L’amministrazione comunale di Modica ha accolto la richiesta del Partito Democratico per affrontare e risolvere le criticità emerse nelle ultime settimane in merito alla riscossione delle imposte locali.
Presso Palazzo San Domenico, si è tenuto un incontro tra i vertici cittadini del PD, i rappresentanti delle forze sociali, i rappresentanti di Iblea Acque e il direttore per l’esecuzione del Comune di Modica nei rapporti con la società di riscossione Creset.
“L’obiettivo principale del tavolo di confronto – spiega il sindaco, Maria Monisteri – è semplificare il rapporto tra i cittadini e le agenzie di riscossione, rendendo più accessibile e comprensibile la modulistica necessaria per il pagamento dei tributi.
Particolare attenzione è stata rivolta alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione, con l’impegno di individuare misure per evitare che le tasse locali aggravino ulteriormente la loro situazione economica”.
Iblea Acque si è impegnata a potenziare l’organico e ad ampliare le fasce orarie di ricevimento, mentre Creset ha chiesto alle forze sociali di diffondere l’informazione sulla possibilità di prenotare appuntamenti online.
“L’incontro rappresenta solo il primo passo di un percorso di collaborazione tra l’amministrazione comunale, il PD e le forze sociali. Sono stati calendarizzati ulteriori appuntamenti per monitorare la situazione e affrontare tempestivamente eventuali criticità”.
Il sindaco Monisteri ha espresso soddisfazione per il clima di collaborazione emerso durante l’incontro, sottolineando l’impegno dell’amministrazione a trovare soluzioni concrete per i cittadini.
2 commenti su “Modica. Sindaco: “Accolta richiesta del PD, tavolo di confronto per risolvere criticità sulla riscossione delle imposte””
Mi dispiace dissentire totalmente questo articolo, ma l’architetto Belluardo insieme al suo riferimento politico locale hanno totalmente zavorrato la città e la sua futura crescita. Modica è rimasta indietro rispetto a tutte le altre città di medie dimensioni senza un programma di crescita concreta sotto tutti i punti di vista.
SI DOVREBBERO ANNULLARE d’Ufficio mandando apposita comunicazione, le bollette già prescritte per evitare a tanti cittadini che hanno pagato di perdere tempo per andare a dimostrare che si è già pagato;
e per quelli che invece non hanno pagato essendo prescritti, pazienza, somme perse, il danno è stato causato dall’inerzia dell’Amministrazione.
SI DOVREBBERO ANNULLARE d’ufficio anche le sanzioni per l’aumento retroattivo della tassa del passo carrabile