
Torna il presepe vivente della parrocchia San Paolo apostolo a Ragusa in cui ogni visitatore è completamente coinvolto, anzi ne diventa parte integrante, dallo scenario grazie a suoni, effetti scenici e interpretazione dei personaggi. Figuranti in abiti del tempo, scene ordinarie di una vita semplice e complessa a un tempo per favorire un salto indietro nel tempo, così da ritrovarsi in una piccola Betlemme tutta da scoprire e da vivere. Un cammino che si propone, dunque, come una vera e propria riflessione sulla bellezza della nascita di Gesù. Tra l’altro, il percorso si sviluppa su un’area all’aperto senza barriere architettoniche: ci sarà la presenza di animali da ammirare, di mestieri andati perduti nel tempo, il tutto condito da luci soffuse e profumi suggestivi. Il parroco, il sacerdote Mauro Nicosia, e l’intera comunità parrocchiale invitano tutti i fedeli a partecipare alla terza edizione della rappresentazione vivente destinata ad essere ancora più ricca e articolata nell’ambito del cortile parrocchiale. L’originalità di questo presepe è quella di essere di carattere ebraico, con figuranti che indossano l’antico vestiario, con arti e mestieri tipici di più di 2000 anni fa. I lavori per l’allestimento sono già entrati nel vivo domenica scorsa. Un appuntamento, dunque, patrocinato dal Comune di Ragusa. Il presepe sarà visitabile nelle giornate del 26 dicembre, 1, 6 e 7 gennaio dalle 18,30 alle 21,30. L’ingresso è gratuito e il percorso è accessibile ai diversamente abili. Il 26 dicembre alle 18,30 ci sarà l’inaugurazione della rappresentazione vivente con la processione dei figuranti.