Secondo il Sole 24 Ore, l’aeroporto di Comiso, non è altro che la “Ruota di scorta di Catania”. Sicuramente un titolo molto duro del giornale economico di Confindustria. “Conviene andare a Malta, che almeno ha un aeroporto internazionale – racconta un imprenditore al giornalista – piuttosto che a Comiso, tenuto sotto il tallone dal management catanese della Sac, la società che gestisce l’aeroporto Vincenzo Bellini Fontanarossa. “Lo scalo di Comiso va a scartamento ridotto – scrive Amadore – i passeggeri calano dai 372.000 del 2015 ai 303.000 del 2023, meno 18,6%, un massacro per una provincia che punta sul turismo internazionale”. In questi 9 anni i passeggeri internazionali sono passati da 144.000 annui nel 2015 a 61.000 annui nel 2023, dalla percentuale del 38% del totale nel 2015 alla percentuale del 20% del totale nel 2023. E chi ha investito nell’incoming turistico che fa? A Trapani, aeroporto paragonabile a Comiso per dimensioni, ci solo 9 voli al giorno contro i 3 giornalieri di Comiso, a Trapani i passeggeri annui sono 981 mila. Numeri che danno il senso dell’inadeguatezza dell’esperienza.
- 11 Dicembre 2024 -