
Dopo aver preso a pallate il giorno prima Alcaraz in semifinale, oggi in poco più di due ore Jannik Sinner è riuscito finalmente a scrollarsi di dosso l’incubo Medvedev con il quale l’altoatesino aveva finora perso tutti gli scontri diretti disputati. Lo ha fatto vincendo entrambi i set al tie break 7/6-7/6. Una vittoria frutto di concentrazione, ma anche dal momento sì, sotto l’aspetto fisico-atletico e mentale del giocatore. Una combinazione vincente di autodisciplina e duro lavoro svolto negli ultimi tre anni dal team Vagnozzi-Cahill e dalla perseveranza dimostrata da questo giocatore. Il successo odierno in terra cinese colloca il 22enne di San Candido (BZ) al quarto posto del ranking mondiale che gli garantisce la partecipazione alle finali ATP di Torino e consente all’azzurro di fare il tris di tornei vinti nel 2023 (Toronto Master 1000; Pechino 500 e Montreal 250).