
Si è svolto ieri a Noto, nell’aula magna del Seminario Vescovile, l’incontro dell’equipe sinodale, presieduto dal Vescovo Salvatore Rumeo.
A coordinare i lavori è stato don Ignazio La China, che ha sottoposto all’attenzione dei vicari foranei presenti e dei segretari del consigli pastorali le tracce sinodali su cui discutere a livello vicariale.
Per la diocesi netina è arrivato il momento di chiedersi quale piste preferenziali, quali urgenze, quali metodi e strumenti usare per un cammino sinodale chiamato a fare delle scelte su alcuni punti essenziali: “la missione secondo lo stile della prossimità”; “i linguaggi, la cultura e la proposta cristiana”; “la formazione alla fede e alla vita”; “la corresponsabilità”; “le strutture”.
Ciò avverrà nell’ambito di un convegno diocesano che si terrà dal 20 al 22 settembre, nel quale ci sarà la relazione sul tema “Il cammino sinodale delle Chiese d’Italia” da parte di Mons. Erio Castellucci, e, altresì, un approfondimento dei temi del sinodo da parte dei fedeli delle parrocchie e delle aggregazioni ecclesiali, con la presenza anche di non praticanti e lontani dall’esperienza ecclesiale, riuniti in appositi “tavoli sinodali”, il cui numero varierà a seconda del numero delle parrocchie del vicariato. La sintesi del lavori dei tavoli di ogni singolo vicariato, elaborata dai coordinatori, verrà consegnata il terzo giorno nella fase assembleare diocesana nella Cattedrale di Noto, avviandosi così verso l’attuazione delle linee guida della CEI del 2024-2025 nell’ottica del cammino pastorale della diocesi netina e per un ulteriore lavoro di discernimento.