
Le aziende agricole siciliane danneggiate dalla siccità nel periodo gennaio – maggio 2024 hanno tempo fino al 15 ottobre per inoltrare al SIAN la documentazione richiesta ed accedere così agli aiuti economici che Stato e Regione hanno stanziato per questa emergenza. Si tratta di 25 milioni di euro che provengono dal Ministero dell’Agricoltura (15 milioni) e dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura (10 milioni) e che verranno suddivisi tra tutte quelle aziende per fronteggiare la crisi economica subita per danni causati dalla siccità nel periodo 1° gennaio – 31 maggio 2024 nell’intero territorio della regione siciliana. Attraverso la corresponsione di un aiuto una tantum per i prodotti si vuole sostenere la liquidità delle aziende del comparto della produzione dei cereali e leguminose, che rappresenta nella Regione Sicilia un importante settore economico e che ha risentito pesantemente della siccità con una riduzione nei volumi dei raccolti, a cui si deve aggiungere il problema legato all’incremento esponenziale dei costi legati ai consumi energetici e all’acquisto di altri fattori produttivi. “Un provvedimento che abbiamo voluto fortemente insieme a tutto il gruppo della DC – commenta l’Onorevole Ignazio Abbate – per aiutare la produzione che quest’anno, oltre alle difficoltà ataviche, ha dovuto fronteggiare anche la scarsità di approvvigionamento idrico capace di mettere in ginocchio tantissime aziende. E’ stato un provvedimento al quale abbiamo lavorato dopo aver ascoltato le recriminazioni delle associazioni di categoria e degli stessi coltivatori. Invito quindi coloro che ancora non l’avessero fatto, ad accedere al portale SIAN e compilare la domanda immancabilmente entro il 15 ottobre”.