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Giovane trovato morto in casa a Scicli, arriva il RIS

Tempo di lettura: 2 minuti

Arrivano i carabinieri del RIS a Scicli per fare luce sulla morte, che resta un giallo, del 40enne Peppe Ottaviano, trovato cadavere domenica sera nella sua abitazione di Via Manenti. Dopo l’ispezione cadaverica da parte del medico legale incaricato dalla Procura di Ragusa, il RIS di Messina ha avviato gli accertamenti tecnico-scientifici alla ricerca di tracce biologiche che possano condurre i carabinieri sulla pista giusta.

C’è il sospetto che possa trattarsi di un omicidio. La vittima presentava ferite al capo e al naso e il sangue trovato nelle pareti dell’abitazione lascia molti dubbi perchè farebbe pensare alla presenza di più persone nell’abitazione al momento del ferimento dell’uomo, poi rivelatosi mortale. Gli investigatori del RIS dovranno ricostruire la dinamica, ma soprattutto individuare elementi nuovi che possano fare chiarezza. L’indagine viene coordinata dal sostituto della procura della Repubblica di Ragusa, Silvia Giarrizzo, che ha disposto l’autopsia affidando l’incarico al medico legale  Giuseppe Algieri.

Secondo il  racconto di alcuni vicini,  Ottaviano avrebbe parcheggiato la sua Audi Q3 sabato notte e non sarebbe più uscito. Ieri sera alcuni parenti dell’uomo si sono rivolti ai carabinieri che hanno scoperto il cadavere.

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