È stato ufficialmente istituito il Circolo Sud Chiama Nord Modica. La genesi risale al mese di marzo del 2023 con la nascita del comitato promotore per la formazione del circolo cittadino,
in funzione delle elezioni amministrative del mese di maggio 2023. Dario Giannone Malavita, Emanuele Cavallo, Luca Azzarelli, Alessandro Fatuzzo, Alessandro Colombo e Lorenzo
Iozzia, fondatori del comitato, hanno presentato la lista elettorale a sostegno della candidata a Sindaco di Modica Ivana Castello, collocandosi all’opposizione dell’attuale amministrazione. Negli ultimi mesi il progetto ha riscontrato consenso fino a fare maturare i requisiti richiesti da Sud Chiama Nord per l’istituzione del circolo cittadino. Nelle scorse settimane si è quindi proceduto alla elezione del quadro dirigente del partito. Il comitato ha eletto Coordinatore Giovanni Cavallo che a sua volta ha nominato Vice Coordinatore Emanuele Cavallo, Responsabile organizzativo Alessandro Fatuzzo, componenti Alessandro Colombo, Azzarelli Luca, Tonino Scarso, Colombo Vincenzo, Avveduto Marika, Iozzia Lorenzo. Sud Chiama Nord dichiara il coordinatore cittadino di Modica sarà una forza di opposizione extra consiliare propositiva. Con lo scopo di portare avanti le istanze della città di Modica, percependone le esigenze e facendo si’ che ne trovino riscontro. Nelle prossime settimane sarà avviata l’interlocuzione con i partiti di opposizione presenti in Consiglio Comunale e con gli altri partiti che non sono riusciti ad eleggere un proprio rappresentante a Palazzo San Domenico, per concertare le azioni da svolgere nell’interesse della Città. Saranno inoltre intraprese iniziative pubbliche volte e fare conoscere Sud Chiama Nord e il suo manifesto politico in vista delle prossime elezioni europee
10 commenti su “Modica. Giovanni Cavallo eletto Coordinatore cittadino del circolo Sud Chiama Nord.”
Sud chiama Nord il Nord risponde con l’economia differenziata votata dai traditori locali eletti al Sud, per spaccare il Paese e al Sud, in Sicilia in maniera particolare per non disturbare il Governo tutti muti. In ogni caso speriamo
In un ravvedimento, per il bene degli italiani non è mai troppo tardi. Buon lavoro.
Congratulazioni al circolo di Modica di Sud chiama Nord, al suo Coordinatore cittadino Giovanni Cavallo e all’intera Segreteria locale.
Un caro saluto e buon lavoro a nome del circolo Sud chiama Nord di Pozzallo.
Coordinatrice
Maria Migliore
Sud chiama Nord, il Nord risponde con l’Autonomia differenziata voluta dalla Lega, vecchio pallino della secessione di Boss, spaccando il Paese, con l’aggravante votata dai traditori eletti al Sud. Qualcuno spieghi a tempo perso, come mai in Sicilia questo tema viene ignorato, forse per non disturbare il governo nazionale. Lo slogan sud chiama nord è superato dagli eventi, piuttosto il movimento perchè non si intesta una battaglia per il Sud? I cittadini vogliono essere coinvolti per capire quale futuro avrà la sanità pubblica, le scuole, l’energia e tante altre materie che saranno gestite dalle Regioni, le Regioni ricche continuano ad avere di più e quelle povere sempre più emarginati. Auguri al gruppo e buon lavoro.
La differenza per punti tra regioni sta :nella laboriosita’ del nord e nella gretta mentalità del magna magna e del clientelismo del sud.,della produttività e del parassitismo. Il carovita al nord serve a mantenere il Sud. Le autonomie non sono punizioni, ma servono a spronare i governi regionali ad una indipendenza economica. Il modello cantoni in Svizzera, dovrebbe chiarire il concetto di autonomie…. giudicare la secessione, pallino ossessivo spacca paese è presunzione. Una città carente di trasporti, di servizi pubblici, disorganizzata per i cittadini, acqua quando piove, con ancora il gas in bombola non è colpa del nord, ma della cattiva amministrazione locale ,nonostante le risorse economiche elargite dal governo nazionale. La fascia tricolore istituzionale per inaugurare opere di pubblica utilità e non per fare inutili sfilate e di enfatizzazione del nulla, per la serie ” io sono io e voi siete voi”. Il sud non deve chiamare il nord per avere ancora sostentamento, ma deve trovare la logica del fare per riscattarsi. Il turismo è una fonte economica importante per progredire e vanno valorizzate le iniziative di promozione, l”agricoltura è un comparto importante, il caseario e gli agrumi… settori di eccellenza per emergere. Ci sono anche le Intelligenze di Persone, che al posto giusto fanno la differenza. Bisogna evolversi e cambiare spartito per avere una nuova e diversa armoniosita’, salvaguardando sempre le caratteristiche identitarie e le peculiarità del territorio.
Io al posto di Rando sarei più prudente su quello che lui scrive, anche perché i suoi del movimento 5 stelle, non sappiamo cosa pensano di fare, Conte mi sembra un po’ più interessato al potere che contrastare l’economia differenziata.
La politica viene fatta da persone, e anche se condivido le sue idee (signor Rando) nei confronti di questo contrasto all’economia differenziata e dei danni che procurerà sicuramente al sud ed alla Sicilia in genere, penso che tante persone che seguono movimenti “leggeri” populisti ed egoisti neppure si rendano conto di questo.
Molti si lusingano dei buoni risultati del Movimento 5 stelle in Sicilia nelle passate politiche, ma non hanno visto che quel voto era molto condizionato dalla voglia di mantenere un sistema di reddito di cittadinanza ingiusto nei confronti di chi lavorava duramente e guadagnava di meno dei bellimbusti che percepivano oziando o lavorando in nero.
Non si può contrastare la destra se sei impegnato a “fregare” il PD per avere il controllo del centrosinistra come sta facendo Conte, ecco perché Meloni avrà lunga vita, purtroppo.
Non mi sono soffermato sulla natura “locale” del “circolo Sud Chiama Nord” a cui auguro un successo e buon lavoro, tuttavia per migliorare il SUD occorrono partiti forti e strutturati e lavorare democraticamente all’interno di quei partiti e non disperdere voti.
La signora Rosalba giustamente si riferisce al turismo in Sicilia , che sarebbe una miniera d’oro se gestito come se fossimo in Svizzera o anche in Trentino.
Io però ho letto una lettera firmata inviata a un giornale siciliano scritta da un ‘amante del turismo in moto una Motoguzzi , questo signore del nord est scriveva così: avete una terra meravigliosa la bellezza è dappertutto, voi Siciliani siete devoti ai Santi , ma non siete devoti alla vostra terra , infatti nel mio girare ho visto discariche di immondizia dappertutto a sfigurare un capolavoro di bellezza .
Ecco questo sono molti siciliani ,ignoranti, rozzi,stupidi , non hanno il rispetto per il BENE COMUNE .
Quindi anche se Roma destinasse più soldi al sud non cambierebbe NIENTE !!
Anzi andrebbero ad INGRASSARE ancora di più i PARTITI POLITICI che con la loro rete clientelare asfissiano qualsiasi iniziativa,
Perché a loro interessa solo creare lavoro parassitario, ottimo serbatoio di voti , e grande sperpero di risorse,
Questo è la Sicilia .
Tra partiti politici dannosi ,
Tra mafia altamente paralizzante di qualsiasi attività pulita, libera di crescere , contrastata da aziende dedite al riciclaggio e quindi fornite di altissimo potere economico .
Tra Siciliani che non rispettano il loro abitat comune SPORCANDOLO INVECE DI CURARLO ,
Tra Siciliani sempre alla ricerca di come imboscarsi in posti pubblici con lo scopo di non fare niente .
In questo il PORTA BANDIERA è la famigerata FORESTALE , con la sorellina ANTINCENDIO, che con il suo ESERCITO DI RIPOSANTI PUBBLICI ci hanno fatto conoscere a livello nazionale come spreco assoluto di denaro pubblico!!!
Avete voglia di menar il cane per l’aia..
Il PdN ( partito del nord ) ha fatto quadrato ( anche se è un’accozzaglia tripartita)..
Il Garibaldi Giuseppe, quando fu certo che era stato ingannato si ritirò a Caprera..
Lo sbarco a Marsala, per una Italia unita, era solo un pretesto…
Unire l’Italia per appropriarsi ( furto ) delle risorse delle isole e del mezzogiorno con un pretesto..
E che dire della leva obbligatoria ( 3 anni ) per i residenti del Regno delle 2 Sicilie..
Ed ecco spuntare i banditismi…come conseguenze al Volere dei piemontesi…
Fu l’inizio della fine del meridione e delle isole…e la Storia tornerà a ripetersi..col nuovo federalismo..
Io Potere Forte (….) mi posso permettere di monetizzare il consenso dei rappresentanti della politica, così da tradire gli elettori…
Io Potere Forte, ho utilizzato, ed utilizzerò, le mafie come “braccio armato”, per terrorizzare il popolo succube..
Non per nulla nelle associazione di Potere si evidenziano connivenze di politica/masso/mafia… Castelvetrano docet…
E che dire della nuova DC di Cuffaro (a cui tutto è stato perdonato)..
Io sto con Gratteri..con Dipietro..ed un po’ con DeLuca..ed un pochino pochino con Vannaci..
La Bonino, aveva visto bene…rendere pubbliche le liste nazionali delle associazioni massoniche, ed in particolare dei politici inscritti…
Ma ecco trovato il rimedio!!
Le “logge coperte”, costituite all’estero..