
Suoni, colori, profumi e tradizioni sono le caratteristiche del Presepe Vivente di Monterosso Almo, giunto alla sua 36esima edizione ed allestito in uno dei borghi più belli d’Italia. Sarà possibile ammirare il certosino lavoro del fabbro e le comari che richiamano la gente curiosa di ascoltare tanti proverbi popolari ed i pettegolezzi . In rapida successione si possono osservare poi il falegname, lo scalpellino, il cantastorie, u curdaru, u cirnituri, a lavannara e u scarparu, tutti mestieri ai giorni d’oggi in buona parte dimenticati . Scaldati dal fiato del bue e dell’asinello all’interno della spettacolare grotta della Natività ci sono Maria, Giuseppe e Gesù Bambino. Sistemati nella grotta dopo avere effettuato un percorso molto suggestivo che da sempre riesce a mettere in evidenza le peculiarità del borgo monterossano. Sicuramente uno scenario di grande impatto non solo paesaggistico ma anche monumentale. “Il nostro è un presepe – afferma Giovanni Distefano presidente dell’associazione Amici del Presepe – che è allestito e realizzato con un obiettivo ben preciso, vale a dire scaldare e riempire il cuore dei visitatori, proprio ricollegandoci a quanto affermato da Papa Francesco negli anni scorsi sul valore di questa rappresentazione sacra. Una linea che seguiremo in maniera attenta, cercando di valorizzarla per quanto sarà nelle nostre possibilità”.
Gli appuntamenti sono stati programmati per il 26 dicembre 2022 , l’1, il 5, il 6 e il 7 gennaio 2023, a cominciare dalle 17,15, con partenza da piazza San Giovanni. Per informazioni telefonare al 333.9169355, al 0932.977550 oppure al 333.1172737.