti, ti sia presente questo pensiero: mi sveglio per compiere il mio mestiere di uomo». Nel 1941, un sensibile Antoine de Saint-Exupéry in “Pilota di guerra” esprimeva fortemente: “Ognuno è responsabile di tutti. Ognuno da solo è responsabile di tutti. Ognuno è l’unico responsabile di tutti”. Questo per dire che la responsabilità è personale. Siamo responsabili in quanto uomini e non in funzione di quel che rappresentiamo. Ancorché, più elevato o delicato è il ruolo più la responsabilità pesa, o dovrebbe pesare. Ma le drammatiche pagine della storia recente ci raccontano di leader potentissimi che, tra delirio di onnipotenza e grettezza, svelano una spudorata incoscienza che si contrappone irrimediabilmente al senso di responsabilità.
Questo commento del “nostro leprenellaluna” , mi giunge come un secchio di acqua fresca in faccia , paradossalmente salutare perché sono freddoloso. Mi ricorda un versetto del vangelo o dei versetti , ora la memoria non mi aiuta , posso solo sbagliare citazione, mi sembra matteo cap 12 Vs 36 37 . Dove più o meno è scritto , che di ogni parola infondata gli uomini dovranno rendere conto , anche per le parole dette saremo giudicati . La responsabilità è anche su noi stessi , non solo per chi crede a Dio e alla vita eterna .Le parole sgorgano dal ❤️ cuore , sul cuore dovremmo lavorare , ma solo Dio e la comunione con lui trasforma i cuori di gloria in gloria. Noi dovremmo e ci preoccupiamo delle nostre parole , mentre certuni dei consigli di amministrazione di banche si preoccupano di finanziare i fabbricanti di armi nucleari e convenzionali , incrementando esponenzialmente i profitti con le guerre Israelo-palestinese e russo- ucraina . Inquieta questa possibilità- realtà che le lobby e i gruppi di potere , che banche e costruttori di armi possano influenzare congressi e parlamenti , ma anche la stampa ,noi commentatori restiamo basiti e rischiamo di non esercitare nel nostro piccolo il nostro mestiere di uomini , specialmente coloro che come me vorrebbero usare ironia e sarcasmo. Vorremmo gridare nel deserto, ma che possiamo fare ? L ‘invito a verificare le fonti e a una maggiore responsabilità lo accogliamo , indirettamente è un invito ad approfondire , la preparazione non è mai troppa , spesso i venditori di menzogne del mainstream sono molto più preparati di noi , ci mettono in difficoltà con le loro arti dialettiche , affermando tutto e il contrario di tutto con somma maestria , facendo apparire oro colato un minestrone di fandonie e sostenendo l insostenibile. A noi commentatori resta la retta intenzione , ma i risultati sono quelli che sono. Agli intellettuali spetta di più , perché possono di più. “Mestiere di uomini ” , speriamo di non dimenticare queste parole, le sole soltanto per cui la vita valga la pena di essere vissuta.
Dopo i fatti del pluri sorvolo del drone in zona no-fly in Lombardia, si stia ipotizzando di censire i russofili.
Anche per l’ipotesi che siano stati dei partigiani russofili, per spirito dimostrativo.
Ciò potrebbe indurre al silenzio, tanti commentatori russofili?
C’è qualcuno che crede al sorvolo del drone “Russo” 😂😂😂
Censire i russofili?????
Credo che sarebbe ora di censire gli id…….i!!
Sig. Gino, I democratici che volevano i ghetti per i non vaccinati ed i carabinieri alla porta, sono tornati per mettere la stella su chi non è d’accordo col pensiero della massa.
Delatori nati, piccoli kapo, la loro vocazione da quaquaraqua.
@ Orazio ispettore privato,
grazie di aver condiviso il senso del mio commento, che si avvale semplicemente delle parole di persone sensibili. Tra questi, Antoine de Saint-Exupéry, aviatore di ricognizione durante la nascente barbarie della seconda guerra mondiale. Scrisse il libro nel 1941, ricordando le missioni aeree in difesa del suo paese. Penso che l’innocua ma potente arma della sensibilità è l’unica che dovremmo imbracciare, perché non ci vota alla violenza ma ci rende consci delle nostre responsabilità; fa prevalere il senso di umanità, che dovrebbe esserci proprio, sull’istinto distruttivo che l’ostilità innesca.
Non voglio abusare dell’ospitalità di questo giornale ma, con spirito laico e in ossequio agli ordinamenti giuridici che le civiltà democratiche hanno posto a guida delle comunità umane, sento infine di condividere alcune considerazioni che hanno alla base il “rispetto” (parola del 2024 per la Treccani, nell’ambito del progetto/campagna di comunicazione #leparolevalgono).
Sono tratte dal libro di Michele Federico Sciacca “L’ora di Cristo” (edizioni L’Epos – Palermo). Libro – la cui prima edizione è del 1953, ma sembra scritto oggi – che non ha mai scalato le classifiche ma che molto ha da insegnare sui concetti di libertà e responsabilità personali: “…La persona è il diritto, dice Rosmini; su questo principio è possibile un regime politico, la cui verità è data dai valori delle persone associate che ha l’obbligo di proteggere e promuovere; non che esso possa darli alla persona. Non il regime politico o l’ordine sociale quali che siano fondano la libertà dei loro aderenti, ma è la libertà che a ciascun uomo inerisce e ciascuno conquista a sé stesso, quella che fa un regime politico o un ordine sociale promotori di libertà politica e sociale. Noi invece oggi, dimissionari come uomini e rinunziatari nello spirito, chiediamo all’ordine esteriore politico-sociale e alla sua impalcatura burocratica la soluzione di problemi che ne ammettono solo una interiore e che soltanto noi possiamo darci sia pur favoriti da un’organizzazione adeguata. L’uomo ha talmente avvilito sé stesso e la sua libertà di spirito, da aspettare che la libertà stessa gli sia elargita da un decreto legge, elaborato da qualche centinaio di politicanti, dalla burocrazia statale che, per sé stessa, in quanto «macchina», è irresponsabile e dunque al di fuori della libertà. Pare che oggi l’umanità si senta sicura solo «aggregandosi», facendo massa o mandria: paga la «sicurezza» sociale, che è poi innanzitutto e soprattutto «vitale» e godereccia, con la rinunzia a essere sé stessa; perciò si accontenta che la libertà le sia garantita dal sindacato e da una tessera, da un foglio di carta bollata. Così lo Stato, invece di essere il promotore dei diritti naturali ed extrasociali dell’uomo, è la «macchina» che li produce e li dà, li toglie e sopprime, li offende e insulta quando vuole col pretesto della «salute pubblica», del «benessere di tutti», degli «interessi superiori». Superiori a chi? Nessun interesse è superiore alla persona umana nell’ordine della natura; ma la spersonalizzazione dell’uomo, la rinunzia a sé stesso, ha posto l’uomo stesso «in discussione»: lo Stato, che ormai è il Partito o i Partiti, lo divora, digerisce e ne fa escremento come meglio gli fa comodo.[…] Posto in discussione l’essere dell’uomo, che egli è il primo nell’ordine naturale in quanto costituito da un principio oggettivo o verità prima che è l’essere, tutto è posto in discussione, «sospeso»: l’oggettività della conoscenza e della morale, i fondamenti dell’autorità…”.
@ Paolo & company;
Dopo l’attacco a Pearl Harbor, il governo statunitense censi tutti i giapponesi residenti.
E fra essi vi erano dei collaboratori informatori.
È naturale e normale, oltremodo, ipotizzare la presenza di faziosi russofili in Italia.
C’è ne sono anche al governo, perché farsi meraviglia di una loro “schedatura” preventiva!
Eh già! La consapevolezza di essere uomini prima che cittadini , governanti , patrioti , politici , giornalisti, affaristi ; boh ! Mah! Bah! Chissà perché prima di considerare la profondità dell ‘essenza comune ossia l ‘umanità, consideriamo e diamo importanza alla superficie ossia ai ruoli, erigiamo steccati sostenuti da presunzioni e pregiudizi. Essere uomini ,lo ha già precisato “leprenellaluna ” , è non solo sentirsi partecipi di questa essenza comune che è l’umanità, ma anche sentirsi responsabili di un dover essere e di un dover fare responsabile e costruttivo nei confronti di tutti . Approfondimento culturale , spirito critico e consapevolezza responsabile delle nostre affermazioni diventano imprescindibile riferimento etico dell ‘agire umano in tutti i contesti . Anche sensibilità, rispetto e attenzione all ‘altro ; Umanità e relazioni, spirito e libertà , dovrebbero essere le priorità più che le “sovrastrutture ” che regolano la convivenza, più delle astrazioni , degli stati , dei partiti . Lo studio Ovale o il vestito di Zelenky , potevano essere più importanti della sensibilità dell ‘ospite Trump , che doveva porre ogni cura e attenzione a che l ‘ospite si sentisse a suo agio , anche se il suo atteggiamento avrebbe potuto non meritarlo? Zelensky certo rappresentava una nazione, ma aveva pur sempre appoggiato alle presidenziali il candidato rivale di Trump e essendo ospite la sua sensibilità lo avrebbe dovuto spingere a un atteggiamento più dimesso e riconoscente da ospitato rispetto l ‘ospitante , a toni di voce meno decisi e dimessi , che sono apparsi irriverenti a Trump da spingerlo a cambiere atteggiamento. Trump voleva che Zelensky fosse d’accordo a firmare la pace , invece questi sembrava volesse convincere Trump della necessità di continuare la guerra e continuare a inviare aiuti . L’ospitalità di Trump impeccabile all ‘inizio ha dovuto cambiare registro per modularsi a l’atteggiamento di Zelenky, non degno di lui ma che poteva apparire più consono a quello di un culturista che aveva siffato un poco di cocaina . Al di là di questo , perché al di là del sacrosanto diritto all ‘autodeterminazione dei popoli , si è deciso di continuare questa guerra inane per sconfiggere una superpotenza? Perché volerla continuare? Quali macrointeressi economici si nascondono dietro? Voler continuare la coscrizione di giovanissimi, più liberamente interessati a ballo e alle discoteche, per mandarli a morire al fronte ! Occorre a noi tutti la sensibilità di comprendere che la vita umana , una sola , è più preziosa di quei carrarmati costosissimi , esibiti con orgoglio come bandiere del grande stadio tecnologico raggiunto dall ‘occidente , che presume rappresentare l ‘umanità intera . Nonostante tutto sento che l ‘umanità è pronta già adesso a entrare in un nuovo stadio di civiltà , ripudiando la guerra e istituendo un governo mondiale per il progresso umano comune .
Cittadino, secondo lei mi spavento? Secondo lei se succedesse qualcosa di peggio non so già che con il mio pensiero, sempre esternato, verrebbero?
Sa quanto me ne frega? La dignità per un uomo non ha prezzo, come la libertà, soprattutto sapendo di avere ragione a fatti comprovata.
So anche che ci sarebbe la fila per fare la spia, come gli americani, che non sapevano le cause del conflitto che ha portato a pearl Harbour.
Poi, siamo in guerra con la Russia?
Io mi preoccuperei, più dei faziosi russofili, di indossare una bella maschera per guardarsi allo specchio, ed un bel rotolo di scottex dopo essersi sputati in faccia. Questo è ciò che dovrebbero fare gli ignoranti che non sono capaci di ragionamento ed analisi invece di parlare di cose che non sanno nemmeno mettere per iscritto, e ripetono solo a pappagallo, come per il covid e tutto il resto.
Verità supposte.
@Paolo, a leggere ciò che scrive, oltre a ritenersi il beniamino del suo Dio, mi sembra un duro e non gli frega niente… uno di quelli che ritengono le loro conclusioni “verità”, ma la sua verità è solo supposta, supposta che lei ha avuto inculcata (non voglio essere irrispettoso) dai suoi “padroni” veri, ma secondo lei in tutta “libertà” pensando che solo lei sia il detentore della libertà, anche questa idea è supposta, poiché quella libertà è stata regalata a lei e tanti altri proprio da coloro che Voi disprezzate.
Sono tutte supposte, le vostre idee… non realtà!… noi indottrinati le abbiamo solo su-spinte.
La negazione del covid o l’odio per i vaccini è la vostra verità supposta, ma non suffragata da niente di niente, se ne faccia una ragione e dorma bene, la coperta della democrazia può cadere da un momento all’altro e poi potrebbe raffreddarsi e non ci saranno più i vaccini.
Anonimo, ma basta la prego.
É lei che nega l’influenza, ed è lei che nega sia un siero sperimentale.
Mi spiace per lei, la mia verità non è supposta, è comprovata, non ho padroni e non sono servo di nessuno perché non rendo conto a nessuno e non devo piacere a qualcuno, né sono conformista e tanto meno me ne frega qualcosa di ciò che pensa chicchessia.
Io critico ciò che è ovvio, di qualsiasi parte sia, apertamente e senza peli sulla lingua. Ripeto, gli uomini fanno così, i quaquaraqua hanno necessità di sentirsi dire cosa pensare, che sia la stampa, la politica o il giudizio del prossimo.
Poi vuole parlare del mio e del suo Dio?
Bene, mi dica che posizioni ha in tema di aborto, già questo chiarirebbe molto della sua visione.
Gender, woke, geeen, prenda posizione e poi vediamo chi è al di fuori del cattolicesimo. Parliamo di teologia, di dottrina sociale della Chiesa, di ciò che vuole, approfondiamo e vediamo di cosa parla lei, che altro non è che una sensazione di fede mista alle ideologie umane che non attinge nulla dalla Chiesa?
Si accettano solo risposte nette, niente elucubrazioni e filosofie per sviare.
E termino: la mia libertà non me l’ha concessa nessuno, né regalata, tantomeno devi ringraziare chi dice lei.
La mia libertà è di diritto per nascita concessami da Dio, ie la esercito proprio perché un Suo dono, in quanto Suo figlio e non sottomesso a nessun altro.
Ringrazio Lui, ogni giorno.
Chiunque pretenda di essere ringraziato per un qualcosa che deriva solo da Dio, merita solo di essere preso a calci in culo, come altrettanto chi non eserciti questo diritto da vero uomo quale è stato creato.
Attendo risposte chiare sui temi rilevanti e gravi per la fede.
Anonimo, scusi, un’altra cosa. Può dimostrarci che abbia fatto tutte le dosi, o i richiami dei booster (cambiare i termini è sempre il modo più facile per…), annuali?
Perché sa, con i numeri che si leggono, dubito fortemente.
E chiunque non li faccia, o non crede nel covid o è diventato novax.
A maggior ragione perché gli unici pentiti di tutta questa meravigliosa epoca rincoglionitica, sono solo i bucati.
Conosce qualche novax pentito, per caso, che ha recuperato tutto il tempo perso?
Io conosco decine, purtroppo, di persone fortemente pentite, e mi fermo qui per non parlare di altro che non voglio mischiare nella sua polemica per rispetto.
Cittadino
Lo sappiamo che lei sarebbe il primo a fare lo spione. Come facevano i tanti fascisti nazisti che andavano a dire che quelli erano ebrei…….lei assieme ai quattro indottrinati di questo blog. Queste cose succedevano in tempo di Pandemonio, sul posto di lavoro, dove colleghi andavano a dire ai superiori che il collega non era vaccinato. Perché alla schifezza non c’è mai fine. Questo Siete!! Ma la dignità, vale più della vita!!! Quella che non avete voi. Gli italiani oggi tutti fascisti, alla morte di Mussolini, l’indomani erano tutti antifascisti, e partigiani…….ridicoli😂😂
@Gino;
È proprio uno sprovveduto…
Non servono gli “spioni”..prodigi del digitale…e di tutto ciò che è smart..
@Paolo, ma chi le ha detto che mi sono fatto tutte le dosi del vaccino? 😂, Gino mi accusava di averne fatto 4 o 5… ma io non ho detto niente, anzi, per l’esattezza, non ho avuto neppure il covid. Non so cosa siano i richiami dei booster 🤣
anzi, me lo spieghi se vuole. Sà, sono passati tanti mesi ormai e data la mia venerabile età, anche se avessi sentito quel termine, lo avrei potuto dimenticare (forse sarà stato causato dai vaccini, o forse un pò di mia demenza senile, fatto sta che non lo so.
Così, lo chiedo per ragionare un pò se vuole, ma peccortesia non metta cinquemila righe che non ho la pazienza di andare a leggere, abbia un pò di pietà.
Prego giornalmente Dio, quello che è buono e non spietato come il suo, Dio che perdona e non quello che secondo lei adora il sanguinario Putin, lo prego per darmi serenità ed accettare anche il male del Mondo.
E io conosco gente che per portare acqua al proprio mulino a sbandierato meschinamente senza vergogna e senza pudore morti di timore per morti causate dal vaccino.
Anonimo, ha risposto a tutte le domande, pur se non direttamente, confermando ciò che già si sapeva.
Sig Paolo
Aspetta risposte? Da anonimo? Sarebbe come insegnare a guidare l’auto a un cammello 😂😂😂😂
Per la qualsiasi è Colpa degli abbatiani, dei grillini, del reddito di cittadinanza, di Putin, della CO2, del cambiamento climatico, e soprattutto dei cittadini perché non votano i suoi falliti della sinistra, i cosiddetti pdioti come lui. Praticamente il cancro dell’ Italia…..!! Al massimo gli risponderà che siamo fascisti. Per i pdioti chi non la pensa come loro sono fascisti😂😂😂
Lo lasci al suo delirio.
Terrorista
Ma daiiii, veroooo?? Che chi usa internet è facilmente rintracciabile??? Daiiiii Porca miseria non lo sapevo😂😂😂😂
Terrorista, qui l’unico sprovveduto è solo lei. Con tutte le sue previsioni di guerra ma mai una indovinata. 😂😂😂
A proposito, come procede l’avanzata ucraina nel Kurssk??? Un vero sapientone. Complimenti 👏👏👏
Mah, sig. Gino, una persona di fronte alle ipocrisie mostrate, dovrebbe chiuderla. Ed invece avanti tutta senza alcun ritegno.
…. Si Sig. Gino, soprattutto il cambiamento climatico, che ha finito di sciogliere il cervello dei tanti, che già ne avevano poco! Presunzione ed arroganza molta…. ritegno poco, prevaricazione tanta, ignoranza a iosa, ipocrisia non pervenuta. Falso moralismo che fanno falsi uomini!Per tutto questo il Mondo è ridotto così!
Fortuna che lei è donna pertanto mai potrà essere un falso uomo.
🤭🤭🤭🤭
Sig Rosalba
Sono dei frustrati che hanno preso sberle a destra e a manca. Sono solo servi dei padroni, e tali resteranno per sempre. Pensi che si sono avvelenati, e hanno avvelenato i propri figli, perché i propri padroni glielo ordinavano. Li lasci al proprio delirio.