
Protesta dei biologi ragusani questa mattina. “Eroi in pandemia, usati e gettati via. Eppure ci hanno sempre definito eroi, ma ahimè il ringraziamento è stato licenziarci – dicono – . Con una nota il presidente della regione Schifani aveva tranquillizzato tutti i sanitari, ribadendo una proroga per tutte queste figure. I biologi, che dal dicembre 2020 sono stati in prima fila nella lotta contro il coronavirus, con delibera n. 472 Del 28 febbraio, sono stati licenziati, insieme ad educatori, autisti, ingegneri, tecnici informatici e ausiliari. In 100, le figure lasciate a casa per non essere presenti in pianta organica. I biologi che dal 2018 rientrano nella categoria delle professioni sanitarie subiscono un trattamento difforme rispetto alle altre categorie. Dapprima subiscono un taglio netto delle ore, che passano da 38 a 19 fino alle 3 ore al 28 febbraio, per poi ritrovarsi alla porta. Ma quello che ci chiediamo è: come può una pianta organica stilata in un periodo pre pandemico, soddisfare le esigenze sanitarie in un periodo post pandemico? Sembra quasi che questa pandemia non abbia insegnato nulla – concludono i biologi- se non continuare ad eseguire tagli su personale specializzato e formato che potrebbe solo rendere migliore la sanità”.
3 commenti su “Ragusa. Covid. Più di 100 figure professionali licenziate”
Non c’e’ volonta’ di curare la gente con i soldi pubblici……perche’ pagare le tasse se non abbiamo servizi?
È finita la pacchia (e le crocchette) con il fuffavirus.Trovatevi un vero lavoro,tipo spietrare campi incolti coi muscoli sfinterici
47 euri all’ora!? praticamente più di 500 euriiii al giorno???
un po come il supermega bonus? ahahaha