Prima sembrava una casualità ora è diventata un’abitudine. Parenti di defunti si sono accorti che ignoti avevano rubato i vasi per contenere i fiori dalle tombe dei loro cari. Dalle segnalazioni saltuarie, ora si è passati a quelle costanti. Una donna, ad esempio, si è accorta che i vasi mancavano non solo dal loculo del proprio defunto ma da tutti quelli che si trovano nello stesso viale. Che si tratti un un affare visto che i vasi sono di rame?
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33 commenti su “Furti al Cimitero di Modica. Trafugati vasi di rame”
Che abbiano da fare con quegli altri che rubavano i fili , che non ricordo di dove erano?
Veramente è da un bel po’ di mesi che avvengono tali furti. So per certo di una persona che non ha più trovato un ornamento di rame massiccio nella tomba di un parente (era praticamente la lapide stessa).
E’ andato a chiedere spiegazioni (anche perchè sia per le dimensioni che per il peso non è un oggetto che nascondi dentro uno zaino e via) ma gli hanno fatto spallucce: “a chi sapiemu cu ciasi e cu nesci” “a chi sapiemu quannu succiriu”. Inutile dire altro…
Tristezza su tristezza aggravata da Squallore!
Questo non è un caso isolato. Da qualche anno è successo ciò nei loculi dei lotti a quattro piani, zona nuova cimitero. Chi compie questo atto possono essere solamente dei miserabili vigliacchi, a depredare tombe o loculi.
L’ho scritto qualche mese fa. In un commento sui loculi chiusi. Sono andato a chiedere se c’erano telecamere agli ingressi, mi hanno risposto solo all’ingresso nuovo. Perché io vado ogni settimana, sarebbe bastato visionare quella settimana. In un piano hanno portato via 31 vasi, nei quattro piani ne mancavano 91. E mi accorgo che i furti continuano in altre tombe. Ai cittadini consiglio di togliere quelli di rame sostituendoli con quelli di plastica, sembrano uguali. Togliete quelli di rame subito. Purtroppo siamo una terra senza legge, dobbiamo pensarci i cittadini a proteggerci.
Ma scusate, chi ha l’affido della gestione del cimitero, non dovrebbe averne anche la custodia!
È da un po’ di anni che i miei genitori sono stati privati e defraudati dai portafiori di rame. Gesto ignobile di gente vigliacca, che da’ tristezza.. tanta tristezza! Non ho più sostituito il rame !
Atti incommentabili, purtroppo.
Ma possiamo chiedere alle candidate a Sindaco di Modica, sull’argomento, cosa hanno in programma?
Cosa intendono fare per risolvere la questione relativa agli edifici delle società operaie che sono in stato di abbandono.
Grazie e buona settimana a tutti
…”dobbiamo pensarci i cittadini a proteggerci”…ecco appunto.
Evidentemente occorrono più custodi , speriamo se ne facciano carico la prossima amministrazione o , almeno, soltanto i programmi delle liste elettorali..
Dott Ruzza
Quando l’ho segnalato mi hanno risposto che non potevano farci nulla. Io ho tolto quelli di rame, fortunatamente ancora non li avevano rubati dai miei sostituendoli con quelli di plastica. Cosa possiamo fare i cittadini oltre che segnalare? Ormai spiace dirlo ma siamo abbandonati. Esempio l’omicidio del carabiniere Cerciello, i due giovanotti americani assolti in Cassazione questa settimana. Motivazione? Non sapevano che erano carabinieri in borghese. Quindi se erano spacciatori per la giustizia italiana potevano ucciderli? !! Eppure si sa chi prende il rame, e lo paga a chi lo porta. Essendoci le telecamere bastava visionare le immagini di quella settimana, non che i vasi possono metterli in tasca.
Dott. Ruzza, I cittadini cercano di proteggersi ma i delinquenti la sanno più lunga,sono delinquenti! L”assurdo è che se sono io a massacrare per difendermi, me la fanno pagare penalmente, fino all”ultimo filo di capelli, mentre per i delinquenti la difesa è soprattutto. Ha visto come finiscono tanti fattacci?
Si Vincenzo, non interessa a nessuno, solo che dopo aver eletto il Sindaco inizieranno tutti a lamentarsi ed accusare, storia già vista e vissuta.
E non solo i vasi….. Da mio padre si sono portati via le lucine con le batterie…. Ba vissunnu a carri i manu… Vergogna
E visto che si è in argomento, che dire delle lucine perperpetue? Quelle ai miei genitori non le hanno toccate…. Tuttavia, mi sono ritrovata a pagare la lucetta accesa per parecchi anni, mentre invece era spenta. Anche questa la reputo vigliaccata! Tristezza assoluta!
Che dire, leggendo i vari commenti noto una condanna (giusta) unanime per questi accadimenti.
A questo punto in cui siamo arrivati nel nostro democratico occidente mi chiedo: Quanto siamo distanti a spogliare i morti per vestire i vivi?
Sig Rosalba
Quella della luce come quelle delle bollette idriche……dove hai zero consumi perché la casa è disabitata, però devi pagare l’acqua di fognatura. Dove per legge dovresti pagare solo il canone. Poi sono i cittadini che sono evasori, non loro che truffano. Poi però gli intellettuali sinistroidi bugiardi di questo blog che tutti conosciamo, danno la colpa ai cittadini. Oppure addossano la colpa a questa amministrazione, dove invece sono trent’anni che mandano bollette forfettarie.
Certo è abbastanza insolito , vedere un uomo o due uscire con grande sacco che fa rumore di stoviglie metalliche. Bisogna sporgere denuncia , se non si può agire di ufficio per profanazione e offesa alla memoria dei defunti.Certo potrebbe apparire meno grave di quanto non sia , ma lo sarebbe , sia se fossero stati i ladri di fili rame e lo sarebbe ancor di più se fossero stati dei connazionali. Ritengo che una struttura come quella cimiteriale non può restare sguarnita di tutti i custodi necessari, a meno che i ladri di rame non abbiano agito nottetempo.
Per maggior chiarezza volevo precisare che, pagavo annualmente per la luce votiva accesa, quando chi gestiva il servizio sapeva che era tutto spento perché non veniva più erogata dall’enel. Alla mia domanda del perché la scusa era per un disservizio temporaneo per i cantieri….finché fiutata la realtà non ho più dato un soldo. Che miseria
… e mi sembrava strano che @Gino non scrivesse dei sinistroidi, ce li ha nel sangue e non può fare a meno di nominarli, sarà un rapporto amore/odio, chissà, ma sarebbe il caso di rivolgersi a qualche specialista?
Non solo vasi, spariscono anche piantine e suppellettili. Gente senza dignità.
Cambio per un attimo argomento, seppur quello dell’articolo è molto importante.
Oggi leggevo su facebook di una costruzione (soletta) che invade una minima parte di un marciapiede pubblico all’imbocco di via Resistenza Partigiana e difronte alla chiesa del Sacro Cuore, e riflettevo fra me e me, Modica è l’unico paese al mondo che si preoccupa di pochi centimetri di difformità che potranno essere sicuramente corretti, mentre nessuno si accorge che proprio quella costruzione realizzata sicuramente in modo legittimo, toglie un polmone di verde nel quartiere Sacro Cuore, demolisce una antica villa Liberty per realizzare una settantina di appartamenti, continuando a distruggere il già morente mercato immobiliare modicano.
Fra cinquant’anni i futuri intellettuali modicani si chiederanno perchè mai nel 2023 hanno realizzato tanti appartamenti nel centro storico del quartiere di Modica Sorda, così come gli intellettuali modicani di oggi si lamentano e si interrogano sul perchè nel corso Umberto furono realizzati negli anni 60′ gli edifici ex Bicatex ed ex Upim oggi definiti scempii…
Questa la modicanità bellezze…
Mi piacerebbe che RTMnews approfondisse e pubblicasse un articolo in merito.
@Gino, faccia togliere la corrente dal suo fornitore di corrente elettrica e faccia piombare il contatore dell’acqua e non pagherà nulla; si informi, e prima di blaterare minchiate, per favore si informi. Ma poi che c’entra la destra o la sinistra con l’articolo in questione? Mah!!!
Gino sa tutto ma non sa che……
Io non devo fare piombare un bel niente!!! Si informi lei su ciò che dice la legge, poi magari scrive…….!! Con l’articolo c’entra perché era una risposta ad una commentatrice. Su sinistra e destra c’entra pure, perché la tassa sul contatore idrico è stata attivata da un Sindaco di sinistra. Che ci può anche stare, ma è da allora che arrivano bollette forfettarie, e che qualcuno vuole addossare la responsabilità a questa amministrazione. Come vede ha perso un’occasione LEI per non blaterare Se io so, e lei non sa non posso farci nulla. Buona giornata. E si informi prima di scrivere minc……!!!
E continuano le minchiate di @Gino : 1°) la tassa su contatore idrico è stata istituita con l’amministrazione Torchi che non mi pare era ed è un sinistroide; 2°) sono personalmente proprietario di un locale dove ho sospeso la corrente elettrica e ho fatto piombare il contatore idrico da un incaricato del Comune di Modica, ebbene, PER LEGGE, non pago ne canone acqua ne Tari (si informi); 3°) le bollette forfettarie è una prassi, errata, che vige sempre dall’amministrazione Torchi, ossia da quando il barile era stato raschiato tanto quanto e come la scorsa amministrazione; 4°) di quest’ultima si legga il resoconto della Corte dei Conti e, forse, capirà a cosa andrà incontro la prossima amministrazione che ritengo giusto sia fatta dai e dalla discepola di abbate, perchè DEVONO essere loro a risolvere i problemi economici della nostra povera città. Per quanto sopra, si informi prima di BLATERARE MINCHIATE !!!
… sulla destra e sulla sinistra ribadisco che non ci azzecca na beata m….ia !!!
Gino sa tutto ma non sa che…..
La tassa sul contatore idrico è stata introdotta dal sindaco Di Martino. E aggiungo che personalmente da allora ogni anno devo far correggere le bollette che mi arrivano forfettarie dall’amministrazione Di Martino, e non da Torchi come afferma lei. Per secondo sappiamo tutti che piombando i contatori non arriva più nulla. Ma la legge prevede di far pagare il consumo, o se non c’è consumo solo il canone. Quindi se ho zero consumi automaticamente non devo pagare la quota fissa di acqua reflua. Quindi non c’è bisogno di piombare nulla. Ma solo da far pagare il giusto. Per quanto riguarda il debito di questa amministrazione, se ritenete che sia eccessivo, fatevi da parte. Lasciate che sia la Monisteri in caso a risolvere il problema come scrive lei. E su quest’ultima affermazione sono d’accordo con lei. Il debito l’hanno fatto loro? Allora lo risolvano loro. Per voi è dal primo giorno che abbaiate dissestooooo. Buona serata.
@Pippo
non dica queste cose ai modicani, loro non si interessano di urbanistica, gli viene il mal di testa.
Purtroppo ha ragione lei, i nostri “intellettuali” sono esperti nello spaccare il pelo in quattro, sanno tutto e litigano su tutto, sulla storia del cioccolato, sulle antiche casate Grimaldi compresi, spaccano il pelo per argomenti di “lana caprina”, ma
ma non dicono nulla sulle scelte urbanistiche dell’amministrazione, lo abbiamo visto da sempre, sempre silenti e distratti.
Ha perfettamente ragione lei Pippo, non è un problema di legittimità, è un problema di scelte politiche, quelle scelte che ai modicani meno interessano… meglio le scacce e i pastieri,
Costruire edifici enormi a tantissimi piani nel cuore della Sorda è qualcosa di assurdo, non parliamo delle distanze dalle strade principali, ma di volumetria e cemento armato ammassato nel cuore di Modica Sorda, e nessuno si accorge.
E pensare che si è ricordato la settimana scorsa il giornalista scrittore Piero Vernuccio che, sull’argomento aveva scritto qualcosa, ma quello che sta succedendo davanti ai nostri occhi ora passa inosservato.
Vede Pippo, i Modicani non meritano Modica, pensano solo alle loro cose al loro orticello e si accaniscono solo per cose che non possono nuocere, mai schierarsi contro quella o questa amministrazione,
Sia mai affrontare un contraddittorio!
Pippo, fra cinquant’anni i nostri figli sentiranno i futuri intellettuali pronunciarsi contro queste scelte, queste scelte del 2023.
Il sonno della ragione ha già generato i mostri.
Un salutone a tutti gli intellettuali modicani, ai politicanti di opposizione e di maggioranza, ai tanti commentatori che protestano su tutto ma non si accorgono di ciò che hanno sotto il naso, buona serata.
@ TUTTI:
La candidata Monisteri è nelle mani degli abbatiani, e delle famiglie che hanno messo le mani sulla città.
Sarà “ingabbiata” e con le mani legate, e non avrà autonomia di pensiero, né di azione.
Non appena “sgarrera”, sarà fatta fuori ( politicamente ) e costretta alle dimissioni.
Il suo destino è segnato, e narcotizzata dalla campagna elettorale, ha perso contatto con la realtà.
È al settimo cielo, e chi non lo sarebbe al posto suo?
Passerà alla Storia delle scelleratezze di Modica, così come gli scempi perpetrati negli ultimi decenni.
Elevata a prima donna sindaco, sarà costretta a coprire le scelleratezze perpetrate dal suo predecessore.
O lei si adegua alle scelleratezze tutte siciliane di una nuova democrazia cristiana, o non avrà supporto per continuare ad amministrare.
@Pippo
ho letto il suo post, sono stupito, non vedo nessun commentatore commentare ad eccezione di Vincenzo, eppure è tutto evidente.
Nessuno vuole esporsi, ma come è possibile tutto questo? Ha ragione, la redazione potrebbe fare un articolo sull’argomento, anche un articolo senza coinvolgimenti a nessun amministratore o politico, poiché questo argomento riguarda tutti.
Non credo proprio che qualcuno commenterà, Giulio, purtroppo.
Ci sono cose di cui non si può parlare a Modica, vabbè, parliamo dei vasi in rame che sono stati rubati al cimitero e che suppongo continueranno ad essere rubati.
Il rischio è minimo ed il guadagno immagino sia notevole, considerato il valore unitario del rame, e comunque credo si possa indagare cercando informazioni nei compratori di rame, una notevole quantità di quel metallo da smerciare sicuramente si noterà, e credo i compratori abbiano l’obbligo di registrare la provenienza.
I colpevoli sono ignoti e quindi se ne può parlare serenamente.
A chiunque leggerà l’articolo, voglio dire che quello che è accaduto è di una gravità inaudita , al limite della profanazione della sacralità del luogo e dell ‘onore dei defunti, certo la società ci distrae o qualcosa o qualcuno ci vuole così , dobbiamo impedire che si ripeta , tutti nessuno escluso, e attivarci secondo le possibilità e le attribuzioni di ognuno, affinché i rei vengano affidati alla giustizia e puniti severamente, perché questo nel nostro paese non abbia a ripetersi.