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Scicli. Bancario aggredito all’uscita dall’ufficio. Riceviamo

Tempo di lettura: 2 minuti

Vi scrivo per un episodio spiacevole che mi e’ successo venerdi sera. Sono un bancario presso una banca di Scicli ma  abito a Modica. Verso l’orario di chiusura della banca mi accingevo ad uscire dalla bussola della stessa quando sono stato aggredito da una persona per motivi a me sconosciuti stringendomi forte le mani al collo. Per fortuna sul posto si trovava un’altra persona che strattonandolo ha evitato il peggio.La denucia presso le forze dell’ordine sara’ da me presentata lunedi mattina.

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9 commenti su “Scicli. Bancario aggredito all’uscita dall’ufficio. Riceviamo”

  1. Ho visto una scena simile ai danni di un venditore ambulante , che aveva già subito un’ aggressione nella stessa via . Un tizio corpulento e quadrato gli ha messo le mani al collo , solo perché il venditore ambulante gli aveva chiesto che stesse facendo di prima, mattina, non riuscendo a comprendere che lavoro l’aggressore facesse, pur avendo famiglia. Certo in questo caso era una minaccia di morte velata , affinché il venditore ambulante non gli facesse più la stessa domanda al venditore d ‘altro e supposto percettore,induttore e sfruttatore non è la stessa cosa ma ci sono analogie. Anche l’ ambulante avrebbe dovuto presentare denuncia e specificare il motivo della stretta al collo, il tizio quadrato e consorte hanno di recente cercato di aggredire il sottoscritto….A Rosario GSa..

  2. Se si tratta dello stesso tizio, ma non credo, ci ha piu’ volte “invitato” a togliere il materiale dalle scale vicino casa sua, per occupazione di suolo pubblico , ma la nostra ditta ha regolare permesso, di demolizione caseggiati e ricostruzione , e di posa in giacenza del materiale e ponteggi.

  3. Da una aggressione ci si può difendere, è per fortuna consentito, almeno questo. È l’eccesso di difesa da evitare.

  4. Venditore ambulante

    Xfranzerba, si ricordo benissimo anche se non capisco che c’ entra , stavo vendendo nella via di fianco al duomo, io sono di un paese vicino e questo tizio faceva tipo il guardiano di un vecchio “dammusu”, a volte lo vedevo uscire con una treccia di manna o con un lungo tubo di plastica o entrare con gli stessi oggetti , gli ho domandato varie volte che stesse facendo e insistito, visto che si faceva rosso e si arrabbiava dicendomi che non dovevo più fargli domande, una volta mi ha messo le mani al collo, non l’ho denunciato perché mi ha fatto pena , pero’ per inca…rsi cosi come minimo vende….ho detto tutto

  5. Anche se non c’entra niente, anche a me una volta il marito di una donna ha cercato di aggredirmi, sicuro scambiandomi per un altro, ma non è il caso in questione, mi riferisco al tipo quadrato che portava a spasso tubi e manna, riportandoli dove li prendeva, che è spuntato nei commenti, non centrando nulla con l’articolo.

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