Cerca
Close this search box.

Monaca: “Secondo dissesto finanziario, commissario regionale e ingerenze esterne: cosa succede a Ispica”?

Tempo di lettura: 2 minuti

Il Comune di Ispica si trova al centro di un episodio senza precedenti, che mette in discussione il rispetto delle istituzioni democratiche e la sovranità del Consiglio comunale, unico organo legittimato ad approvare il bilancio. A denunciarlo è Paolo Monaca, consigliere comunale Sud chiama Nord.

Il recente intervento del commissario ad acta, nominato con D.A. n. 647 del 30/12/2024 dall’assessore regionale Andrea Barbaro Messina, ha portato al ritiro unilaterale del punto all’ordine del giorno relativo all’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, con l’annullamento della seduta consiliare del 14 gennaio 2025.

Tale decisione, assunta senza un previo coinvolgimento del Consiglio comunale, costituisce un’ingerenza nelle prerogative e nei poteri propri del Consiglio, mettendone in discussione la legittimità istituzionale. Un simile intervento appare una forzatura rispetto al ruolo e alle competenze del Consiglio, che resta l’organo sovrano in materia di approvazione del bilancio.

È importante ricordare, prosegue Monaca, che il Comune di Ispica avrebbe dovuto adottare il bilancio riequilibrato entro maggio 2021, come previsto dalla legge. Tuttavia, ancora oggi, l’Ente opera con il bilancio dissestato del 2019. Questo ritardo, inspiegabile e inaccettabile, ha aggravato il collasso amministrativo e finanziario del Comune, paralizzandone la gestione e impedendo risposte concrete alle esigenze della cittadinanza.

Ma c’è un aspetto ancora più inquietante: siamo di fronte a un primo passo verso un piano più ampio deciso al di fuori di Ispica? Si vuole condizionare la nostra democrazia locale, riducendo il ruolo degli organi istituzionali? È preoccupante il silenzio di tutti i rappresentanti politici locali, sia di maggioranza che di opposizione, che non hanno preso posizione su questa vicenda. Questo atteggiamento alimenta il sospetto che ci siano manovre estranee agli interessi della nostra comunità.

Come consigliere comunale e rappresentante dei cittadini, non posso rimanere in silenzio di fronte a questo tentativo di delegittimazione.

Di fronte a questa grave ingerenza nelle prerogative del Consiglio comunale, chiediamo alle istituzioni tutte di intervenire con la massima urgenza e determinazione per difendere la legittimità e l’autonomia della nostra comunità democratica. Sarebbe, inoltre, necessario che l’amministrazione comunale si assuma la responsabilità di sanare questo caos istituzionale, invitando il commissario ad acta a rimanere entro i limiti delle sue competenze.

Mi chiedo, e vi chiedo: è accettabile che soggetti esterni interferiscano nella vita politica e amministrativa della nostra città? È accettabile che il Consiglio comunale venga esautorato senza che i cittadini siano informati o coinvolti?

Non possiamo permettere che episodi del genere si ripetano. Questi fatti violano i principi democratici e ostacolano il ripristino della legalità a Ispica. La nostra città merita istituzioni trasparenti, rispettose delle regole e capaci di garantire il corretto funzionamento democratico.

Per questo motivo, ho già inviato una segnalazione formale al prefetto, al ministero dell’Interno e alla Corte dei Conti presso la Regione Sicilia, evidenziando le gravi anomalie in corso.

Ispica non deve rassegnarsi all’illegalità e al caos politico. Non ci piegheremo di fronte a chi vuole imporci silenzi o compromessi. A differenza di altri, non abbiamo padrini politici né regie occulte da assecondare.

La nostra città merita rispetto e dignità.

555350
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto