“Prendo le distanze dal direttivo provinciale della Dc poiché́ ha dimostrato di non condividere la mia azione amministrativa e per la mancanza di rispetto verso il mio ruolo. Al contrario nel direttivo regionale della DC ho sempre trovato interlocutori leali… E’ per questo motivo che oggi il mio progetto politico si pone come totalmente civico”. Basterebbero già queste affermazioni per capire quale e quanta confusione politica ci sia nella testa del Sindaco Monisteri Caschetto, che nelle ultime settimane ha dedicato gran parte del suo tempo a rilasciare interviste e dichiarazioni. In poche righe dice tutto e il contrario di tutto. Lo dicono i 12 consiglieri comunali di Maggioranza Piero Covato, Giovanni Alecci, Alessio Ruffino, Rita Floridia, Massimo Caruso, Lorenzo Giannone, Leandro Giurdanella, Miriam Franzò, Daniele Scapellato, Giammarco Covato, Paolo Nigro e Elena Frasca, chiaramente schierati da alcune settimane contro l’amministrazione comunale viepiù da quando il sindaco ha escluso dalla giunta comunale tre assessori, Belluardo, Facello e Vindigni, tutti di parte dell’on. Ignazio Abbate. “Non è d’accordo con la DC però si trova bene con la DC. e quindi lascia la DC per buttarsi nel pieno civismo – aggiungono i dodici . In pratica rompe con l’On. Abbate, vicesegretario regionale vicario della DC, ma contemporaneamente, accompagnata da un assessore della sua giunta, va alla prima del docufilm sulla vita di Totò Cuffaro. Un colpo al cerchio e uno alla botte? Non è che per caso il civismo sia un lasciapassare per un eventuale accordo con la sinistra modicana e pareggiare i conti in consiglio?“ A pensare male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina”, diceva il democristiano Giulio Andreotti. Poiché́ noi, consiglieri di maggioranza, siamo stati e siamo coerenti e responsabili, al contrario di chi si sente depositaria della morale politica e civile, e non vogliamo certo passare per i carnefici di turno e consacrare come martire la Prima Cittadina, annunciamo sin d’ora che da parte nostra non ci saranno più̀ risposte ai vari comunicati, alle mille interviste al veleno camuffate da un finto buonismo e condite da una dose di vittimismo. Il Sindaco Monisteri Caschetto, che oggi si presenta come folgorata sulla via di Damasco, dimentica o, meglio, vuole dimenticare di aver ricoperto nei cinque anni precedenti il ruolo apicale di assessore e di essere stata parte attiva di un progetto politico che l’ha condotta a rivestire il ruolo di Primo Cittadino. Questa è la realtà̀ dei fatti, senza se e senza ma. Noi consiglieri comunali che rappresentiamo la vera maggioranza (a dirlo sono i numeri e non i sottoscritti) non ci siamo mai sottratti e mai lo faremo al confronto politico, ma ciò̀ avverrà̀ nell’unica sede deputata al dibattito politico, l’aula consiliare. Infine un’ultima considerazione: ci fa sorridere la frase del Sindaco “prendo le distanze…per la mancanza di rispetto per il mio ruolo” pronunciata da chi ha insultato senza ritegno consiglieri comunali davanti a tutta la città, continuando poi nei giorni successivi ad alimentare un clima di ostilità̀ e rancoroso astio nei confronti degli stessi. Noi continuiamo a lavorare per il bene della nostra amata Modica”.
16 commenti su “Modica. “La responsabilità della Maggioranza: i consiglieri a difesa della coerenza politica””
Fate solo ridere…una classe politica di teatranti che la buttano in caciara sperando di farla franca dalle responsabilità politiche e non afferenti all’ultimo decennio…
Quindi, facendo un sunto, ci troviamo in una situazione Pirandelliana.
La DC manifesta il suo dissenso rispetto al comportamento della Sindaca perchè lo stesso dimostra, nei fatti, di essere talmente ondivago da farla risultare più democristiana dei tesserati democristiani, al punto da scomodare il leader democristiano in assoluto, che è stato Andreotti, per cercare di capirne il modus operandi.
Corto circuito!
La Monisteri dovrebbe fidarsi ancora di gente come la Floridia o Nigro? O di Giannone o della Frasca o addirittura di Gianmarco Covato? Ma stiamo scherzando? Che politici sono questi individui? A Modica non li vedere nessuno
Avete capito bene, è tutta una manovra per distrarre l’opinione pubblica, purtroppo troppo lenta a capire ed in parte incapace di immaginare le conseguenze che tuttavia si avranno.
Non esiste una opposizione, a questa maggioranza, altra rispetto ai 2 o 3 consiglieri di sinistra, fatevene una ragione.
Servono solo le dimissioni per fare chiarezza, altrimenti tutti penseranno la tipica frase alla Gino “sunu tutti i stissi”…
vedremo se anche stavolta Gino avrà ragione come con l’Ucraina abbandonata dagli Stati Uniti… e poi chi lo sente Gino, ci racconterà continuamente che lui lo aveva detto 😂🤣
PAGLIACCI!
Per i prossimi 15/20 anni Modica non riuscirà ad uscire dal dissesto..
E saranno tanti i vigliacchi e gli sciacalli che ambiranno una sedia a palazzo..
Ne vedremo di lanci di sterco da una parte all’altra..
DIVERTITEVI !!
Tutto merito del mefistofelico individuo di Frigintini, e del suo “cerchio magico”..
CAMPIONI di cinico egoismo..
Ora dovremo sorbirci i comunicati, quelli della sindaca, della ex maggioranza, degli assessori fuoriusciti…. Il. Dato di fatto è che la sindaca è stata eletta con l’appoggio dell’onorevole e venuto meno il disaccordo, non può continuare ad andarci avanti nell’amministrazione, una conduzione civica per il bene della città? È cambiato il programma con cui si è presentata, è cambiata la composizione dell’amministrazione, se vuole andare avanti, si dimetta, ci saranno nuove elezioni, si presenti con una lista civica se avrà consenso governera, questo dovrebbe fare, inutile proseguire con contrapposizione, e sopportare questi comunicati, mentre i cittadini sono impegnati con i vari tributi e dover sopportare questa bailamme… Che si finisca..
Ohhh Buon Dio senti senti chi parlano i 12 consiglieri abbatiani! Avete pure il coraggio di parlare? Io sarei scappato in Australia! Ma poi, i consiglieri Giurdanella e Franzo’ non si erano dichiarati indipendenti? Sono nuovamente rientrati tra i 12 apostoli?
Forse, tutti, non avete ancora capito : Sindaco, Giunta e Consiglieri di maggioranza, avete dichiarato FALLITO il Comune di Modica pertanto dovete DIMETTERVI, questo chiede la città!
Sottoscrivo:
Sindaco, Giunta e Consiglieri di maggioranza, avete dichiarato FALLITO il Comune di Modica pertanto dovete DIMETTERVI, questo chiede la città!
Se non ci si libererà dal giogo dei burattinai, non ci sarà mai un’amministrazione seria e competente in città: bisogna resettare e ripartire con persone prive di lacci e lacciuoli!
Leggendo i vari commenti, siamo entrati in discussioni come le partite di calcio, nè più e nè meno.
Come tutti i lunedì si commentano le partite di calcio, e quì si commentano le vicende della settimana, chi è pro o contro la Sindaca o per l’Ex Sindaco.
Ma qualcuno che abbia idee chiare e produttive?
Se avete tutta questa ribellione, ma perchè non vi organizzate in piazza, manifestando ciò che volete effettivamente invece di fare i leoni da tastiera?
Fate solo BAU BAU ma appena c’e’ qualcuno che abbia gli attributi, zitti tutti come i cani con la coda in mezzo le gambe!!!!!!!!!!!
Leggendo i vari commenti, siamo entrati in discussioni come le partite di calcio, nè più e nè meno.
Come tutti i lunedì si commentano le partite di calcio, e quì si commentano le vicende della settimana, chi è pro o contro la Sindaca o per l’Ex Sindaco.
Ma qualcuno che abbia idee chiare e produttive?
Se avete tutta questa ribellione, ma perchè non vi organizzate in piazza, manifestando ciò che volete effettivamente invece di fare i leoni da tastiera?
Fate solo BAU BAU ma appena c’e’ qualcuno che abbia gli attributi, zitti tutti come i cani con la coda in mezzo le gambe!!!!!!!!!!!
I muricani sunu comu u proverbiu:
STAMU O VIRRI….MA NUN SA MUOVUNU U RARRIERI ‘RA SEGGHIA !!! ARRUPIGGHIATIVI!!!
@Cittadino
Ci sono molte idee chiare e produttive che posso per l’ennesima volta elencare, così, per evitare i suoi equivoci (spero non interessati):
– DIMISSIONI DI: SINDACA, GIUNTA E CONSIGLIO COMUNALE;
– COMMISSARIAMENTO ESTERNO E PROGRAMMA DI RIENTRO DEL DEBITO CON ISPETTORI NOMINATI DAL MINISTERO DELL’INTERNO (NON C’E’ DA FIDARSI DI COMMISSARI REGIONALI COLLEGATI CON COLORO CHE HANNO DETERMINATO IL DISASTRO, CONVIENE A MODICA – TROPPI AMICI (MA NON DI MODICA) SI INTERESSANO ALLE SORTI, SERVE GENTE VERAMENTE IMPARZIALE);
– DURANTE QUESTO PERIODO SERVE SOLO LA GESTIONE ORDINARIA, ALTRIMENTI IL RIENTRO NON ARRIVERA’ MAI;
– ZERO SPESE DEL COMUNE E VENDERE TUTTO CIO’ CHE E’ POSSIBILE.
– SPENDERE SOLO PER ORDINARIO INDISPENSABILE.
Lasciare tutto come è stato in questi dodici anni sarebbe un perpetuare il disastro e non far comprendere ai modicani ciò che è stato in questi anni.
Modica è ridotta un colabrodo su strade, acquedotti, verde urbano, viabilità, parcheggi. Tutte queste cose dovevano essere almeno risolte avendo speso tanto e determinato questo enorme debito, quindi è l’evidenza che non si è lavorato bene.
Parliamo di dodici anni, e chi cerca di cercare le cause nella preistoria è connivente.
Invece in questi dodici anni si sono fatte spese assurde non sostenibili per cose frivole: feste, sagre, contributi a tutti gli amici, preti compresi, piazze per compiacere progettisti ed imprese assolutamente inutili, gestione allegra della riscossione di tutti i tributi per ingraziarsi gli elettori.
Ora, Cittadino lei invece come la vede, spero non veda alcun tifo, solo responsabilità e netta chiusura con il passato. Le sembra abbastanza chiaro o vuole una ulteriore spiegazione?
Passo alla Sindaca ed al consiglio la parola e spero non si illudano che esistano solo modicani addormentati e conniventi, qualcuno osserva e non si fa prendere per il naso. Stiano tutti certi, sia gli abbatiani, i torchiani e i monistreriani.
Come vede, Amo Modica, non ho scritto che deve essere la sinistra a risolvere, serve il ministero degli interni con a capo un ministro nominato da Meloni, lo scrivo consapevole che non avrà la capacità di ben comprendere. Pazienza.
@ANONIMO
Nel suo ultimo commento, mi soffermo inning periodo ben preciso, che voglio di seguito evidenziare:
“…contributi a tutti gli amici, preti compresi…”
I modicani sono sensibili a chiese e parroci, che non mi meraviglierei se la maggior parte dei voti alle amministrazioni in armomento, fossero figli da indicazioni delle parrocchie “innaffiate” da contributi e prevede varie.
Allora se qualcosa deve partire, un segnale o una protesta, questa deve partire proprio dalle parrocchie. Far capire ai preti che il benessere sociale è più importante del sostegno morale al candidato di turno
Non dico di boicottare i preti più compromessi, che ci sono, altro se ci sono, basta andare sulle pagine social de “l’onorevole” e dare un’occhiata alle sue foto. Ma spingere costoro, a prendere atto che la commissione tra religione e politica è una condotta delinquenziale che nulla a che vedere con il loro ministero.
Usciamo dalle chiese, pretendiamo che nella casa del Signore si benedicano i fedeli e non il candidato onorevole davanti all’assemblea. Indignamoci quando questi personaggi si mettono davanti al Santo nelle processioni, usurpando il posto a Bocca di Rosa.
Anche loro sono moralmente responsabili
@ANONIMO
Nel suo ultimo commento, mi soffermo in un periodo ben preciso, che voglio di seguito evidenziare:
“…contributi a tutti gli amici, preti compresi…”
I modicani sono sensibili a chiese e parroci, che non mi meraviglierei se la maggior parte dei voti alle amministrazioni in argomento, fossero figli di indicazioni delle parrocchie “innaffiate” da contributi e prevede varie.
Allora se qualcosa deve partire, un segnale o una protesta, questa deve partire proprio da questi luoghi di culto. Far capire ai preti che il benessere sociale è più importante del sostegno morale al candidato di turno
Non dico di boicottare i più compromessi, che ci sono, altro se ci sono, basta andare sulle pagine social de “l’onorevole” e dare un’occhiata alle sue foto, ma spingere costoro, a prendere atto che la commistione tra religione e politica è una condotta moralmente discutibile se non addirittura delinquenziale e che non c’entra niente con il loro ministero.
Usciamo dalle chiese, pretendiamo che nella casa del Signore si benedicano i fedeli e non il “candidato”, chiunque esso sia (capita molto spesso in tempi elettorali) davanti all’assemblea. Indignamoci quando questi personaggi si mettono davanti al Santo nelle processioni, usurpando il posto a Bocca di Rosa.
Anche loro sono moralmente responsabili
Salvatore, se non la maggioranza dei voti, comunque una buona parte. Ho assistito in chiese diverse e cerimonie religiose tanti “parroci” prodigarsi verso i loro benefattori, sia Abbate che la Monisteri, quest’ultima acclamata e ringraziata durante la messa e rituale della festa della Madonna delle Grazie dello scorso anno anche in occasione della inaugurazione della piazza della Madonna delle Grazie, che, dopo qualche settimana fu chiusa per motivi ancora misteriosi.
Subito dopo la “benedizione” partirono una quantità enorme di bombe e fuochi d’artificio.
Vorrei ricordare ai preti che i benefattori non erano Abbate e Monisteri, ma i cittadini che pagano le tasse ed i figli dei cittadini, i quali si troveranno sul groppone un debito enorme da pagare nei prossimi decenni, e… così per chiarire un concetto semplice cha talvolta viene ignorato.
Il tifo abbatiano ha contagiato anche il clero modicano.
Esatto il concetto:
“Far capire ai preti che il benessere sociale è più importante del sostegno morale al candidato di turno”, ma gratis…
Non ho visto alcuno degli abbatiani e dei mariani, ieri alla Domus S.Petri.
E non c’era la stampa, a parte i soliti, ad assistere alla discussione sul dussesto.
Penso che stia iniziando una Rivolta Civile.
Vedremo!