
Un terremoto di magnitudo 5.9 ha scosso la città di Khoi, nell’Iran nordoccidentale, uccidendo almeno tre persone e ferendone più di 800, hanno riferito le fonti ufficiali governative. Il sisma è stato avvertito in diverse aree delle province dell’Azerbaigian occidentale e orientale, nonché nelle regioni di Turchia, Armenia e Azerbaigian. Il Centro sismologico iraniano di Teheran ha fatto sapere che il sisma è stato registrato alle 21,44 (ora locale) a una profondità di sette chilometri con epicentro nella città di Khoi, nella provincia dell’Azerbaigian occidentale. Le autorità hanno affermato che la scossa ha causato gravi danni alle abitazioni e agli edifici pubblici. Il responsabile iraniano per la gestione delle crisi, Mohammad Hasan Nami, ha affermato che si stanno allestendo tendopoli per le famiglie colpite dal terremoto, mentre moltissime scosse di assestamento si stanno verificando in queste ore con magnitudo 3 e 2.8. “Secondo le prime stime, più di 70 villaggi sono stati danneggiati dal terremoto”, ha detto Motamedian, aggiungendo che le abitazioni di Khoi hanno subito dal 20 al 50% dei danni. Il Governatore ha affermato altresì che è iniziato il processo di ripristino post-terremoto dei sistemi di energia elettrica in 30 villaggi e sono in corso operazioni di pronto occorso nelle aree colpite dal sisma.