La Polizia di Stato di Ragusa, nell’ambito dell’attività che rientra nella sfera di competenza del Questore – quale Autorità di Pubblica Sicurezza -, nelle ultime settimane, ha dato esecuzione a diversi provvedimenti rientranti nell’ambito delle misure di prevenzione. Nel dettaglio, sono stati notificati 15 avvisi orali, 3 Fogli di via obbligatorio con divieto di ritorno, un ammonimento per atti persecutori, 2 D.A.C.UR.- Daspo Urbano (Divieto di Accesso a specifiche aree urbane). Ancora, a seguito della proposta di aggravamento avanzata dal Questore, il Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione di Catania, ha aggravato, per un ulteriore anno, la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, già applicata – ai sensi dell’art. 11.c.2 del Lgs. 159/2011 – nei confronti di comisano, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale per un anno, già aggravata con aggiunta dell’obbligo di soggiorno. L’uomo, dopo l’aggravamento della misura, è stato ripetutamente arrestato per evasione, per reati in materia di stupefacenti, rissa aggravata nonché, di recente, per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Inoltre, nell’ambito delle attività volte a prevenire i reati contro il patrimonio e i reati predatori, sono stati emessi tre provvedimenti di ritorno nei comuni di Ragusa, Modica e Scicli per due anni, nei confronti di tre soggetti con condanne e precedenti penali per reati specifici, da ultimo raggiunti da Ordinanza applicativa di misura cautelare in quanto indagati per una serie di furti di autovetture commessi nei comuni di Ragusa, Modica e Scicli. A seguito di istanza di ammonimento ed alla luce della certosina attività istruttoria posta in essere dal Personale della Divisione Anticrimine è stato emesso un ammonimento per atti persecutori nei confronti di un soggetto che compiva atti persecutori nei confronti dell’ex partner. Sono stati notificati due D.A.C.U.R.- Daspo Urbano (Divieto di Accesso a specifiche aree urbane) nei confronti di due soggetti che, nel mese di giugno, erano stati tratti in arresto, da personale del Commissariato P.S. di Modica, in quanto ritenuti responsabili di rissa aggravata all’esterno di un esercizio pubblico. Con il citato provvedimento D.A.C.U.R.-Daspo Urbano, ai due veniva fatto divieto di accedere a pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento, ancorché di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi, ubicati in una specifica area del centro storico del comune di Modica.
