![](https://www.radiortm.it/wp-content/uploads/2022/10/Mister-Andrea-Menghini.jpg)
Il Città di Comiso non riesce ad imporsi e si lascia sopraffare dalla corazzata Modica nel match svoltosi domenica pomeriggio allo stadio “Vincenzo Barone”, valido come undicesima giornata di campionato Eccellenza 22/23. Un risultato che non lascia spazio all’immaginazione: 5-0.
“E’ stata una partita che non siamo riusciti ad approcciarla nel migliore dei modi – dice il tecnico del Comiso, Andrea Menighini -. Siamo stati timidi e disattenti e abbiamo pagato questo atteggiamento. Voglio ancora una volta ricordare che l’età media della squadra è 20 anni, quindi ci può stare qualche momento di disattenzione. Non bisogna mai sentirsi bravi dopo una vittoria e non bisogna sentirsi scarsi dopo una sconfitta: purtroppo ieri quando eravamo sotto risultato, non siamo riusciti a reagire. Mentre le partite precedenti erano state caratterizzate da episodi, quella di ieri è stata una partita completamente diversa. C’è stata una battuta d’arresto che però non deve abbatterci. Inoltre ieri abbiamo avuto assenze pesanti e questo lo abbiamo pagato”.
Sull’episodio del portiere Garcia, mister Menghini ha commentato così:
“Questo è il calcio. Il portiere pensava che la palla venisse buttata fuori ed è lì che ha sbagliato e ha perso la testa. Giocare a calcio significa anche accettare situazioni che vanno fuori dalla propria volontà ed evitare di perdere la testa. Occorre analizzare razionalmente tutti gli episodi. L’obiettivo della società è salvarsi e ci salveremo”.