
…dedicato a tutti i tossicodipendenti e a coloro che si girano dall’altra parte…
La Giornata internazionale per la lotta contro l’abuso di droga e il traffico illecito non solo ci permette di riflettere sulle minacce della droga per l’umanità, la salute e l’economia, ma anche un’opportunità per sensibilizzare sul ruolo della società nel controllo, nella prevenzione e uso di sostanze stupefacenti. Il World Drug Report delle Nazioni Unite per il 2023 ha dimostrato l’aumento globale del numero di consumatori di droga, un numero record in termini di commercio e fornitura di sostanze illegali, nonché un marcato boom delle droghe sintetiche, ha evidenziato Angela Me, Coordinatrice del World Drug Report delle Nazioni Unite. All’aumento del numero stimato di utenti da 240 milioni di persone nel 2011 a 296 milioni nel 2021, il 5,8 per cento della popolazione mondiale tra i 15 e i 64 anni, alle quali si aggiungono circa 500.000 persone morte nel 2019 a causa dell’uso di droghe, 17,5 per cento in più rispetto a dieci anni fa. La maggior causa di decessi è legata alle malattie legate all’epatite C, mentre le overdose rappresentano da sole un quarto dei decessi, in un ambiente in cui gli oppioidi si affermano, con un’alta incidenza, come le sostanze più letali. In relazione alle droghe più consumate, gli oppioidi risultano al secondo posto con circa 60 milioni di consumatori, superati solo dalla cannabis (nota anche come marijuana o hashish) con circa 219 milioni nel 2021. Seguono le assunzioni di anfetamine con 36 milioni, la cocaina con 22 milioni e altri 20 milioni preferiscono il tipo “ecstasy”. Quasi 40 milioni di persone in tutto il pianeta affrontano gravi disturbi di salute dovuti all’uso di droghe, ma solo una su cinque riceve un qualche tipo di trattamento, con le donne che subiscono una maggiore stigmatizzazione sociale. Ma sono le droghe sintetiche che stanno vivendo un boom senza precedenti, soprattutto perché non richiedono materie prime naturali, ma solo prodotti chimici economici e facili da trovare. Sono più economici, la fabbricazione è più semplice e flessibile, e tempi di produzione molto più brevi. L’ONU mette in guardia sull’epidemia di overdose, a causa della quale 80.000 persone sono morte solo negli Stati Uniti nel 2021, il 60 per cento in più rispetto ai due anni precedenti. La maggior parte di queste morti, circa 70.000, sono attribuite agli oppioidi farmaceutici sintetici, principalmente viene usato il Fentanil, molto più potenti della morfina. E’ inoltre evidente che il traffico e l’abuso di stupefacenti rappresentano un grosso ostacolo allo sviluppo e moltissimi rischi per la salute umana e, nonostante gli effetti e le campagne globali lanciate, l’attenzione ai tossicodipendenti è solitamente classificata ancora insufficiente.
1 commento su “Giornata Internazionale per la lotta contro abuso di droghe e traffico illecito”
In una società che definiamo democratica liberale non dovremmo dare peso a queste cose. Come da costituzione democratica siamo tutti liberi di decidere cosa fare della propria vita.
Se faccio un prodotto e lo metto nel mercato, tu sei libero se consumarlo o meno, questo è il principio democratico liberale. Nessuno ti obbliga!
Se apro un negozio di armi, sei libero di comprare una pistola o meno.
Se ti realizzo una fiorentina artificiale sei libero di mangiarla o meno.
Se ti realizzo un vaccino sei libero di criticarlo ma lo devi inoculare perchè imposto con strategie psicologiche. In questo caso sei obbligato!
Se i governi specie quelli occidentali non riescono a fermare questo olocausto silenzioso e silente, pensiamo che i Governi sono impotenti a contrastare questo fenomeno o perchè sono tutti corrotti e ne traggono ingenti profitti personali? Parlo di Senatori, Deputati, Magistrati, Forze dell’ordine, ecc..
Proprio l’esercito americano ha difficoltà con questo Fentanil, a quanto pare molti soldati sono assuefatti e affetti da questa droga preoccupando e non poco il Pentagono. Si parla di migliaia di marines e forze speciali che fanno abuso di questa sostanza in quanto economica.
Vancouver fino a ieri era una città che neanche un filo d’erba era fuori posto, un gioiellino insomma, oggi le sue vie principali sono piene di tossicodipendenti in preda di crisi epilettici o nervosi dovuti a queste droghe ed occupano i marciapiedi come se fossero in un Rave Party. In pratica a Vancouver come nelle più grandi città del mondo Milano e Roma compresi, regna il caos dovuto a queste droghe. Oltre a questo caos poi da noi ci si aggiunge l’immigrazione . Caos su Caos. In pratica un casino!
In tutto il mondo e specie in quelli democratici queste droghe si acquistano come il pane e senza difficoltà, posso pensare mai che uno Stato con la sua magistratura se non è corrotto non riesce a smantellare questo fenomeno? Lei che dice Dott. Ruzza?
Però per autoassolverci dai nostri peccati e dormire la notte come angioletti, spendiamo qualche migliaia di euro per indire giornate dedicate per sensibilizzare l’opinione pubblica facendo intendere che i Governi sono sempre in guerra con questi cartelli che producono morte. Oltretutto una morte stupida e piena di afflizioni. Quindi indire giornate come tutte le altre disparate giornate per qualsiasi argomento è un dovere democratico dovere commemorare queste morti.
Questi signori del World Drug Report delle Nazioni Unite, avranno il coraggio di dire queste cose durante i loro prestigiosi meeting?
No, ci riempiranno di statistiche, di percentuali, di morale, ma non diranno mai di chi è la vera colpa.
Io posso produrre morte, ma chi mi permette di venderla? Ovviamente chi corrompo, tanto secondo il principio democratico liberale tutti hanno un prezzo!