
La carenza di figure apicali al Comune, ovvero dei dirigenti, è stata più volte sollevata dall’Amministrazione comunale di Pozzallo per giustificare ritardi e malfunzionamenti della macchina amministrativa.
Per il sindaco, tale carenza è stata determinata da una serie di azioni di contrasto (interrogazioni, segnalazioni, denunce) che avrebbero avuto quale conseguenza l’impossibilità di giungere all’assunzione dei nuovi dirigenti.
Il consigliere comunale di maggioranza, Rosario Iozzia, si trova in contrasto su questa vicenda e pone, innanzitutto, una domanda: “Se le procedure di assunzione sono state attuate nel rispetto della legge, perché e come mai un’interrogazione o una denuncia può impedire di concludere le stesse procedure”?
Iozzia ritiene importante capire cosa sia successo nell’ultimo anno e perché il sindaco e la sua Amministrazione non sono riusciti a portare a termine le assunzioni dei dirigenti.
Vediamo allora di seguito i fatti.
All’inizio del 2022 erano in servizio tre dirigenti con incarico a tempo determinato: ii dottori Lorefice e Muriana e l’ing. Pisana.
Nel mese di aprile 2022 Lorefice si è dimesso in quanto vincitore di concorso presso il Comune di Siracusa. Il successivo mese di giugno terminò l’incarico di Giorgio Muriana, rientrato al Comune di Modica di cui è dipendente.
L’unico dirigente rimasto in servizio, l’Ing. Pisani, ha comunicato già nel mese di luglio 2022 di non essere disponibile ad un rinnovo del proprio incarico con scadenza la 31 ottobre 2022.
Quindi già dal mese di luglio 2022 l’Amministrazione Comunale sapeva che dal 1° novembre 2022 l’apparato burocratico sarebbe rimasto privo di figure dirigenziali.
Nonostante ciò, l’unica misura adottata dall’Amministrazione Comunale di Pozzallo è stata quella, provvisoria e non risolutiva, di incaricare per un giorno alla settimana Lorefice, tramite uno scavalco condiviso con il Comune di Siracusa, peraltro di dubbia legittimità.
Solo alla fine di ottobre 2022 sono stati pubblicati due avvisi pubblici per l’assunzione di altrettanti dirigenti per la durata di un mese e, quindi, con scadenza alla fine di novembre, e ciò facendo seguito al fabbisogno assunzionale approvato dalla Giunta Municipale il 2 agosto 2022 e, nelle more dell’autorizzazione alle assunzioni da parte della Commissione del Ministero dell’Interno.
“Peccato, però, che gli avvisi – aggiunge il consigliere Iozzia – non sono stati pubblicati anche all’albo pretorio on line, rendendo nullo il tutto in quanto in violazione di legge. Gli avvisi sono stati pubblicati nuovamente alla fine di novembre 2022 con scadenza alla fine di dicembre 2022, determinandosi un grave ritardo nel prosieguo delle procedure di assunzione. Dopo ulteriori varie illegittimità e svarioni burocratici (avvisi sulle scadenze firmati dal dirigente e non dalla commissione, etc.…), è stata svolta la prova scritta con relativa graduatoria. Nel frattempo l’incarico a scavalco a Lorefice è stato prorogato fino al 30 aprile 2023, con l’obiettivo di concludere le procedure concorsuali”.
I bandi, però, prevedevano una sola prova scritta, mentre il regolamento comunale sulle assunzioni, approvato dalla stessa Amministrazione a metà ottobre 2022 (subito prima di pubblicare gli avvisi…), imponeva due prove scritte. Conseguenza: annullamento delle procedure di assunzione dei due dirigenti il 22 marzo 2023 (determina n. 324) per illegittimità delle stesse, e tutto da rifare.
E il 31 marzo 2023 parte il secondo tentativo, con la pubblicazione dei due nuovi avvisi per l’assunzione di due dirigenti, stavolta con due prove scritte.
Anche in questo caso le procedure di assunzione sono state costellate da varie illegittimità ed irregolarità (convocazione dei candidati firmata dal dirigente anziché dalla commissione non nominata) che hanno allungato i tempi procedurali dovendo ripetere gli atti in maniera corretta.
Ancora una volta gli avvisi sono risultati illegittimi, in quanto sono state previste prove scritte a risposta multipla, mentre il regolamento comunale sulle assunzioni prevedeva lo sviluppo di un elaborato su una traccia a tema.
Conseguenza: nuovo annullamento delle procedure di assunzione dei due dirigenti il 20 giugno 2023 (determina n. 725) per illegittimità delle stesse.
Su tutta questa vicenda il consigliere comunale, Rosario Iozzia, ha presentato una circostanziata interrogazione, e all’esame dei fatti trae l’amara conclusione: “Le assunzioni dei dirigenti non sono state possibili perché la Giunta Comunale e i dirigenti di turno non sono stati capaci di svolgere le relative procedure nel rispetto della legittimità ma anzi, al contrario, hanno agito violando ripetutamente i regolamenti comunali (da loro stessi approvati) e la normativa sulle assunzioni.
I consiglieri di minoranza e di maggioranza hanno svolto i compiti che la Costituzione e la legge assegna loro, ovvero il controllo dell’operato di chi governa la città e la segnalazione di eventuali atti non conformi alla legge, e di questo il sindaco deve farsene una ragione: è la democrazia. Le loro interrogazioni, le segnalazioni e le denunce, così come quelle dei sindacati e di qualunque altro soggetto, tutti riconducibili, secondo il sindaco, a forze quasi aliene (oscure, del male, del malaffare, e così via) sarebbero state carta straccia e, probabilmente, non sarebbero nemmeno partite, se gli atti dell’Amministrazione comunale fossero stati legittimi.
Il sindaco, quindi, cerchi con onestà intellettuale la causa dei suoi mali all’interno della sua squadra e nell’evidente incapacità dei dirigenti di turno di mettere in vita atti legittimi e, quindi, inattaccabili, invece di proseguire con un ingiustificabile vittimismo.
E per completare il quadro, è bene ricordare altri episodi che, qualora vi fosse ancora il dubbio, confermano l’approssimazione e l’incapacità da parte della Giunta e dei dirigenti di operare nel rispetto della legge, con i conseguenti gravi danni per la città e per i cittadini, danni che sono stati, e sono, sotto gli occhi di tutti e che il sindaco cerca ancora di addebitare a chissà quali forze esterne”.
2 commenti su “Pozzallo, nomine dirigenziali non convincono manco la maggioranza”
Il consigliere Iozzia? e chi l’ ha consigliato. Povera Pozzallo…
Ma perché, quelle di Modica convincono?