
Per la terza volta in quattro anni l’Istituto Curcio di Ispica raggiunge il primo posto in un’ importante competizione riguardante l’energia, e più precisamente le politiche energetiche e ambientali legate all’utilizzo delle energie rinnovabili.
Dopo il primo posto internazionale raggiunto l’anno scorso dalla 3AS e dalla 5AS nel concorso PlayEnergy, quest’anno è stata la volta della 3BS, guidata dal docente Fabio Marcedone, che ha conquistato il primo posto nazionale nel concorso “Power Your Future”.
Obiettivo del concorso è stato ricostruire da zero la complessa e purtroppo disastrosa politica energetica dell’immaginario pianeta Ergon. Di questo gli studenti hanno anzitutto studiato l’economia e le risorse dei vari stati, focalizzandosi sulle mappe e l’orografia alla ricerca di fonti di energia rinnovabile, con l’obiettivo di guidare il pianeta verso una transizione energetica interamente green.
Distinguendosi dalle altre numerose scuole italiane partecipanti al progetto, gli studenti del Curcio hanno proposto un dettagliato piano di ristrutturazione energetica di respiro ventennale, che è stato controllato e validato da esperti del settore, che l’hanno considerato il più completo e realistico, soprattutto sotto l’aspetto scientifico.
La competizione si è svolta attraverso un gioco di ruolo (role play) e una serie di dibattiti (debate) in cui gli studenti hanno dimostrato di saper discutere autonomamente di politiche energetiche e ambientali, ricercando fonti affidabili da cui prelevare i dati, ed elaborarli, llo scopo di prendere decisioni politiche adeguate.
Soddisfazione è stata espressa il docente Fabio Marcedone: “Il risultato ottenuto dalla 3BS, che segue quello di altre classi negli anni precedenti, evidenzia come gli studenti del nostro Istituto, opportunamente guidati, possono competere a pieno titolo con quelli degli Istituti del resto d’Italia”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il dirigente scolastico Maurizio Franzò: “Questo notevole risultato ci rende orgogliosi non solo per la semplice vittoria, ma perché dimostra, per la terza volta in quattro anni, l’elevata qualità dell’offerta formativa raggiunta dell’istituto Curcio e soprattutto la sensibilità acquisita dei nostri studenti rispetto alle politiche energetiche e ambientali che da qualche tempo sono entrate a far parte del nostro vissuto quotidiano. Ad maiora!”