
Il disciplinare del marchio De.Co. rappresenta un importante strumento per garantire l’autenticità e la qualità della “scaccia rausana”, preservandone le tradizioni e la tipicità. Lo dice il responsabile comunale Cna Ragusa, Andrea Roccaro, intervenendo per puntare l’attenzione su uno degli obiettivi principali di un percorso a cui anche l’associazione datoriale di categoria ha fornito il proprio contributo al fine di promuovere il prodotto. “Abbiamo puntato molto sulla tradizione – afferma Roccaro – senza, però, dimenticare che abbiamo voluto introdurre pure il concetto dell’innovazione. Ed è proprio quello che cercheremo di fare. Una nuova e interessante sfida con l’obiettivo di fare affermare la presenza delle nostre imprese in mercati diversi da quelli tradizionali, come nella ristorazione collettiva o nei crescenti mercati in concessione come quelli degli aeroporti piuttosto che quelli legati alla ristorazione in autostrada dove in molti, turisti e non, si fermano temporaneamente per rifocillarsi. Sono queste, insomma, le sfide su cui dobbiamo cercare di puntare. E nel contesto di tale percorso, l’associazione di categoria può svolgere un ruolo di trait d’union nei confronti delle imprese che sono chiamate ad assolvere le indicazioni contenute nel disciplinare. Non dimentichiamo infine che il marchio esalta al meglio le qualità delle eccellenze presenti del territorio: le De.Co. infatti sono fatte quasi esclusivamente da ingredienti nostrani e la trasformazione degli stessi è per di più tutta ragusana, ragione per cui lo riteniamo un punto di partenza eccezionale teso alla valorizzazione delle nostre produzioni”.
2 commenti su “Il disciplinare del marchio De.Co. e la qualità della “scaccia rausana””
Fin quando non ci sono documenti storici depositati presso l’archivio di stato che testimoniano che la scaccia sia nata a Ragusa questo percorso De.Co rimane solo fuffa per pavoneggiare qualche merito casereccio che il comune di Ragusa ha solamente con i prodotti caseari. Per il resto è solo malacumminzioni come d’altronde riesce ad avere solo il ragusano arrinnuvatu
Effettivamente prima dell’elevazione a provincia il comune di Ragusa non possedeva un archivio di stato quindi questa presunta paternità dell’invenzione della scaccia ragusana è tutta una leggenda che portano avanti a livello cittadino senza però avere un reale riscontro documentale come ad esempio è per il cioccolato di Modica.
Saluti