
Otto anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione e 40mila euro di multa sono stati inflitti dal Gup del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà, ad un pregiudicato vittoriese di 33 anni accusato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era stato arrestato il 26 marzo scorso dalla Squadra Mobile di Ragusa e dal personale della Squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Vittoria, con l’ausilio di personale delle Unità cinofile di Catania, mentre era in affidamento in prova ai Servizi sociali. Nello specifico, è stata effettuata una perquisizione nei pressi dell’abitazione dell’uomo, dove si trova un capannone-deposito di pezzi di ricambio di auto. A seguito della perquisizione venivano rinvenuti, nascosti all’interno di due distinti marsupi, 171 grammi di cocaina purissima, in parte ancora in pietra grezza da lavorare e la somma di 2325 euro, in banconote di vario taglio, ritenute provento dell’illecita attività di spaccio. Inoltre era stato scoperto materiale necessario per il peso ed il confezionamento della droga, ed in particolare 3 bilancini di precisione utilizzati per la pesatura e del cellophane utilizzato per il confezionamento dello stupefacente.
Il pubblico ministero, Santo Fornasier, aveva chiesto sette anni di carcere.