
La situazione lavorativa degli Educatori professionali socio-pedagogici e la loro esclusione dai servizi e presidi socio-sanitari della Regione Siciliana sono stati portati all’attenzione dell’Onorevole Abbate da parte della sigla sindacale SINALP e da tanti professionisti nel settore che nei mesi scorsi hanno incontrato l’esponente della Democrazia Cristiana per avere chiarimenti sul loro futuro lavorativo. L’Onorevole Abbate ha contattato il presidente della Commissione Sanità, On.Giuseppe Laccoto, perorando la causa degli oltre 100 Educatori che vivono giorni di incertezza. Il risultato è che martedi 3 ottobre alle ore 12 verrà escussa presso la Commissione Sanità una delegazione che presenterà la situazione attuale della categoria, il cui trattamento è in contrasto con quanto previsto dalla normativa nazionale. “Molti di questi operatori – commenta l’Onorevole Abbate – hanno negli anni maturato i requisiti per essere stabilizzati, lavorando anche in periodo di Covid. L’auspicio è che nel breve si possa emettere con urgenza una circolare rivolta a tutte le Aziende ed Enti del SSR, per consentire la proroga dei contratti non rinnovati e in scadenzala . Quindi che si possa predisporre bandi specifici per il profilo di educatore professionale socio-pedagogico ben distinti da quelli per educatore professionale socio-sanitario, come da nota ministeriale.