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Europee. Meloni cresce: FdI primo in Italia

Tempo di lettura: 2 minuti

Fratelli d’Italia si conferma in crescita e si pone come primo partito in Italia. Il partito della Meloni si attesta al 28,5%.

Crollano – al 10,5% – i 5 Stelle di Giuseppe Conte mentre a sorpresa è azzurro il derby di maggioranza tra Antonio Tajani e Matteo Salvini con il leader di Fi sopra il 10% – obiettivo dichiarato e oltrepassato al 10.5% – e il leghista che non monetizza l’effetto Vannacci inchiodando all’8%.

Avs, con il jolly Salis supera agilmente la soglia di sbarramento con il 6,7% di voti che è stato accolto al comitato elettorale all’Ostiense da applausi e urla di esultanza. E dall’annuncio ufficiale che «Ilaria Salis andrà all’Europarlamento». Ma non tutto è oro quello che luccica. Marco Grimaldi, il vicecapogruppo di Avs alla Camera vede «nubi fosche in Europa: l’avanzata dell’estrema destra, con i dati incredibili di Germania e Francia, è angosciante e allarmante. Ci sarà tanto da capire sulle ragioni di questo scenario e su come invertirlo. Eppure, almeno in Italia, l’onda non monta più. Dalle prime proiezioni crescono le opposizioni, ma anche – purtroppo – l’astensionismo. Fratelli d’Italia resta primo partito ma la destra non avanza. Alleanza Verdi Sinistra è la vera sorpresa oltre ogni sondaggio. Forse, nessuno ci ha rilevato perchè nessuno voleva vedere».

Di «risultato storico» parla invece il capogruppo di Fdi alla Camera, Tommaso Foti, sottolineando il «fortissimo risultato» di vedere il governo Meloni «rafforzato da queste elezioni». Caso unico in Europa.

I 5 stelle ammettono la discesa delle preferenze ma puntano il dito, con Mariolina Castellone, sull’astensionismo: si prefigura un Sud che ha deciso di non partecipare a queste elezioni, se fossi al governo una domanda me la farei», ha detto in collegamento con Porta a Porta. In effetti salta agli occhi, ancora una volta, il dato sull’astensionismo che segna un nuovo record negativo. Secondo le ultime rilevazioni disponibili un italiano su due, anzi, meno, si è recato alle urne contro il 54,5% del 2019 e il 57,22% delle europee 2014.

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15 commenti su “Europee. Meloni cresce: FdI primo in Italia”

  1. Tonino Spinello

    E comunque il primo partito in Italia e in Europa è l’astensionismo. Tanto è l’interesse che hanno i cittadini per questa politica.
    AVS esulta per cosa? Per avere portato al parlamento Europeo la pluripregiudicata Salis? In Italia è stata condannata quattro volte e ha ricevuto 29 denunce, in Ungheria rischia 14 anni di carcere. Nonostante occupava abusivamente alloggi popolari a Milano accumulando 90 mila euro di debiti. e nonostante molti l’hanno votata vuol dire che il popolo italiano vuole essere rappresentato da questi personaggi e dai personaggi che l’hanno candidata. Da domani la Salis rappresenterà il 49% degli italiani in Europa. Se a questo 49% togliamo 1,5 milioni di schede bianche, la percentuale dei votanti reali si abbassa al 46% e se si avesse votato in un solo giorno e non ci sarebbero state le elezioni regionali e comunali in diverse città d’Italia, l’affluenza sarebbe stata ancora meno. Eccellente vero?
    Tempo fa il sig. Charles Michel disse che se vincesse la destra un unione con l’estrema destra era possibile a patto che garantiscono la continuità dell’Europa. E quale sarebbe la continuità? Come funziona il gioco in Europa?: In Europa abbiamo tre dicasteri: BCE, Commissione e Parlamento Europeo.
    B.C.E. Unione di Banche Europee Private:
    Ha il potere di stampare l’euro e quindi ricattare gli Stati con l’acquisto di Titoli di Stato.
    Commissione Europea:
    Nominata direttamente dai capi di Stato. Non è eletta dal popolo, ma ha il potere decisionale e legislativo.
    Parlamento Europeo:
    Eletto tramite votazioni, non ha potere legislativo ma solo confermativo. Questa è la parte che riguarda il popolo che vota democraticamente.

    In poche parole le votazioni europee servono solo a legittimare un Potere Totalmente Antidemocratico. Un potere che hanno come esclusiva le Banche Private e sarà sempre la Commissione Europea a decidere le leggi e le guerre dietro il controllo delle Multinazionali Bancarie.

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  2. L’affluenza è stata fin troppo alta.
    europa significa:
    Caos e sofferenza nell’importantissimo settore agricolo, imposizioni varie (vedesi per esempio auto elettriche) che di fatto ha condannato, e condanna, la produzione italiana… e manda a gambe all’aria interi inerenti indotti (migliaia di aziende) in favore di produzione estera, l’adeguamento della classe energetica di ogni singola abitazione che dovremo affrontare… e sono solamente le prime cose che mi vengono in mente.
    L’europa (politicamente parlando) non può essere migliorata, deve proprio essere rasa al suolo. Quindi in definitiva il popolo doveva dare un chiaro segnale con un’affluenza che doveva essere dello 0% proprio, anche perchè parliamoci chiaro… chi ha votato lo ha fatto per gente che prenderà una vagonata di soldi per andare al parlamento europeo, che non conta proprio niente. Paghiamo gente che non è che non ha voglia, o vuole far niente per scelta… non possono proprio far niente per come è strutturata la gerarchia.
    Penso che un posto al parlamento europeo sia il più ambito… non fai niente ed hai pure la coscienza apposto, per chi una coscienza ancora ce l’ha.

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  3. x Tonino Spinello.
    Verrà il giorno in cui la Ue si chiamerà Federazione o Confederazione Teutonica che va dal Portogallo alla Polonia e l’ Euro si chiamerà col suo vero nome: marco.
    Il resto sono tutte chiacchere.

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  4. Ecchedire… gente felice… la gente è disinteressata alla politica, gente che deve schierarsi sempre dalla parte sbagliata cercando sempre il peggio per il nostro disastrato paese.
    Un saluto ed un ringraziamento a coloro che non sono andati a votare, in particolare da chi ha vinto grazie al loro disinteresse, e poi da oggi in poi come hanno fatto sempre continueranno a strillare come suini, o forse peggio perchè vorrebbero non si sa cosa e non si sa come.
    Tutti i pacifisti che vogliono la pace ma non ci dicono come, alla fine erano quattro gatti che neppure fanno miao, compreso Santoro e Conte, ora stileranno il loro piano di pace e noi li vedremo in tv, fra i pacifisti non metto neppure i putiniani di questi commenti, loro sono ben peggio e oltre.
    Una buona giornata a tutti

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  5. Verrà il giorno in cui i russi offuscati dalla vodka sicilioti ritorneranno in patria a soggiornare beatamente nei gulag e baratteranno il borsch russo per un pezzo di pane.
    Il resto è solo attesa, speriamo non lunga.

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  6. Toto' Scuffaro

    L astensione è di per sé un messaggio forte, che molto dice sull incapacità delle forze politiche di rappresentanza. Bisognerebbe stabilire un quorum minimo (simile a quello presente nei referendum) anche nella nostra costituzione. Non è stato previsto, perché ai tempi,dopo aver conquistato col sangue di molti quel diritto, era impensabile che un giorno ci fosse questo scollamento tra il paese e la sua classe dirigente. Detto ciò, l’Europa rappresenta l’unico modo per tutti i paesi membri, di avere un peso geopolitico maggiore nel panorama internazionale. È un opera in divenire, incompiuta e migliorabile, siamo tutti Europei (dalle due guerre mondiali in poi) ed anche italiani, Tedeschi, francesi, spagnoli etc etc.. La nostra società più giovane è molto più paneuropea di quanto lo sia il resto del paese. Senza trattati, direttive e regolamenti europei saremo lo stesso Paese di sempre, con le svalutazioni competitive, tassi d’interesse sul circuito bancario molto più alti, meno peso a livello internazionale e chissà cosa altro in materie ambientali (es: Per dire basta alla plastica ed avere i sacchetti in materBi ci abbiamo messo anni), senza i controllori europei i nostri governi/istituzioni hanno già mostrato il loro valore, aggiustiamo qualcosa perché sottoposti a procedure d’infrazione.. Spesso nemmeno quello, vedi balneari, diritti dei detenuti, diritti umani etc Peggio davvero non si può più fare.

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  7. Chi non vota non esiste!
    In una società conta solo chi si interessa !
    Le cose si stanno sistemando a sinistra ,stanno tornando alla casa del padre ,il PD, dopo aver corso dietro a Grillo e Casaleggio .
    I pannelliani i rifondatori comunisti, i sognatori discendenti dei figli dei fiori , i figli di quelli sotto a maccia a pamma , modicanamente parlando ,
    Si concentrano come sempre nei Fratoianni di turno .
    Ottimo risultato della Meloni !! Di solito chi è al governo perde consensi, quindi l’affermazione vale il doppio.
    L’Europa sarà l’unica casa comune per gli europei. È una casa costruì male , credo di sì visto i provvedimenti idioti che mettono in atto ,visto il ruolo della Bce, che dovrebbe essere comandata sempre da Draghi .
    Credo in questa casa comune unica soluzione per gli europei, non dimentichiamo che il fortino Europa è sotto assedio da Miliardi di disperati che sono disposti a morire in mare per conquistare un posto in Europa.
    La Meloni si è dimostrata un ‘abile diplomatica in Europa, adesso che la sua posizione si è rinforzata avrà ancora più credibilità.

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  8. @TOTO’ SCUFFARO
    ma in nessuna parte del mondo c’è un quorum minimo.
    Il non voto ha un suo perchè, la gente che protesta di fatto sta dando il voto ai più forti che probabilmente sono coloro per i quali la gente non va a votare, ergo, la mossa più intelligente da fare è quella di votare diversamente da chi non piace, altrimenti non lamentiamoci.

  9. Amo Modica, di solito chi è al governo perde consensi, quindi l’affermazione vale il doppio, anche perchè chi è al governo ha fatto cose importanti e utili per il popolo.
    Infatti la Meloni ha tolto le accise dai carburanti, ha raddoppiato il reddito di cittadinanza, ha raddoppiato tutti i bonus, ha aumentato tutti gli stipendi.
    La sua Affermazione è perfetta Amo Modica.

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  10. La gente non vota per ignoranza.
    La libertà ormai acquisita da 80 anni per molti è scontata .
    Il voto lo dico agli ignoranti è stata una conquista costata cara.
    Non dimentichiamolo mai .
    Sono scuse quelle accampate da chi non vota. Non votate per ignoranza .
    Le cose si cambiano votando
    La Meloni è stata votata per togliere il reddito di cittadinanza !!
    Una vergogna nazionale tenere al bar senza fare niente giovani di 25 anni con la salute per spaccare il mondo .
    La gente fortunatamente non tutta vuole: sussidi ,bonus ,benefit, .
    Vuole efficienza di governo per far sì che la nazione cresca economicamente con il lavoro.
    No con il riposo retribuito.
    Il 110% uno scandalo costosissimo a favore dei benestanti che si sono rifatti a gratis i loro palazzi immaginate palazzi nelle vie principale delle grandi città che valore hanno incrementato a spese dello stato .
    Questi 5 stelle sono stati la più grande calamità dal dopo guerra a oggi .
    Hanno bruciato in 2/3 anni quello che i partiti del pentapartito di governo della prima repubblica avevano bruciato in 20 anni .
    Un governo efficiente non è una cosa impossibile, basta che ognuno faccia il proprio dovere .
    Esco fuori argomento, oggi ho letto che la regione ha messo sul piatto 38 milioni per rimettere in moto 3 dissalatori Gela Trapani e un altro fermi non so perché.
    38 milioni per farli ripartire , ma allora nuovi quanto costano ???
    Questi mettono sul piatto milioni come noccioline.
    Milioni che naturalmente finiranno in tasca di poche pochissime persone ,
    Questa è la politica, quando non si va a votare questi si rafforzano, e si sentono giustificati nel loro operato .

  11. Certo fa comodo dire che la meloni è stata votata per togliere il reddito di cittadinanza… non può essere certo ricordata per le decine e decine di promesse elettorali non mantenute. L’unica cosa che è riuscita a fare è stata togliere poche centinaia di euro a chi ci comprava da mangiare.
    …non lo so, vogliamo allora dire che draghi è stato il migliore in assoluto perchè per qualche mese ha defiscalizzato i carburanti? (cosa interrotta sotto la meloni, tra l’altro).
    Va bene dai, ad ogni modo provo sincera stima e tenerezza per chi ancora crede che in politica ci siano netti schieramenti di “questi” contro “quelli”… più credibile il fantacalcio.
    Tanti anni fa mi colpì la seguente stupida frase di un film: “La scelta è solo un’illusione creata e posta tra chi ha potere… e chi non ne ha.” ..e poichè (per come è stato anche già detto) il diritto al voto è stato conquistato dopo anni ed anni di lotte non possono mica toglierlo (!) quindi suvvia, scegliete!
    E comunque vi scaldate tanto per le elezioni al parlamento europeo… il nulla cosmico.

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  12. @MABBASTA
    molto d’accordo su quanto lei ha scritto, le promesse elettorali di Giorgia sono leggenda, ma la gente è insensibile su questo, tanto è vero che, ben il 29% l’ha rivotata.
    Per quanto riguarda il resto, Giorgia ha tolto ciò che andava tolto, anche perché governi opposti avrebbero tolto ugualmente le stesse cose, al limite del baratro.
    Giorgia non poteva mantenere ciò che indiscriminatamente Conte aveva fatto, e con questo non tutto è bianco o nero in assoluto, le cose vanno fatte con il giusto discernimento: non puoi dare il reddito di cittadinanza così leggermente e senza controlli preventivi in un paese ad altissima intensità di imbroglioni, ma anche il 110% il quale ha fatto un danno enorme.
    Ora, non vorrei difendere Draghi, ma lui lo aveva detto che doveva essere cambiato, ma era stato minacciato da Conte dall’inizio, pena la crisi, e poi alla fine è finita allo stesso modo.
    Ora sono rimasti a difendere il 110% solo Conte e Forza Italia cioè il partito degli imprenditori che hanno beneficiato del 110%… Forza Italia la capisco, ma il m5s no, quella è stata pura follia, cioè sperperare centinaia di miliardi di euro per fare arricchire le imprese e farle pagare ai più poveri, le risorse mancanti determinano meno sanità, meno scuola, meno servizi sociali che erano già carenti… chi non vuole capire non capirebbe neppure se stessi una notte a spiegare, ma i fatti sono questi.
    Il parlamento europeo è invece importantissimo, secondo me, non lo è per i sovranisti che pensano di poter fare da soli, vedranno che le cose stanno diversamente, purtroppo.
    Mi tranquillizzo che comunque quasi tutti i partiti sono europeisti, anche la stessa Meloni lo è, restano fuori solo Lega e M5S, capisco che mabbasta sarà o grillino o leghista, pazienza, io lo invito a riflettere a cosa accadrebbe in caso di una crisi che colpirebbe l’Italia se ci trovassimo da soli. Pregheremmo?
    Buona serata a tutti

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  13. Nel calcio tutti sanno tutto e sono esperti trainer..in politica tutti abili strateghi e tattici premier..

  14. @TERRORISTA
    lei veramente pensa che l’Italia potrebbe difendersi militarmente se si trovasse fuori dalla NATO o dall’Europa? Lei è un militare e sa che per potersi difendere bene servono alleati forti, altrimenti soccomberemo in 24 ore, anzi in Italia ci si arrende anche dopo un solo colpo di cannone ricevuto, non le voglio mensionare ma lo comprende benissimo, la resa e l’armistizio dell’8 settembre 1943.
    Aspetto sue deduzioni e chiarimenti.

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  15. Toto' Scuffaro

    @ Anonimus

    La ringrazio per aver letto il mio commento, è vero che non esiste un quorum minimo da nessuna parte, ma il mondo è cambiato e la società pure , l’unico motivo per cui non è stato previsto è che i padri costituenti non ritenevano plausibile, dopo i tanti sacrifici compiuti durante la resistenza che si potesse arrivare a cio’, e’ stato piuttosto previsto il meccanismo della scheda bianca o nulla. Parlando con costituzionalisti a livello nazionale è stata questa la loro spiegazione. Sarebbe un modo sano per costringere le forze politiche a darsi da fare e ricucire lo strappo ormai ampio tra società civile e rappresentati istituzionali. Non sono d’accordo sull’importanza delle elezioni europee perché è da lì ormai che passa tutto nel bene e nel male

    Buonagiornata

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