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Modica, proclamato stato di agitazione dei dipendenti della SpM

Tempo di lettura: 2 minuti

Proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti della Servizi per Modica. Lo annunciano Salvatore Terranova e   Nunzio Fernandez della Cgil, il giorno dopo dell’incontro con l’amministrazione comunale. “Come Organizzazione ci siamo sforzati sino all’inverosimile per condurre una trattativa di salvaguardia del personale (48 unità) della SpM con l’attuale Amministrazione comunale – spiegano  -. Consapevole della complessità della problematica, che deve essere governata senza determinare danni ai lavoratori né all’ente-Comune, la Cgil si è messa, da almeno 6 mesi, cioè da quando si è insediata la nuova Amministrazione, nella disposizione di riprendere i fili della trattativa – arenatasi, sebbene si fosse già pervenuti ad un accordo, per responsabilità della precedente Giunta comunale – con la determinazione di ricomporre, con l’attuale Governo municipale in testa, un quadro finalizzato a porre fine alla incresciosa e drammatica condizioni di 48 lavoratori, che, non solo non percepiscono gli stipendi (sono già  7  i mesi di mensilità maturate), ma stanno rischiando, giorno dopo giorno, di perdere il loro posto di lavoro.

Da qualche giorno, per scelta dell’Amministrazione comunale, che dimostra sempre più di essere allergica alle mediazioni e al confronto sindacale e forse attenta solo all’apparenza, sembra essersi interrotto il filo della comunicazione tra le parti, a tal punto che essa non risponde, e di questo addirittura vantandosene, alle nostre formali richieste di chiarimento, sia in ordine al pagamento degli stipendi, sia per quel riguarda l’agognato passaggio dei lavoratori alla nuova società, unico percorso che in questo momento garantirebbe la sicurezza lavorativa dei dipendenti, visto che la Spm è in liquidazione, per non dire che è tecnicamente fallita per i debiti che ha accumulato.

Il filo della comunicazione si è spezzato a causa del fatto che la Cgil ha ritenuto necessario evidenziare pubblicamente altre diverse criticità (vicenda polizia locale) che riguardano l’organizzazione dell’Ente. L’Amministrazione forse pensa che, rispetto alle evidenti ed incontrovertibili difficoltà pubbliche messe a nudo dalla Cgil, la migliore risposta sia quella che sta cercando di dare, ossia di pensare di mettere all’angolo chi si è permesso non di criticare, ma di proporre soluzioni e di insistere e pressare per dare risposte all’altezza, non rendendosi conto che, adottando questi comportamenti, chi ne risulta isolata è proprio l’Amministrazione.

La Giunta comunale ha posto in atto comportamenti che appalesano immaturità politica, in particolare chi, pur avendo sulle spalle 40 anni di esperienza sindacale, dovrebbe ben comprendere il ruolo del sindacato, soprattutto ora che si trova a svolgere un ruolo politico ed istituzionale. Ma si sa, ci si veste a volte con abiti che manifestano solo l’apparente appartenenza ad un ruolo.

Assumere il ruolo e la responsabilità del governo di una comunità, come quella di Modica, comporta la maturazione di una dimensione che deve sapersi rapportare anche con il dissenso, saperlo democraticamente governare e con le posizioni di forze sociali e sindacali che hanno la rappresentanza di interessi legittimi, come quelli che fanno capo ai lavoratori della SpM, e non di mettere in atto comportamenti tesi ad escluderle”.

Ieri pomeriggio l’Amministrazione comunale ha convocato  tutto il personale della SpM senza convocare il sindacato. “Questo fatto, oltre ad essere una procedura irrituale che rileva un comportamento pienamente antisindacale – pertanto perseguibile – denota l’assenza di consapevolezza democratica e di una visione dei rapporti tra le parti – aggiungono i due sindacalisti -.

La condizione dei dipendenti è diventata drammatica e sta producendo a loro una sofferenza non indifferente, perché privati della possibilità di sostenere le loro famiglie, determinando ciò uno stato di ansia che si riflette sul loro profilo psico-fisico.

Per le motivazioni suesposte, la Camera del Lavoro e la Cgil  proclamano, con decorrenza immediata, lo stato di agitazione dei lavoratori e chiedono al  Prefetto di farsi promotore di un   intervento che possa agevolare il percorso di definitiva messa in sicurezza di tantissime famiglie, in questo momento realmente in bilico.

 

 

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16 commenti su “Modica, proclamato stato di agitazione dei dipendenti della SpM”

  1. Ma quanta stranezza, proteste soft, l’Amministrazione comunale ha convocato tutto il personale della SpM, chissà quante belle parole… eppure l’amministrazione spende e spande sulla scia della precedente amministrazione, molti definiscono Modica il paese dei balocchi, ieri sera i Matia Bazar in piazza, ogni sabato concertini glomur e festini pagati non si sa da chi, Modica vive alla grande e non sopravvive come si potrebbe pensare sentendo l’opposizione, eppure gli stipendi non vengono pagati.
    Ma cosa c’è che non comprendiamo? Che Modica sia finanziata sottobanco da un magnate medio orientale?
    Buon fine settimana a tutti

  2. Mi dispiace per gli stipendi non pagati.
    Ma in una città non ci sono solo quelli della spm. C’è una città che deve vivere .
    Questi farisei che ogni due/tre si stracciano le vesti per un concerto e per un’altra occasione ! Qua siamo abituati che il Comune non è al servizio dei cittadini, il Comune è un rifugio per i furbi che sono riusciti ad accalappiarsi un posto e vogliono il posto anche per i loro figli , non gli interessa altro solo la loro pelliccia! Il Comune è invece al servizio di tutta la Città, andate in alta Italia e vedrete quanti eventi, sagre, concerti, fiere , mostre canine,ecc , alberghi pieni ,ristoranti pieni, bar affollati, affari per tutti insomma , affari che generano gettito anche per il Comune . Apprezzare queste cose vuol dire amare il proprio Paese , perché una città turistica vede aumentare anche il valore degli immobili possibilmente di proprietà anche di quelli ficcati al Comune
    Ma qua troppa gente si è no conosce dal monumento a piazza Corrado Rizzone, e piazza Mediterraneo in estate , cosa vuoi che posso dire se non le solita retorica!!!

  3. eppur ,il Sindaco si e’ permessa di considerare Modica una sua figlia. Sig.ra Sindaco complimenti, non lo divulghi.
    La peggiore di un comune ,e’ non pagare gli stipendi, lei giustamente deve continuare la tradizione , ma gli effetti sono vergognosi

  4. Ma mi faccia il piacere

    L’avete voluta a Ignazia? Ora tacete tutti.
    Almeno Ignazio provvedeva se punzonato a lungo, vi siete trovati proprio una signora sindachessa la cui parola vale poco e i fatti ancor meno.

  5. @ Amo Modica:
    Lei c’è o ci fa………
    Mi trovi un altro comune in giro per il globo, con 55.000 residenti ed un debito di oltre 220.000.000 € + il fuori bilancio.

  6. Se non sbaglio la Spm non dovrebbe neanche esistere, visto che il Comune è socio unico. O sbaglio? Solo in Italia possono succedere certe cose, come per esempio lavorare senza essere retribuiti. Ormai agli italiani hanno rubato anche la speranza oltre alla dignità.

  7. Cittadino mi dispiace ma lei è malato , ripete sempre cose senza senso, prima 160 poi 180, poi 200, poi 220 più, a parte che nessuno sa , ma secondo me non saranno più di 100 perché ai tempi di Buscema hanno dichiarato 60 poi siccome c’è stato il covid e molti tributi non si sono pagati , avendo debiti si continua a fare debiti e naturale .
    Allora diciamo che sono aumentati fino a 100 , ma arrivare a 220 , e poi mi spieghi dovo sono stati spesi questi oltre 120 milioni , insomma se sa la cifra saprà pure dove sono finiti , non mi dica per le feste perché dimostrerebbe lacune in matematica aberranti, diciamo che sa dire solo questo , e poi le ho spiegato tante cose ma non le ha capite. A PARMA PIZZAROTTO ha dichiarato che i debiti erano 600 milioni e Parma non è una grande città. Altro che Modica .

  8. @ Amo Modica:
    Lei ci fa scemi, e dimostra un’ignoranza colossale.
    Parma ha circa 200.000 residenti, ed ha ridotto il suo debito a poco meno i 280.000 milioni.
    Nei fatti, dal 2011, ha operato tagli e operato un salutare rientro debitorio.
    Cosa che Gnaziu non ha portato avanti, col suo insediamento nel 2013.
    E dire che Buscema aveva ottenuto un finanziamento ventennale, dalla Cassa Depositi & Prestiti, per 64 milioni.
    Tagli e risparmi, per poco più di 3 milioni annui, ci avrebbero tirato fuori dal dissesto. con i conseguenti effetti collaterali.

  9. Dalla sig.ra Monisteri, non ci giunge notizia di una azione di rientro debitorio.
    Nei fatti sta perseguendo l’agire scellerato del predecessore, e come potrebbe con un debito tale.
    Per lei sarebbe, fare harakiri, pertanto per togliersi dagli impicci non gli resta che scampare altrove.
    E le prossime, imminenti elezioni, potrebbero venirle in provvidenziale soccorso.
    Lasciando Modica nel fango in cui Gnaziu l’ha relegata.

  10. Gnaziu andava fermato prima del secondo mandato, ma i modicani sprovveduti, sono stati ingannati dal mefistofelico agire del primo cittadino.
    Il quale, certo dell’impunità, ha perseguito nel suo agire scellerato.
    Ha foraggiato amici, ed amici degli amici, con il chiaro intento di ricevere consenso elettorale con lo scambio di favori.
    Così facendo è passato, oramai, alla Storia come il peggior sindaco di Modica.

  11. Con Parma, Modica ha un primato nobile in Italia: le due cittadine hanno materialmente mandato gambe all’aria la ristorazione industriale Mac Donald.

  12. La sig.ra Monisteri, culturalmente impegnata, potrebbe, prima dello scampo provvedere ad un gemellaggio culinario ( non culi in aria ) con la città emiliana.

  13. @ Amo Modica:
    La prossima volta eviti di fare figure barbine di ignorante patentato.
    Prima di proferire zzunnati, si documenti, e la smetta col suo “amore tossico” per una Città con oltre 40 secoli di esistenza documentata.
    Nessuno le impedirà di seguire la veloce decadenza di Gnaziu e della sua banda di “amici degli amici”.
    Vada a Malta, solo per una gita, non per i motivi del suo pupillo……….

  14. Contraviddanu cca' scoccia

    Che cosa impedisce di selezionare tra detti dipendenti il personale da formare per ” l ‘ ingresso ” nella polizia municipale , con la stessa tempestività che il dinamismo pragmatico esibito durante le elezioni avrebbe potuto lasciare supporre in casi come questo ?

  15. Viva i fatti chiari..cittadino ha scoperto il quadro di Modica..adesso vedremo le razioni termometro..di influenza..piu’ si hanno reazioni omertosi piu’ rischi..ma non di poco.

  16. cittadino, non se la prenda, sa? l’amore è cieco… Amo Modica è fatto così e prima o poi dovrà svegliarsi, l’innamoramento finirà quando dovrà mettere mani al portafoglio.

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