
Ancora un’iniziativa ben riuscita, quella di ieri a Comiso, per il Firmaday sul salario minimo garantito, organizzata dal Movimento 5 Stelle. In concomitanza con tantissime città italiane, sono state raccolte diverse firme che si uniscono a quelle del 16 settembre per chiedere il salario minimo legale a 9 euro l’ora. Una norma che vedrebbe effetti certamente positivi anche in provincia di Ragusa, con l’aumento dello stipendio a centinaia di lavoratori dell’area iblea. “Anche ieri molte persone si sono avvicinate, hanno chiesto informazioni e hanno messo la propria firma per una proposta di legge che, tra l’altro, si sta avvicinando al suo momento più importante – spiega il coordinatore provinciale del M5s, Federico Piccitto – il Cnel (Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro) tra non molto darà il suo parere e poi la proposta andrà in commissione. Si tratta di una battaglia per cui il Movimento mantiene alta l’attenzione. Non vogliamo che ci siano ritardi o stravolgimenti ad una proposta che riteniamo preziosa e importante per il futuro di tantissimi lavoratori e delle loro famiglie”.