
Nel fine settimana appena trascorso, sono stati predisposti specifici servizinelle località balneari della fascia costiera e presso i centri storici dove già comincia a trasferirsi parte della movida estiva, che sono stati svolti in modalità interforze con la responsabilità complessiva affidata ad un Funzionario di Pubblica Sicurezza della Questura, con l’impiego di pattuglie della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e con la collaborazione delle Polizie Locali, che hanno operato la notte tra sabato e domenica per prevenire e reprimere le condotte illecite che incidono sulla sicurezza e sull’ordine pubblico e prevenire il fenomeno delle risse.
Sono stati effettuati controlli a persone e veicoli, con controlli di polizia amministrativa presso i locali di intrattenimento pubblico perverificare che le serate danzanti in atto fossero state regolarmente autorizzate dalla Questura e per accertare le segnalazioni dei cittadini residenti nelle adiacenze di quei locali pubblici che lamentano il disturbo della quiete per la diffusione di musica ad alto volume o fino a tarda notte.
In relazione ai controlli interforze effettuati nelle scorse settimane, gli ulteriori accertamenti effettuati dal Commissariato di P.S. di Comiso hanno determinato la contestazione di un illecito amministrativo nei confronti dell’organizzatore di una serata danzante in un locale sito nel Comune di Santa Croce Camerina che si era svolta in assenza della licenza prevista dal Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
Nei confronti del trasgressore il Questore Trombadore ha, altresì, emesso un’ordinanza di cessazione dell’attività di trattenimenti danzanti abusivamente esercitata in assenza del previsto titolo di Polizia.