L’Amministrazione comunale di Modica ha dato mandato per la predisposizione degli atti necessari per impegnare la somma di 25.000 euro per la realizzazione del nuovo sito internet dell’Ente. Ciò che sorprende, visto che si parla tanto di mancanza di fondi e di ristrettezza economica, perché investire tale somma per qualcosa già esistente e, per quanto è dato sapere, realizzato in house e costantemente aggiornato da personale competente e qualificato in forza al Comune. Non sarebbe stato più opportuno destinare tali somme a servizi essenziali che, pare, ritardino a partire o sono ridotti allo stretto indispensabile, o pagare qualche ditta che ha fatto lavori e non è stata ancora saldata?
È di questi giorni, infatti, che l’Amministrazione Comunale con propria delibera (79/2023 delibera-G.C.-n.79-2023 ), ha dato mandato al dirigente del settore di impegnare la suddetta somma. Tutto ciò vada in contraddittorio con le voci che arrivano con forza da Palazzo San Domenico. A questo punto c’è da capire chi sta bleffando; i soldi ci sono oppure no? Se non ci sono perché quel poco che c’è si sperpera. Qualcuno magari dirà che con questa somma non può cambiare la sorte del Comune, sarà pure vero, ma è anche vero “che spesso basta poco per fare grandi cose”. L’invito al Sindaco è di pensare di più alle cose necessarie cui si ha davvero bisogno e non a cose che possono essere fatte in tempi migliori, come in questo caso per il nuovo sito internet. Ci pensi! Anche perché tra non molto è Natale e non tutti riceveranno regali, il sito può aspettare non crede?
22 commenti su “La Giunta Comunale di Modica impegna 25.000 € per realizzare il nuovo sito internet. Era necessario?”
Una cifra del genere neanche l’ideatore di Windows l’avrebbe pretesa, si continua con lo sperpero di denaro pubblico, il commissario avrà tanta carne al fuoco!!!!
assurdo leggeremo la determina e vedremo a chi l hanno affidato……ma secondo me sono troppi
Ai tempi dell’ amministrazione Buscema il sito venne creato a costo zero con l’azione del segretario generale, di svariati dipendenti comunali e di un consulente esterno gratuito. E addirittura il comune vinse il premio della Funzione Pubblica a livello nazionale. Meditate gente meditate.
Ma Gnazziu nun parra?
Si intravedono le prime storture della nuova Amministrazione comunale, badando più al proprio orticello che alle necessità reali (come in una famiglia con molte ristrettezze economiche va a fare acquisti futili).
Con questa somma di siti web se ne fanno 25 .
Si continua con i soldi di tutti a comprare consenso. La sindaca sta mantenendo la sua promessa. Continuare sul solco di Gnazio. E noi cittadini che facciamo? Rimaniamo inermi dinanzi a fatti del genere.
25000€????? Sperpero ovunque. Poi cercano i bilanci, e danno la colpa agli evasori. Per riparare una perdita d’acqua, ci sono voluti quattro interventi. Riparavano, dopo qualche giorno punto e accapo. Dopo settimane che scorreva acqua. Ieri pomeriggio in un altra via di Modica dopo settimane di perdita, arrivano per riparare. STAMATTINA PERDE PIÙ DI PRIMA!!! La domanda sorge spontanea, quante volte pagano la stessa riparazione?? Chi controlla queste ditte?? E poi cerchiamo i bilanci. Pensate le pompe di Cafeo pompano con consumi elettrici non indifferenti, per buttare acqua in strada. Quasi alla fine di via Fontana altra perdita che affiora da mesi. Nessun intervento.
25.000 € è un costo esagerato, per non parlare che già il sito esiste e non serve a nulla cambiarlo, basta aggiornarlo costantemente, ma questo si deve fare in ogni caso.
Vede Gino, il fatto che la precedente amministrazione sperperava risorse triplicando il debito del Comune, già si sapeva e lo sapevano tutti i modicani, lei compreso (forse lei non ci crede, queste sono cose per indottrinati), e se i modicani, ben il 70% hanno votato una amministrazione in perfetta continuità con il precedente decennio, vuol dire che gli sta bene. Capisce Gino, gli sta bene, e quindi non si lamenta, si lamentano solo quattro gatti e anche lei capisco, giustamente.
L’attuale amministrazione fa queste spese perchè i modicani l’hanno votata, comprende? I modicani sono i responsabili, comprende? i modicani hanno votato questa amministrazione, se ne faccia una ragione e quindi i modicani sono i responsabili. Punto
Per fortuna che c’è Pippo che capisce più del 70% dei Modicani
Si chiama minoranza perché non ha centrato il problema, oppure in malafede spara minchiate , ma è lontana anni luci dalla verità,
Amo Modica, per l’esattezza le minchiate le spara lei, non entra nel merito, insulta, stabilisce chi è vicino alla verità e chi no. Entri nel merito, il sito internet del Comune esiste già:
http://www.comunemodica.rg.it/site/
esiste ed è ben fatto, spieghi a noi che spariamo minchiate cosa c’è che non va e la motivazione perchè dobbiamo spendere 25.000 euro per farne un altro?
Spieghi!
Siete veramente fortunati fino ad oggi, un giorno i modicani si sveglieranno e saranno c…zi, magari un consigliere di minoranza un giorno si alza e fà una PEC alla corte dei conti… lo sa che in un attimo può cambiare il mondo? non lo sà, sicuramente, ma è così.
Pippo
La sola colpa dei cittadini è di credere a questi personaggi. Personaggi di ieri, di oggi, come pure del futuro prossimo. Di qualunque colore politico. Un politico che non può mantenere la parola data ai cittadini in campagna elettorale, deve dimettersi!! Ma come può constatare non succede mai. I privilegi e gli stipendi di chi sta in poltrona al potere prevalgono sul dovere e la parola data ai cittadini. I fatti sono questi.
Ha ragione Pippo, perché esposti on line via PEC allegando documenti come delibere, determinazioni, decreti, devono essere pubblicati sul sito nella sezione “amministrazione trasparente”.
Lì si deve trovare tutto, perfino i rilievi della Corte dei Conti, altrimenti basta un esposto ad Anac e la Guardia di finanza arriva. Altrettanto facile è fare segnalazioni alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti anche da parte di un solo consigliere comunale di minoranza, o perfino di associazioni di cittadini o singoli cittadini.
Prima o poi qualcuno arriva…
Basta una PEC con gli allegati in PDF/A.
Vedrete che casino succede….
Quanta ignoranza. Pensate che il sito di un ente pubblico sia come quello di una qualsiasi azienda? Il bello è che fate tutti i saputelli… poi vi lamentate quando non trovate documenti e atti online… e soprattutto sottovalutate il lavoro dei programmatori. Mi auguro piuttosto che questi soldi siano spesi presso un’azienda con le giuste competenze o meglio presso un’azienda che faccia siti per enti pubblici. ma chi lo ha scritto questo articolo? Non avete proprio nulla da fare…
Il sito esiste già, occorre semplicemente tenerlo aggiornato e a costo zero. Si, a costo zero perchè in seno al personale del Comune c’è gente specializzata nel farlo. Se questa amministrazione vuole spendere € 25.000 per un nuovo sito, che è una cifra stratosferica, vuol dire che non ha le capacità per comprendere oppure deve deve fare qualche favoretto! Vedremo a chi saranno destinati questi soldi …
I catonzi al mare se ghiuttiu a sabbia, vergogna, chi li doveva togliere ?
Tek, lasci stare di parlare di ignoranza, parli di amici e parenti da accontentare, ci fa miglior figura. L’Azienda con le buone competenze la consiglia lei suppongo, lei che non è ignorante, anche se non sapeva che il sito già c’è:
http://www.comunemodica.rg.it/site/
come ha scritto il mio buon amico Pippo.
Buona giornata a tutti
@Modicana
lei che definisce catonzi quegli elementi sulla spiaggia conosce la motivazione per cui il comune li ha acquistati? Non le sorge il dubbio che forse ha partecipato ad un finanziamento finalizzato per migliorare la fruizione nelle aree demaniali e in questo caso specifico all’acquisto di beni per la collettività? Perché polemizzate senza nemmeno conoscere? Umberto Eco aveva ragione
Romolo, per la verità non ci sono dubbi, solo la certezza che sti “catonzi” si trovano solo sulle spiagge modicane, nelle altre spiagge, ragusane, sciclitane ed ispicesi non esistono.
Non le sorge il dubbio che non sia mai esistito un finanziamento finalizzato a migliorare la fruizione nelle aree demaniali? Anche perchè se così fosse, anche gli altri Sindaci lo avrebbero fatto, o forse pensa che gli altri siano meno intelligenti di noi?
Vede, noi parliamo liberamente e tutte le spiegazioni e ipotesi che lei fa, non suffragate da nulla, lasciano intendere che la sua è una posizione partigiana per difendere l’operato del precedente Sindaco a tutti i costi.
Stavamo commentando l’articolo che proponeva il dubbio sull’opportunità di un nuovo sito internet mentre già ne esiste uno, pagando una cifra spropositata ed inutile.
Umberto Eco aveva ragione per quanto riguarda le polemiche, ma anche Badalamenti aveva ragione per quanto riguarda gli “affari nostri”, vero Romolo?
@Pippo
ma che stai scrivendo ? partigiano? Badalamenti? a favore del sindaco o della passata amministrazione? mah. qualsiasi cosa venga fatta o accade a Modica deve essere sempre accompagnata da dubbi costanti e chiunque prende inutilmente l’iniziative di scrivere e sentenziare credendo di sapere. Ma smettetela
ma poi vorrei sapere, anche se fossi un supporter di questa amministrazione o di quella precedente quale dovrebbe essere la punizione alla quale si andrebbe incontro?
Ma quale punizione, di che parla, qua’ si sta esercitando il diritto di critica semplicemente.
Stavamo commentando l’articolo che proponeva il dubbio sull’opportunità di un nuovo sito internet mentre già ne esiste uno, pagando una cifra spropositata ed inutile. E’ un reato scriverlo? Se vuole risponda con la sua opinione, la mia è chiara e leggibile.